martedì 22 luglio 2025

Elisa Mazzoli e 50 storie per scacciare la paura

Tredici anni... tanti ne sono trascorsi da quando io e Topastro abbiamo incrociato sulla nostra strada Elisa Mazzoli. La prima volta l'abbiamo incontrata nel piccolo cortile della vecchia biblioteca di Santarcangelo di Romagna in occasione di Favole d'agosto nell'anno 2012. Samuele era piccino, aveva 5 anni e oggi ne ha 18!
luglio 2025
Ieri sera Elisa, la mitica storiatrice di Cesenatico, aveva in programma letture paurose presso la bellissima libreria Cartamarea e io e la socia abbiamo pensato di farle una sorpresa: un salto nel passato quando Samuele e Cristian erano piccini e noi davamo la caccia agli eventi per bimbi piccoli.
agosto 2012
È stato bellissimo rivedere Elisa, ascoltare la sua voce narrare storie di paura ai tanti bimbi presenti, un tuffo nel passato! Se avete bimbi piccini e avete la fortuna di imbattervi in Elisa, fermatevi ad ascoltare le sue storie che sono ricche di fantasia e stupiranno i vostri bambini! In particolare ieri, in occasione di Mistery Kids, ha presentato " 50 storie per scacciare la paura" Pulce edizioni.
Siete sicuri di avere il coraggio di leggere di streghe, fantasmi, mostri e mille altre cose terrificanti uscite dalla penna raffinata di Elisa Mazzoli e dal tratto umoristico di Danilo Fresta? Siete sicuri di sapervela cavare con avventure mozzafiato in cui i brividi sono all’ordine del giorno? Cinquanta storie perfette da leggere in maniera autonoma come prime letture o ad alta voce in una lettura condivisa.

giovedì 10 luglio 2025

Alba 10 luglio 2025

Cielo limpido, i gabbiani che gridano, qualche bagnino già al lavoro e pochi turisti ad ammirare l'alba dalle mille sfumature nel piacevolissimo fresco di una mattinata estiva.
Che meraviglia questo fresco inizio!


@comunerimini #myrimini #mare #alba

venerdì 6 giugno 2025

E anche quest'anno la scuola è finita!

Ultimo giorno di scuola! Lo studente é rientrato a casa accaldato e stanco e  quest'anno ha la media generale del 7! Quasi non ci credo: lo scorso anno era un 6 scarso... E dopodomani, fresco fresco di compleanno, andrà a votare 😊


venerdì 4 aprile 2025

IL POTERE DELLE PAROLE. COMUNICAZIONE GENTILE E LINGUAGGIO INCLUSIVO

Venerdì 11 aprile alle 21, presso la Biblioteca Baldini di Santarcangelo di Romagna, incontreremo il sociologo e docente di comunicazione Giovanni Boccia Artieri, per parlare di

IL POTERE DELLE PAROLE. COMUNICAZIONE GENTILE E LINGUAGGIO INCLUSIVO


Questo incontro nasce all’interno dell’iniziativa Onda gentile, che Fermenta ha ideato per riflettere sul tema della gentilezza, per favorire il diffondersi di un pensiero, uno stile ed una serie di azioni che possano generare relazioni più rispettose, empatiche ed inclusive, nella nostra città e nei diversi contesti, reali e virtuali.

Onda gentile è realizzato in collaborazione con la Biblioteca “A. Baldini”, e con il patrocinio del Comune di Santarcangelo di Romagna

