Ultimo giorno di nido! Oggi Topastro ha portato ciambella, biscotti e succo di frutta al suo asilo per festeggiare l'ultimo giorno nella scuola dei bimbi piccoli. Durante il tragitto ha cantato più volte la canzoncina del Ragnetto Whisky ed era molto felice. Ripeteva: "oggi è mia fetta". Ha ragione, è una festa, un bel traguardo. Finisce il nido e comincia la scuola materna, ora è grande! E io invece tristissima, avevo preparato i fazzoletti di carta ieri sera e cercavo di trattenere le lacrime. Ho già pianto ieri sera mentre cercavo di scrivere un bigliettino di saluto alle carissime maestre. Lo so, si chiamano educatrici, ma "maestra" mi pare un termine meno tecnico, più familiare. Perchè il nido in questi due anni è stato per Topastro una piccola famiglia, un nido aziendale piccino piccino con una ventina di bimbi dai 12 ai 36 mesi e tre maestre. I bimbi quasi tutti figli di colleghi. Ci si conosceva quasi tutti per nome e alcune mamme per me sono anche amiche. Dalla fine di Maggio del 2008 fino a oggi il mio bimbo ha trascorso quasi tutte le mattine in questo piccolo nido, (che non chiude per vacanze estive o natalizie).
Le prime volte mi salutava nella stanzetta dell'accoglienza in braccio alla maestra perchè ancora non camminava. Ha imparato pian piano a conoscere gli spazi, i bimbi e pure a mangiare il secondo! Oggi ha portato un regalino a due delle maestre, (una l'abbiamo salutata all'inizio dell'estate perchè ha un bimbo nella pancia), un libro per ciascuna, scelto tra quelli che Topastro adora in questo periodo. Dentro al libro un foglietto con incollata una foto per ricordo e due righe di ringraziamento:
Grazie maestra per tutti i sorrisi,
gli abbracci e i giorni felici.
In questo nido ho imparato a camminare,
a mangiare anche il secondo,
a giocare al girotondo!
Quanti giochi, quante feste,
ho conosciuto tanti amici.
Adesso son diventato grande,
e qui più non posso stare.
vi saluto con affetto,
una coccola e un bacetto!
Lasciare questo posticino in cui ci siamo trovati così bene, (si qualche incomprensione ogni tanto c'è stata), mi dispiace tantissimo. Impari a volere bene alle persone che curano il tuo piccino e da un giorno all'altro te ne devi andare... In un posto nuovo che sicuramente sarà bellissimo ma è tutto nuovo. Maestre nuove, bimbi nuovi, posto nuovo, i cambiamenti sconvolgono sempre.
Per "fortuna" una delle due maestre oggi aveva preso un permesso e non c'era, la saluterò un'altra volta. Salutarne una sola ha dimezzato la fatica. In ogni caso non sono riuscita a salutare come volevo la maestra, non sono riuscita a dire quasi nulla. Ci ho provato, ma ogni parola che usciva della bocca, una lacrima cercava di scendere sul viso.
Abbiamo vuotato l'armadietto. Gli ultimi bavaglini da lavare, il grembiulino giallo sporco di tempera rossa, sacchetta, vestitini per il cambio di emergenza. Sull'armadietto è rimasta la fotografia che domani staccheranno per mettere quella di un altro bimbo.
E adesso mi impegno, devo smettere di piangere perchè stasera c'è la riunione per i genitori dei bimbi piccoli della scuola materna!
Le prime volte mi salutava nella stanzetta dell'accoglienza in braccio alla maestra perchè ancora non camminava. Ha imparato pian piano a conoscere gli spazi, i bimbi e pure a mangiare il secondo! Oggi ha portato un regalino a due delle maestre, (una l'abbiamo salutata all'inizio dell'estate perchè ha un bimbo nella pancia), un libro per ciascuna, scelto tra quelli che Topastro adora in questo periodo. Dentro al libro un foglietto con incollata una foto per ricordo e due righe di ringraziamento:
Grazie maestra per tutti i sorrisi,
gli abbracci e i giorni felici.
In questo nido ho imparato a camminare,
a mangiare anche il secondo,
a giocare al girotondo!
Quanti giochi, quante feste,
ho conosciuto tanti amici.
Adesso son diventato grande,
e qui più non posso stare.
vi saluto con affetto,
una coccola e un bacetto!
Lasciare questo posticino in cui ci siamo trovati così bene, (si qualche incomprensione ogni tanto c'è stata), mi dispiace tantissimo. Impari a volere bene alle persone che curano il tuo piccino e da un giorno all'altro te ne devi andare... In un posto nuovo che sicuramente sarà bellissimo ma è tutto nuovo. Maestre nuove, bimbi nuovi, posto nuovo, i cambiamenti sconvolgono sempre.
Per "fortuna" una delle due maestre oggi aveva preso un permesso e non c'era, la saluterò un'altra volta. Salutarne una sola ha dimezzato la fatica. In ogni caso non sono riuscita a salutare come volevo la maestra, non sono riuscita a dire quasi nulla. Ci ho provato, ma ogni parola che usciva della bocca, una lacrima cercava di scendere sul viso.
Abbiamo vuotato l'armadietto. Gli ultimi bavaglini da lavare, il grembiulino giallo sporco di tempera rossa, sacchetta, vestitini per il cambio di emergenza. Sull'armadietto è rimasta la fotografia che domani staccheranno per mettere quella di un altro bimbo.
