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lunedì 15 aprile 2013

Domenica tra i bottoni

Ieri a Santarcangelo un gruppo di persone provenienti da città diverse si sono incontrate, hanno fatto una passeggiata, (con una guida molto simpatica), nel borgo vecchio del paese e visitato le grotte, hanno ascoltato storie di bottoni, pranzato insieme e scambiato piccoli oggetti.
Bottoni creati per raduno collezionisti. Bottoni e non solo 
Il mio amico Giorgio ha organizzato una bellissima giornata dedicata ai collezionisti e amanti dei bottoni. Io non sono una collezionista ma ho partecipato molto volentieri all'evento e sono tornata a casa molto soddisfatta per la bella giornata trascorsa in compagnia. Al raduno c'erano tante persone tra cui Amedeo Blasi, (che insieme a Silvio Biondi ha scritto Un folletto per amico e altri libri), Romano Goni, (titolare del bottonificio Miban e collezionista di bottoni. Possiede più di centomila pezzi, dal III secolo a.C. ad oggi), Isa Martorana, (Collezionisti Italiani Bottoni), Laura, (Bottoni e non solo), e altri ospiti. 
davanti al Museo del Bottone
Giorgio, come sempre, ha curato ogni particolare ed ha fatto in modo che la giornata fosse perfetta. Cristina ci ha portato a fare una passeggiata per il paese vecchio di Santarcangelo, (se cliccate Santarcangelo di Romagna nelle etichette di questo blog potrete leggere altri post in cui ho parlato di questo piccolo paesino ricco di luoghi luoghi interessanti da visitare come un enorme parco per bambini, i Musei, negozi particolari come l'Antica Stamperia Marchi  e piccole vie caratteristiche fatte di gradini, case colorate e fiori alle finestre. E poi ancora gli ipogei, la Collegiata, gli ipogei, il campanone... 
Bottoni in galalite di Paola
La nostra guida ci ha portato nelle grotte e ci ha raccontato la storia di questi ipogei scavati dall'uomo sotto il colle Giove. In realtà nessuno ha scoperto il motivo per cui queste grotte sono state scavate e l'utilizzo che ne è stato fatto nei secoli. Ci sono varie ipotesi ma certezze nessuna. Cristina ci ha portato fino alla parte più alta del paese, dove c'è il campanone che scandisce le ore suonando durante il giorno ma anche la notte.
Ci ha mostrato il castello dove forse si è svolta, secoli fa, la tragedia di Francesca e Paolo Malatesta. Siamo passati vicino al Monastero di S. Caterina e S. Barbara. Questo convento di suore di clausura potrebbe essere stato fondato da Concordia, (figlia di Gianciotto e Francesca). Pare che Concordia, dopo la morte della madre Francesca, per mano del marito Gianciotto, (fu sorpresa con l'amante Paolo), si ritirò in questo luogo e lì visse fino alla fine dei suoi giorni.
Bottoni di Romano Goni
La mattinata si è conclusa al Museo del bottone dove Giorgio ci ha deliziato raccontandoci fatti storici legati ai bottoni. Io queste storie le ho sentite raccontare decine di volte ma sono così belle e interessanti che ogni volta le ascolto volentieri. Non ho mai amato la storia e la geografia ma ascoltando i racconti di Giorgio ho imparato tanto. E' bello scoprire che esistono modi piacevoli e divertenti che rendono interessanti i fatti storici più noiosi.
La Collegiata vista dall'alto
Giorgio ha donato a tutti i partecipanti all'evento del materiale informativo di Santarcangelo di Romagna e dintorni: una bella guida stampata dalla provincia di Rimini   che potete leggere anche online: Malatesta & Montefeltro in viaggio nelle colline riminesi. Tra gli omaggi anche il bottone commemorativo realizzato per i tre anni di attività del Museo, (2008-2011), la nuova guida, un manifesto, cartoline... Non sono mancati i dolci per accogliere i visitatori, sia la mattina che il pomeriggio.
In ceramica, fatti a mano. Bottoni e non solo 
A noi romagnoli piace la buona cucina e a pranzo siamo andati a rifocillarci al ristorante Lazaroun dove ci hanno servito piatti tipici della nostra zona come le tagliatelle e il galletto in padella. Per il pomeriggio era in programma lo scambio di bottoni e lo IAT di Santarcangelo ha gentilmente messo a disposizione dei collezionisti dei tavoli. Sotto i portici davanti all'ufficio informazioni, luogo perfetto vista la bellissima giornata di sole e caldo. 
Alcuni omaggi per i collezionisti e il nuovo libro di Silvio e Amedeo
I collezionisti hanno ammirato e scambiato bottoni mentre io mi sono innamorata dei bottoni di ceramica creati da Laura e Elena, potete vederne alcuni qui: Bottoni e non solo. Non ho potuto fare a meno di comprarne qualcuno. Laura, gentilissima, ha creato dei bottoni dedicati a questa giornata del collezionista e amanti dei bottoni che ha regalato a tutti i partecipanti. 
Bottoni di Romano Goni
In conclusione, come scritto a inizio post, posso affermare che è stata veramente una giornata perfetta sotto tutti i punti di vista. Per il clima, (finalmente è arrivata la primavera), la compagnia, il luogo e il tema della giornata. Grazie mille Giorgio per aver organizzato questa giornata!
Io, non essendo esperta di bottoni, vi ho raccontato la giornata dal mio punto di vista ma sono sicura che Giorgio, nei prossimi giorni, scriverà un post in cui vi racconterà i dettagli dei bottoni che sono stati scambiati durante il pomeriggio.