lunedì 27 maggio 2024

La notte dei pupazzi in Biblioteca 2024

E anche quest'anno la notte dei pupazzi è arrivata ma è durata un battito di ciglia, è già passata e ci ha lasciato tante belle emozioni. Nella notte tra il 24 e il 25 maggio 2024 presso la Biblioteca Antonio Baldini di Santarcangelo di Romagna in occasione della giornata della legalità si è svolta la notte dei pupazzi! Come funziona? I bambini dai 3 agli 8 anni nel pomeriggio di venerdì portano il loro pupazzo che viene accolto dalle volontarie di Fermenta e trascorre la notte in biblioteca, una notte magica in cui la magia permette di vivere tante belle avventure. 
Che emozione vedere arrivare i piccini con i loro amici del cuore e osservarli mentre un dubbio si insinua nella loro testolina: "lo lascio a dormire in biblioteca il mio pupazzo, oppure lo riporto a casa? Mi posso fidare di queste persone?". Da mamma di adolescente è stata una botta di dolcezza e immersione in emozioni pure, ingenue, spontanee, dolcissime! Bimbi chiacchieroni che non si spegnevano (qualche genitore ci ha chiesto se potevamo tenere il bambino per la notte al posto del pupazzo), e altri timidissimi che si nascondevano tra le braccia della mamma o della nonna e non riuscivano a pronunciare neppure il loro nome. Un papà è arrivato solo soletto, senza bambini e con due pupazzi in mano; ci ha spiegato che i bimbi erano dai nonni ma la mamma lo aveva pregato di portare i pupazzi in biblioteca, l'indomani sarebbero venuti i bimbi a riprendere i loro amici pupazzi. Noi abbiamo appuntato tutto: nomi dei bambini, età, nomi del pupazzi.
Una volta scoccate le 19:30 il portone della biblioteca si è chiuso ed è iniziata la festa! Prima di tutto le volontarie si sono rifocillate per poter avere energie sufficienti a gestire i tanti pupazzi: pizza, spianata, patatine, piadina e qualcosa da bere... Una volta cariche la serata ha avuto inizio: i pupazzi hanno iniziato a correre nei corridoi e nelle tante stanze della biblioteca e noi dietro a loro per immortalare chi è voluto salire all'ultimo piano per ammirare il panorama, chi si è arrampicato sugli scaffali, chi si è messo a dondolare sull'altalena; la rana ha acceso il computer per poter attivare i prestiti dei libri mentre qualcuno era già immerso nella lettura di enormi tomi. La confusione era tanta e un certo punto la bibliotecaria ha richiamato tutti i pupazzi nella sala dei piccoli per guardare insieme un film, finalmente un po' di riposo per le povere volontarie.
Terminato il film i pupazzi erano affamati e per fortuna lo spuntino era pronto sui tavolini: pizzette, popcorn e biscotti da inzuppare nella camomilla o tisana! Purtroppo il cibo ha ricaricato i pupazzi che hanno ricominciato ad esplorare la biblioteca più scatenati di prima. Non è stato facile riprenderli nelle loro scorribande, qualcuno più calmo si è messo a giocare a carte o a leggere un libro ma tanti altri correvano qua e là e hanno pure trovato le chiavi del piano interrato dove si trova il prezioso archivio dei libri storici e la scorta di carta igienica. Che risate che ci siamo fatti!
Verso mezzanotte finalmente i pupazzi hanno iniziato a sbadigliare e abbiamo proposto di riunirci tutti sul tappetone per fare la nanna insieme. Li abbiamo coperti con il lenzuolo blu con le stelline e dopo l'ultima storia e una ninna nanna tutti hanno chiuso gli occhi, chissà cosa avranno sognato...
A quel punto il lavoro delle volontarie non era mica finito... Computer acceso, numeri alla mano e sono state scaricate tutte le immagini per mostrarle ai bambini che il giorno dopo sarebbero tornati a prendere i loro pupazzi. 
Quando sabato mattina sono arrivati i bimbi che emozione! Alcuni scalpitavano,: "papà sbrigati che sono troppo emozionata per riprendere il mio pupazzo". Una mamma ha confessato sottovoce che sua figlia da grande vuole fare la bibliotecaria per scoprire come fanno a muoversi i pupazzi di notte! Un'altra non si poteva capacitare che di notte il suo coniglio si muoveva e faceva tante cose mentre di giorno no. Si copriva gli occhi con le manine e gridava: muoviti! Poi li apriva per vedere se il pupazzo si era mosso. Alcuni si sono fermati a cercare il loro pupazzo nelle foto appese all'ingresso della biblioteca e sono tornati a casa con i loro amico del cuore, un libro da leggere insieme (bibliografia BILL), una foto ricordo e una letterina con il racconto da parte del pupazzo sull'avventura notturna!
Volontarie KO in quanto a energie fisiche ma il cuore colmo di felicità!