E adesso mi impegno, devo smettere di piangere perchè stasera c'è la riunione per i genitori dei bimbi piccoli della scuola materna!
Hai fatto emozionare e commuovere anche me! Coraggio, si apre una fantastica nuova avventura!!
RispondiEliminaeh... crescono...
RispondiEliminail mio al nido non c'è stato, il 16 inizierà la materna (e ancora non mi sanno dire quando sarà la riunione)... ho già fatto scorta di fazzoletti di carta :D
che bello!!!dai,abbandona un mondo per scoprirne un altro ancora più interessante.In bocca a lupo!!
RispondiEliminaBaci :D fede
ti capisco...a fine luglio ho provato gli stessi sentimenti quando ho salutato le educatrici dell'asilo nido....e ci ho ripensato adesso che loro non devono + recarsi a quella scuola...mi dispiace ..3 anni passati insieme sono tanti ed è un peccato voltare pagina....ma spero che i miei twins si trovino altrettanto bene alla materna così come spero per il tuo "ometto" e per tutti quelli delle amiche blogger che in questo periodo stanno facendo i "famosi" inserimenti....
RispondiEliminaCome ti capisco!!! Anche noi in questi giorni stiamo facendo lo stesso passaggio e io piango come una fontana ogni volta che nominiamo il Nido. Perchè come dici tu è stata come una famiglia, una bellissima esperienza, sia per il nostro bimbo che per noi genitori e io sono davvero tristissima all'idea di non vederli più quotidianamente. La cosa buffa è che piango solo io... il nostro bimbo invece è tutto contento di iniziare la scuola dei grandi ed è talmente proiettato sull'imminente futuro da non rendersi conto (almeno per ora) che sta chiudendo una porta e che non vedrà più i suoi amici del nido e le sue adorate maestre.
RispondiEliminahai fatto piangere anche me...che per ora sono nella fase precedente, inserimento al nido. oh ma questi figli ci fanno piangere sempre....
RispondiEliminaInizia una nuova avventura! L'unico shock provato da BUH! lo scorso anno è stato ritrovarsi di nuovo nei "piccoli" dopo che al nido era stato per un anno dei "grandi"...
RispondiElimina:-)
auguri al tuo ometto!!!!
RispondiEliminaGrazie per aver raccontato dei vostri bimbi, in bocca al lupo a tutti i piccolini che in questo periodo fanno inserimento al nido o alla materna!
RispondiElimina@MammaPig: ti saprò dire... ma sono quasi convinta che è così anche per me. Quella triste e un pochino preoccupata per la nuova esperienza sono io, non il mio bimbo!
@Murasaki: ci pensavo proprio oggi. Dopo due anni di nido il mio bimbo consolava i più piccini e gli diceva: "no piangere, dopo la mamma viene". Era uno dei bimbi più grandi, ...alla materna tornerà un po' piccino in mezzo ai bimbi di 4 e 5 anni...
Sono emozioni belle! Parlano di crescita, avventura, apprendimento e affetto.Ti capiterà lo stesso groviglio di emozioni ad ogni cambiamento "scolastico". Anzi, te lo auguro di cuore: vorrebbe dire avere la fortuna di uno stupendo percorso formativo .
RispondiEliminaAlla scuola dell'infanzia (qui si chiama così) STRA' MAGNIFICAMENTE, VEDRAI.
...che bella emozione!
RispondiEliminaFinisce una tappa...subito pronti per l'altra...e tu??....avrai per ogni tappa i fazzoletti in mano...^_^..sempre...!
Buon inizio nuova tappa!!!!
@Sandra: hai proprio ragione, se piango perchè un percorso è finito, è perchè è stato proprio bello. E pure qui la scuola materna si chiama scuola dell'infanzia, ...cambiano nome troppo spessso.
RispondiElimina@mariuccia: si, si, fazzoletti sempre in tasca.
accidenti Claudia
RispondiEliminami sono commossa anch'io!!! che carino topastro regalare un libro ... in bocca al lupo per la nuova avventura!!!
un abbraccio a te e al tuo piccolo
Patrizia
@Patrizia: avrei voluto prendere un regalino speciale alle maestre qualcosa di originale. Ma non è facile, penso ricevano continuamente cornici, piantine, libri... abbiamo scelto due libri che Topastro conosce quasi a memoria, di Julia Donaldson.
RispondiEliminaBeh....io con mia figlia non ho fatto l'esperienza del nido ma da lunedì 13 inizierà la scuola materna e davvero non so cosa aspettarmi da lei! Conoscendo il tipo temo una mezza tragedia, ma poi spero in un mezzo miracolo :-) magari mi sorprenderà...!!!
RispondiEliminaIn bocca al lupo comunque al tuo simpaticissimo e dolcissimo Topastro!!
Maris, in bocca al lupo! Vedrai che tua figlia ti sorprenderà! Soprattutto se tu sarai tranquilla e ti mostrerai entusiasta del nuovo posto e delle nuove maestre. Sicuramente i primi giorni saranno duri per tutti, anche per Topastro che ha frequentato due anni di nido. Tutto nuovo, ci si sente un po' spaesati. Tra un paio di settimane o poco più faremo un bilancio :-)
RispondiEliminaeh beh...whisky il ragnetto che sale la grondaia ecc ecc è un classico... lo cantavano pure i miei :)))))
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