Le altre foto della giornata dedicata ai bottoni le trovate qui: 14/04/13 Santarcangelo di R. - Museo del Bottone16/04/13. Il post di Giorgio: Incontro collezionisti ed amanti dei bottoni e qui sopra un articolo pubblicato oggi sul quotidiano La Voce di Romagna. Cliccare sull'immagine per ingrandire.
E qui il racconto della giornata scritto da Laura: I nostri bottoni al Museo del Bottone.

8 commenti:

  1. Volevo dare una occhiata veloce a questo post e magari dopo pranzo riguardarlo e fare le riflessioni. Come al solito la Claudia riesce a catalizzare l' attenzione e non puoi smettere prima di essere arrivati in fondo. Ha descritto con naturalezza le cose materiali della giornata, ma traspare l'obbiettivo che era quello di stramettere il sentimento del stare assieme ed insieme fare, vedere ed ascoltare quelle cose e su quelle cose che ci ha portato a questa magnifica giornata: il BOTTONE che ancora una volta ci fa conoscere i tanti modi di lettura di questo piccolo oggetto. Un mio grazie personale ed uno particolare di D'Artagnan a nome di tutti i bottoni del Museo e del momdo.Questa iniziativa si ripeterà il prossimo anno.

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    1. Grazie Giorgio e sono d'accordo con te: evento da ripetere ogni anno!!!

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  2. La voglia di andare a vivere "dentro" le colline marchigiane è già alta :) se continui così, prima o poi mi avvicino! Grazie; hai la capacità di portare qui per tutti i noi i vostri profumi. Molto bello :)

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    1. Non so dove vivi, CONTOFINOA3, ma io sono felicissima di vivere in un luogo così ricco di natura, (mare e colline), storia e tanto altro ancora :-)

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  3. Claudia, leggendo questo tuo post, interessante anche dal punto di vista turistico, ho rivissuto punto per punto la giornata trascorsa a Sant'Arcangelo lo scorso anno in occasione del nostro incontro Blogger e non ho nessuna difficoltà a credere che anche questa sia stata una giornata piacevolissima, sotto l'egida dello squisito ed espertissimo patron del Museo del Bottone, il gentile Giorgio Gallavotti.

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    1. Ciao Krilù, è proprio come dici, anche a me il raduno collezionisti ha fatto tornare in mente la bella giornata trascorsa nel 2012 insieme a tanti blogger. Sono state entrambe giornate molto belle, è veramente una cosa stupenda incontrare nuove persone.

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  4. Io ho una passione per i bottoni!

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    1. Davvero Laura?! Allora dovresti andare a visitare il Museo del Bottone, ti piacerebbe molto. Io sono amica di Giorgio e ci vado spessissimo ma mi piace sempre entrare in quel luogo con tanti quadri di bottoni e ascoltare le storie!

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