lunedì 4 marzo 2024

Polpette di lenticchie

Esperimento culinario riuscito! Ho provato a cucinare le polpette di lenticchie; in rete ho trovato molte ricette diverse e siccome non sapevo quale scegliere... ne ho mescolate un paio. 
Ingredienti:
400 gr lenticchie rosse
1 patata media
1/2 zucchina
70 gr parmigiano grattugiato
80 gr pane grattugiato
1 scalogno piccolo
prezzemolo
rosmarino
sale
Mettere a bollire nell'acqua salata le lenticchie, la patata e la zucchina. Queste ultime due tagliate a pezzettini. Dopo circa 15/20 minuti spegnere il fuoco, scolare e frullare lenticchie, patata e zucchina.
Aggiungere al composto il parmigiano, il pane grattugiato, uno scalogno piccolino tagliato e pezzettini, prezzemolo, rosmarino.
Mescolare, mescolare, mescolare.
Formare delle palline, passarle nel pane grattugiato e adagiarle su una teglia ricoperta di carta forno. Una spolverata di rosmarino tagliuzzato e un giro d'olio e poi in foro per circa 35 minuti a 180°. Modalità forno ventilato, a metà cottura girare le polpette. Buonissime!
Da servire con una salsa frullando i seguenti ingredienti: 250 gr di ceci lessati, 4 pomodori secchi sott'olio, 50 gr di acqua, 50 gr di succo di un limone, 50 gr di acqua, un pezzettino di aglio, sale, mezzo cucchiaino di paprika piccante.



domenica 10 dicembre 2023

Cuori con strisce ritagliate da vecchi libri

Nei giorni scorsi un'amica mi ha inviato il video di un lavoretto facilissimo ma di grande effetto per creare una decorazione natalizia. Occorre trovare un vecchio libro, ma si possono utilizzare anche striscioline di carta colorate, forbici, pinzatrice, un nastrino.



Vi lascio le foto dei vari passaggi perché è veramente semplice e non occorrono tante spiegazioni. La cosa importante è allineare bene le striscioline.
Si possono utilizzare anche striscioline di misure differenti, l'importante è che tra una striscia e l'altra ci sia una differenza di 2 centimetri.











Non sono carinissimi??? Sono adatti per Natale, San Valentino e anche in altre occasioni!

sabato 8 aprile 2023

Consiglio di lettura: Adesso possiamo giocare

Più che un libro è un quaderno e infatti è nato con lo scopo di divulgazione e promozione del baskin nelle scuole. Un bel formato A4 con le pagine di una grammatura importante, non troppo lucide per fortuna; io odio le pagine lucide negli albi illustrati e nei libri per l'infanzia che contengono tante illustrazioni. 
Il testo è stranissimo, l'ho letto già tre volte ma ancora devo capirne bene il significato però mi piace. Sulle illustrazioni invece non ho dubbi: mi son piaciute sin dal primo momento in cui ho aperto il libro, molto particolari, ricche di particolari e di tanti significati "nascosti". Sono presenti tanti ingranaggi e tante ruote che credo siano riferiti alla parte di testo in cui Sar, giunto in prossimità del punto in cui i tre quartieri di Palo si uniscono, inizia a correre: "I meccanismi delle sue rotelle tintinnano e si incastrano perfettamente mentre fila via, allora anche io e Gabriel azioniamo i nostri circuiti e la seguiamo per raggiungere l'area del rettangolo"
Come spiegato in fondo al libro: "I bambini partono con coraggio, ognuno con le proprie risorse, i propri meccanismi in azione, protesi al raggiungimento dell'obiettivo. Ognuno dunque 'funziona' in modo diverso e realizza una propria identità che è unica e irripetibile". 
Interessanti e curiose anche le lettere, (sia simili a ritagli di quotidiani che tessere di giochi di società, ad esempio Scarabeo), inserite nelle illustrazioni. Forse se le uniamo diamo voce a chi fatica ad usare il metodo tradizionale per comunicare, parlare, ma si esprime in maniera alternativa. 
Mi piace molto anche l'illustrazione in cui una bambina con la coda di sirena, (che quindi non può muoversi camminando ma nuotando), è seduta in un cerchio appeso, mi ricorda tanto l'area protetta del campo!
Naturalmente vi consiglio la lettura, vi consiglio di leggerlo ai bambini e soprattutto di provare a portare il baskin nelle scuole, vi assicuro che vi stupirà con effetti speciali!
Io ho scoperto questo sport nel 2019 quando la mia socia, ritornata entusiasta da una partita a Pesaro ha riportato alle ragazze di Fermenta: troppo bello, lo dobbiamo fare anche noi a Santarcangelo. 
In novembre il primo incontro con Daniele Lolli e la squadra del Faenza e poi mannaggia è arrivato il covid :-(
Per fortuna nessuno si è arreso e nell'ottobre 2021 sono nati gli Onions Baskin Santarcangelo. Il figlio di Raffaella ha iniziato a giocare come pivot e qualche volta mi è capitato di assistere agli allenamenti, poi nell'ottobre 2022 anche mio figlio ha iniziato a giocare e io mi fermo a guardare i ragazzi che si allenano. 
Bello, bellissimo, è stato molto bello veder crescere la squadra, assistere alle prime partite di campionato e conoscere sempre meglio le regole, i giocatori, l'allenatore. Se avete una squadra non troppo lontana da casa, andate a vedere qualche partita, scoprirete uno sport davvero unico!

Per informazioni: 
Onions Baskin Santarcangelo: https://www.facebook.com/OnionsBaskin

P.S.: segnalo un piccolo errore e un refuso nell'ultima pagina del libro in cui è scritto che il campo da baskin ha due canestri in più rispetto al campo da basket; in realtà sono quattro in più. È anche scritto che l'associazione Baskin Lupo nasce nel 1948 a Pesaro... immagino ci si riferisca a Basket Lupo e non baskin perché quest'ultimo è nato solo 2003.

domenica 11 settembre 2022

Onions Baskin al parco Carracci

Il primo stralcio dei lavori di rigenerazione urbana al parco Carracci sarà presentato lunedì 12 settembre 2022 a partire dalle ore 18, nell’ambito degli incontri del programma “Ci vediamo al cantiere”. 

Per illustrare i lavori svolti fin qui, l’Amministrazione comunale ha organizzato un momento di presentazione che prevede, in apertura, una partita dimostrativa a cura di Onions Baskin nel campo da pallacanestro completamente rinnovato, mentre a seguire interverranno la sindaca Alice Parma e la vice sindaca Pamela Fussi.

A conclusione dell’incontro, un aperitivo offerto dalle attività del quartiere. L’appuntamento è pensato principalmente per i residenti della zona intorno al parco, ma è aperto naturalmente a tutti coloro che vorranno prendere parte a questo momento di condivisione e di festa.

#baskin  #sportpertutti

mercoledì 8 dicembre 2021

#1000lettereperSantarcangelo

Una bellissima iniziativa, un progetto di Fermenta e Men On the MOON, realizzato in collaborazione con la Consulta del Volontariato del Comune di Santarcangelo.
Il progetto intende promuovere un’azione di sensibilizzazione sul tema della gentilezza, rivolta ai cittadini di Santarcangelo. L’obiettivo è duplice: da un lato il contrasto al discorso d’odio, che si manifesta sempre più spesso, trovando spazio nelle diverse forme di comunicazione, dai social ai muri della città, finendo per insinuarsi anche nei rapporti quotidiani. Inoltre, in un tempo in cui la situazione sanitaria ha imposto un necessario distacco, si vuole ribadire l’importanza delle relazioni e dell’incontro con l’altro, come valori da recuperare e coltivare.
Il progetto intende creare un’azione collettiva che vada in controtendenza, e che metta in moto un circolo virtuoso di messaggi garbati e gentili, che possano suscitare empatia e vicinanza tra le persone.
Parole sospese sarà realizzato attraverso 2 iniziative, entrambe in partenza l'8 dicembre:
1000 Lettere per Santarcangelo e Scritto(r)i di comunità.

💌 #1000lettereperSantarcangelo 💌

📫 Hai mai ricevuto una lettera di auguri da qualcuno che non conosci? Qualcuno che, senza essere un tuo amico o un familiare, si è preso del tempo per dedicarti un augurio, un incoraggiamento, un pensiero di vicinanza e gentilezza?

🖋️ Hai mai pensato di scrivere una lettera a chi, come te, vive a Santarcangelo? Lasciando che ciò che hai scritto arrivi a chi non hai mai conosciuto o magari hai incrociato solo per caso. Una lettera che possa essere un dono gratuito, un momento felice da conservare per chi la leggerà? 

✍️ In un tempo in cui scrivere lettere è ormai una pratica caduta in disuso, invitiamo a prendere carta e penna e dedicare un messaggio di fiducia e positività, che possa raggiungere un’altra persona della nostra città. Un gesto di gentilezza e gratuità, che si rivolge a qualcuno che non conosciamo, ma che possiamo incontrare attraverso le parole. 


🏫 Nella galleria della Biblioteca Baldini, dall’8 al 23 dicembre sarà collocata una cassetta della  posta, dove tutte le persone che lo desiderano potranno consegnare la propria lettera, e riceverne una in cambio, tra quelle che altri cittadini avranno lasciato in dono. 

✉️ Info e orari su: www.1000letteresantarcangelo.it

💌Seguici su FB e Instagram come @1000letterexSanta

📤 Condividi questo messaggio con i tuoi amici e aiutaci a raggiungere 1000 lettere di auguri per i santarcangiolesi. 

martedì 27 aprile 2021

Incontro Cartamarea & Il mosaico aprile 2021 - DIVERSITÀ

E anche aprile è arrivato ed è quasi già andato,
finalmente siam tornati in zona gialla ma il tempo traballa.
In questo mese ho letto alcuni libri, 
che hanno rotto i miei equilibri.

Ah no, scusate! ho sbagliato tema! Non è la poesia ma la diversità! Mi spiego meglio: per il terzo mese consecutivo ho partecipato all'incontro online organizzato dalle librerie Cartamarea di Cesenatico e Il mosaico di Imola. Sono incontri libreschi, come quelli a cui partecipavo in presenza presso la libreria Cartamarea ma in questo caso ci si accomoda in un posticino tranquillo in casa, si accende il computer e ci si collega via zoom. Si scoprono libri e persone. L'atmosfera è accogliente perché le persone che conducono e partecipano lo sono e così ho deciso di raccogliere di raccontare in un post di questa avventura, lo racconto oggi perché l'ultimo incontro è stato davvero interessante. Non che i due precedenti non lo siano stati ma mi sentivo ancora un pochino intimorita e ho solamente ascoltato mentre ieri anche io ho condiviso alcuni libri che amo e che vivono nella mia libreria.
I libri di cui abbiamo parlato ve li riporto qui sotto in ordine alfabetico, ad alcuni aggiungerò tre stelline perché mi hanno colpito e voglio assolutamente leggerli, ho assegnato anche tre stelline anche a tre libri che conosco bene e che amo troppo: Lucia, Nel paese delle pulcette, Noi. Come avrete capito il tema comune è stato la diversità mentre nei due precedenti incontri abbiamo parlato di poesia e amore. 

° Antigone sta nell'ultimo banco - Francesco D'Adamo, Giunti editore. Una storia molto attuale di braccianti che si spostano per lavorare nei campi a raccogliere frutta e verdura. Mi ispira molto. 
° Bilù - Alexis Deacon, edizione Il Castoro. Un piccolo alieno ci aiuta a riflettere sui pregiudizi e preconcetti che hanno gli adulti. I bambini invece? Loro spesso nascono più liberi.
° Cenere. Storia di una bambina e del suo mostro - Jonathan Auxier, Mondadori editore. Anche questo libro mi ha colpito, lo vorrei leggere sia per l'ambientazione, Inghilterra alla fine dell'ottocento, che per la storia della bambina spazzacamino sfruttata dagli adulti. Mi aspetto un racconto scritto così tanto bene da rispecchiare il titolo di questi incontri libreschi: un libro saporito! ***
° Dove ti porta un bus - Anna Lavatelli, Giunti editore. Amo questo libro per lo sguardo verso Lucilla, la bambina con disabilità che insieme a Manolo è protagonista della storia raccontata da Anna Lavatelli. Ho apprezzato che l'autrice non abbia dipinto Lucilla con pietà, con compassione, con riguardo. Lucilla è una bambina e i bambini possono essere belli, brutti, simpatici, scontrosi,... Lucilla è presuntuosa, antipatica, vuole sempre essere al centro dell'attenzione e tutti i compagni di scuola cercano di evitarla. Bellissima storia che contiene diversi messaggi, leggetela. 
° Due mostri - David McKee, Lapis editore. Se volete far ridere i vostri bambini questo è l'albo che fa per voi. Divertente, potente, irriverente. Contiene anche qualche parolaccia per far capire ai bambini che anche se guardiamo la stessa identica cosa, abbiamo visioni differenti. I due mostri, per riuscire a capirlo arriveranno agli insulti e a lanciarsi pietre. 
° FlixTomi Ungerer, editore Camelozampa. In questa storia ci sono gatti e cani, due razze differenti che vivono in paesi differenti e hanno abitudini differenti e un giorno a sorpresa ad una coppia di gatti sposati e in attesa di un cucciolo, nasce un cane! Un piccolo cagnolino che inizialmente sarà un po' discriminato ma da grande farà grandi cose.
° I cinque malfatti -  Beatrice Alemagna, Topipittori. Chi non conosce questa storia? Merita sicuramente di essere letta e riletta.
° Il club degli strani Jordi Sierra i Fabra, Notes edizioni. Se sei strano e nessuno ti vuole forse puoi fondare un club tutto tuo al quale possono prendere parte solo persone altrettanto strane. E se il club diventa interessante? Tutti si sforzano di trovare una particolarità, un difetto, una stranezza per far parte del club.
° Il muro Giancarlo Macrì e Carolina Zanotti, Nuinui. Il muro è sempre super consigliato, stupende illustrazioni, stupenda la storia del re che decide di separare gli omini blu, come lui, da quelli di altro colore. Li relega in una zona ed erige anche un muro per evitare mescolanze. Peccato si renda conto che gli ha bisogno degli omini verdi per realizzare giardini, di quelli azzurri per costruire fontane. Piano piano il regno ritorna multicolore
° Il tesoro del labirinto incantato - Elena Paccagnella e Nicoletta Bertelle, Camelozampa. Un libro, un unico supporto materiale adatto a persone con differenti esigenze infatti è scritto in italiano, alta leggibilità, in linguaggio facilitato, in Braille, in CAA e contiene anche un Qrcode per l'ascolto della storia. Un progetto nato da Fondazione Robert Hollman che si è impegnata per la realizzazone di un parco giochi inclusivo dove tutti i bambini possono giocare insieme.
° Invisibile. Una storia contro ogni bullismo - Eloy Moreno, Mondadori. "Un libro coinvolgente e indispensabile che incoraggia a fare un passo avanti per non ridurre nessuno a invisibile"
° La città dei lupi blu Marco Viale, EDT-Giralangolo. Cosa succede in una città abitata da lupi blu che vivono in case blu, hanno libri blu e seguono ferree abitudini? Succede che arriva un lupo rosso fischiettante e sconvolge la loro vita, anzi dona loro vita, vitalità. Ma un giorno lupo rosso scompare per lasciare il posto a un lupo giallo!
° La famiglia X - Matteo Grimaldi, Camelozampa. La presentazione di questo libro mi ha colpito moltissimo e voglio assolutamente leggerlo! "Michael ha 13 anni e ama la matematica, perché ha delle regole chiare. Di chiaro c'è ben poco nella sua vita, in cui, dopo l'arresto dei suoi genitori, irrompono assistenti sociali, un'anziana signora, l'affascinante e ribelle figlia del sindaco e infine i suoi genitori affidatari, una coppia di papà." ***
° La mia famiglia - Gianna Braghin e Vessela Nikolova, Bacchilega editore. Un bel libro in cui con semplicità si racconta le differenze delle famiglie. Ce ne sono alcune con genitori separati, altre di origini stranieri, altre ancora in cui i nonni sono importantissimi elementi che contribuiscono all'accudimento dei bambini, da chi è composta una famiglia?
° Le parole possono tutto - Silvia Vecchini e Sualzo. Editore Il Castoro. "Per tutti quei ragazzi chiusi in se stessi, ma che muoiono dalla voglia di gridare al mondo." ***
° Lo Sfigato - Susin Nielsen, Rizzoli. "Pensa le cose giuste, di' le cose giuste, fa' le cose giuste. Praticamente un'impresa impossibile. Soprattutto se ti senti uno sfigato. Ma se hai qualcuno vicino a farti forza e magari è sfigato quanto te..."
° Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte - Mark Haddon, Einaudi editore. "Christopher è un quindicenne con sindrome di Asperger, una forma di autismo. Ha una mente straordinariamente allenata alla matematica ma assolutamente non avvezza ai rapporti umani: odia il giallo, il marrone e l'essere sfiorato. Ama gli schemi, gli elenchi e la deduzione logica. Non è mai andato più in là del negozio dietro l'angolo, ma quando scopre il cane della vicina trafitto da un forcone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misteri che il suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. Inizia così a indagare..."
° Lucignolo. Storia di un bambino diventato burattino - Rosario Esposito La Rossa e Vincenzo del Vecchio, Einaudi editore. Questo libro con illustrazioni molto particolari mi ha molto colpito, per la bellezza, per lo sguardo verso il bambino che viene considerato cattivo, un bullo, quello che ne combina sempre di tutti i colori. Quale sarà la storia di questo bambino, perché si comporta così, come si sente? Ingegnoso il racconto, i personaggi, (ad esempio il pidocchio parlante!), le relazioni tra una storia di bambino cresciuto in un ambiente di persone disoneste e Pinocchio. Per approfondire: Dalla parte degli scugnizzi: in uscita il «Lucignolo» di Rosario Esposito La Rossa***
° Lucia - Roger Olmos, Logos editore. Roger Olmos non credo abbia bisogno di presentazioni e Lucia è uno dei suoi bellissimi lavori. Un lavoro realizzato dopo aver provato a capire cos'è la cecità, dopo aver raccolto informazioni di vario tipo e da varie fonti. Roger Olmos descrive la giornata di Lucia con una tale attenzione che si resta davvero stupiti e sorpresi. Odori, rumori, sensazioni rappresentate da particolarissime illustrazioni! ***
° Lucilla - Annet Schaap, editore La nuova frontiera. Una storia sulla diversità molto particolare. Il papà che ha raccontato la trama di questo libro lo ha fatto in un modo così bello e unico che non sono assolutamente in grado di riportarlo neppure in minima parte. Mi è rimasta l'impressione che sia un bel libro da leggere, forse non il mio genere ma chissà che un giorno io non lo prenda in mano ed inizi a leggerlo. Mio figlio lo ha letto tempo fa e gli è piaciuto. 
° Mio fratello rincorre i dinosauri. Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più -  Giacomo Mazzariol, Einaudi editore. "Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico."
° Nel paese delle pulcette. Beatrice Alemagna, Phaidon editore. Questo albo non può assolutamente mancare nella libreria di un bambino per la sua bellezze, semplicità e per il modo in cui spiega la diversità. Con una tale naturalità che non ho mai trovato albo più adatto. ***
° Noi - Elisa Mazzoli e Sonia MariaLuce Possentini, Bacchilega editore. Anche questo libro è tra i miei preferiti sul tema della diversità. Un po' come per "Dove ti porta un bus" amo lo sguardo che l'autrice ha verso Filippo che si comporta in modo diverso dai suoi compagni. Amo che abbia descritto la realtà ovvero i compagni che lo evitano e che prendono in giro la bambina che decide di avvicinarsi a lui. Una storia molto potente sia per le parole, tutte scelte con estrema cura, dalla prima all'ultima, che per le meravigliose illustrazioni di Sonia. ***
° Non è normaleMar Pavón e Laure Du Faÿ, editore Nube Ocho. Albo per bambini anche piccoli con protagonista un elefante azzurro con una proboscide lunghiiissiiimaaa. Tutti lo prendono in giro, gli dicono che non è normale avere una proboscide così lunga, lui ci fa cose strane con la sua proboscide come aiutare la scimmia anziana a salire sull'albero, la trasforma in amaca per far riposare qualche altro animale e alla fine della storia la sua proboscide diventerà vitale.
° Prima che sia notte - Silvia Vecchini, Bompiani editore. "Carlo non sente, Carlo vede solo da un occhio, e adesso quell’occhio è in pericolo. La voce narrante di questa storia in poesia e prosa è sua sorella, una ragazzina battagliera che da sempre trova la sua energia nella complicità con Carlo: spiritoso, allegro, fortissimo nonostante. Ma quando la vista sembra cedere è troppo. Come si fa a misurarsi anche con questo rischio? Semplice: si fa e basta, si cerca di sorridere e si desidera e si spera insieme."
° Pieno vuoto - Cristina Bellemo e Liuna Virardi, Topipittori. Grafica che amo: figure geometriche e due soli colori, il bianco e il nero a rappresentare il vuoto e il pieno. Due personaggi si raccontano, in positivo e negativo, come si sentono ad essere rispettivamente vuoti e pieni. Difficile comprendere come si sente chi si ha di fronte e allora il vuoto dona un pezzetto di sé al pieno e il pieno dona un pezzetto di sé al vuoto.
° Quando mi annoio uccido mostriGuillaume Guéraud, editore Biancoenero. La storia di un bambino che viaggia tantissimo con la sua fantasia, così tanto che agli occhi degli altri sembra sempre con la testa tra le nuvole.
° Se chiudi gli occhi Victoria Pérez Escrivá e Claudia Ranucci, edizione Terre di mezzo. Bellissima copertina che nasconde un racconto pieno di descrizioni di oggetti e persone da parte di un bimbo che vede con gli occhi e di uno che vede con il tatto, l'olfatto, l'udito. Diversi modi di vedere il mondo.
° Sole caldo acqua tranquilla - Elisa Mazzoli e Monia Antonelli, Pulce editore. Un racconto tenero dalle illustrazioni che ispirano serenità. La storia di una bambina che fatica a tirar fuori le parole, difficilmente usa la voce per rivolgersi agli adulti, soprattutto quelli che la intimoriscono. Un incontro casuale con un bimbo che parla una lingua differente dalla sua le darà la possibilità di comunicare, di acquistare autostima e di trovare il coraggio di gridare il suo saluto al lago che le ha regalato una bellissima giornata.
° The skin I'm in. Il colore della mia pelle - Sharon G. Flake, Giunti editore. "A tredici anni Maleeka sa già che non importa cosa indossi, come ti pettini, quanto ci provi: a scuola qualcuno troverà comunque il modo di farti sentire diversa e sbagliata. Ecco perché ormai si lascia comandare a bacchetta da Char, la bulletta peggiore dell’istituto."
° Un trascurabile dettaglioAnne-Gaëlle Balpe e Csil, Terre di Mezzo editore. In questo libro la diversità/disabilità del bambino protagonista viene rappresentata da uno scarabocchio, un po' sull'onda de "Il pentolino di Antonino". Questo scarabocchio, come il pentolino, impedisce le azioni quotidiane, affatica, complica. Per fortuna il bambino incontra un adulto che a sua volta ha uno scarabocchio che rende la sua vita differente e gli insegnerà a gestirlo, a renderlo meno scomodo.
° Un uovo straordinario - Leo Lionni, edizione Babalibri. Simpaticissimo racconto del mitico Leo Lionnni nel quale una rana curiosa trova un uovo, lo trascina nel luogo dove vivono le altre sue amiche rane e afferma essere un uovo di gallina. Quando l'uovo si schiude, dal guscio esce un piccolo alligatore ma le rane continuano a riferirsi al piccolino come gallina. Finale a sorpresa che non vi svelo, racconto davvero carino da leggere ai bambini!

Grazie alle libraie Elisa e Lisa della libreria Il Mosaico e Rossella di Cartamarea. Grazie a tutti gli insegnanti, gli educatori, i genitori e soprattutto amanti dei libri che hanno partecipato all'incontro con le loro proposte e che hanno reso speciale la serata.

mercoledì 31 marzo 2021

I sassi gentili di Fermenta

Comunicato da parte dell'associazione Fermenta di Santarcangelo di Romagna https://www.facebook.com/Fermenta-814327825606800:

L’idea non è nuova e non è nostra, gira da mesi, (se non anni), in diverse città italiane ma abbiamo ritenuto fosse così bella da rilanciarla come associazione Fermenta anche a Santarcangelo in questo particolare periodo. Un periodo che tutti stiamo affrontando con fatica, a volte malumore, in alcuni casi in solitudine.
E allora perché non dedicare una mezz’oretta della nostra giornata, magari coinvolgendo i figli, (per chi ne ha), a decorare un sasso con un disegno, una frase, una parola.

Una parola buona che vorremmo ricevere o una parola buona che vorremmo donare a un amico oppure a uno sconosciuto.
Dopo aver realizzato il nostro sasso, durante l’uscita di casa per andare a far spesa o una piccola camminata attorno a casa, potremo posarlo su un muretto, una panchina, un prato o un angolino seminascosto sperando che altri lo trovino e lo colgano con un sorriso.

Prima di lasciare il vostro sasso, o quando ne troverete uno, se vi fa piacere scattate una foto e inviatela a Fermenta, pubblicheremo volentieri tutte foto dei sassi che avranno donato un sorriso a una persona!

Sul retro del sasso scrivete una parola gentile e #Fermenta

Si tratta di un piccolo gesto che speriamo possa addolcire un pochino le nostre giornate e quelle dei bambini e ragazzi, un piccolo gesto per far sorridere chi, abbassando lo sguardo, vedrà un simpatico sasso che attendeva solo di essere trovato.

Cogliamo l’occasione per suggerire alle maestre, i maestri, le educatrici e chiunque abbia contatti con i bambini di provare a suggerire loro di impiegare un pochino del tempo libero che avranno durante le vacanze scolastiche in occasione della Pasqua per dipingere un sasso per un vicino di casa, un amico, un cittadino di Santarcangelo. 

Buon divertimento!