Questo venerdì partecipo al venerdì del libro di HomeMadeMamma. La biblioteca che frequentiamo io e Topastro ha dei libri davvero belli e particolari per i bimbi. Gli ultimi libri scelti dal mio bimbo sono stati Lunedì, un libro davvero carino con delle belle illustrazioni e alcune pagine in cui toccare i personaggio della storia che scompare nella neve. L'elefantino verde è il secondo libro scelto da Topastro. La storia di un elefante dal colore insolito che viene isolato dagli altri animali. Però è il terzo libro scelto da Topastro quello di cui vi voglio parlare.
Però è il terzo libro scelto da Topastro quello di cui vi voglio parlare. E' un libro di Domenico Barrilà ed Emanuela Bussolati. Il coraggio di essere Io Diventare grandi senza scimmiottare gli altri e senza sentirsi esclusi ISBN: 9788895443126. Un libro speciale che narra la storia di una bimba di 5 anni, di suo fratello di 7 anni e degli amichetti di quest'ultimo. Compaiono anche una tartarughina, un cagnolino e tante formichine che camminano in fila. Il libro vuole spiegare ai bambini che ognuno di noi è speciale e vuole attenzioni particolari così come vuole essere apprezzato per i propri pregi e difetti.
A volte i bimbi, ma anche gli adulti, si adeguano a stereotipi: le femmine sono gentili e obbedienti, amano la danza più dello sport... I maschi hanno un carattere forte, sono coraggiosi e spavaldi. All'inizio del libro la sorellina si adegua al fratello e ai suoi amici: tutti raccolgono i sassi bianchi sulla spiaggia e anche se lei preferisce quelli colorati raccoglie quelli bianchi. Ha paura di essere diversa, di non essere accettata. Però presto capirà che si deve avere il coraggio di mostrarsi agli altri per come si è.
Però è il terzo libro scelto da Topastro quello di cui vi voglio parlare. E' un libro di Domenico Barrilà ed Emanuela Bussolati. Il coraggio di essere Io Diventare grandi senza scimmiottare gli altri e senza sentirsi esclusi ISBN: 9788895443126. Un libro speciale che narra la storia di una bimba di 5 anni, di suo fratello di 7 anni e degli amichetti di quest'ultimo. Compaiono anche una tartarughina, un cagnolino e tante formichine che camminano in fila. Il libro vuole spiegare ai bambini che ognuno di noi è speciale e vuole attenzioni particolari così come vuole essere apprezzato per i propri pregi e difetti.
A volte i bimbi, ma anche gli adulti, si adeguano a stereotipi: le femmine sono gentili e obbedienti, amano la danza più dello sport... I maschi hanno un carattere forte, sono coraggiosi e spavaldi. All'inizio del libro la sorellina si adegua al fratello e ai suoi amici: tutti raccolgono i sassi bianchi sulla spiaggia e anche se lei preferisce quelli colorati raccoglie quelli bianchi. Ha paura di essere diversa, di non essere accettata. Però presto capirà che si deve avere il coraggio di mostrarsi agli altri per come si è.
Ognuno di noi è speciale. Anche la formichina Miky trova il coraggio per lasciare la fila per aiutare la tartarughina. Un libro che mi è piaciuto molto. Forse Topastro è ancora piccolino per poter riuscire a capire bene il messaggio di questo libro ma sono felice che lo abbia scelto.
Meraviglioso!
RispondiEliminatema delicato e interessante. titolo da segnare e cercare in biblio :) grazie!
RispondiEliminaQuesto libro sono sicura che ti piacerà Cì
EliminaForse Topastro è un pò piccino, come dici, ma il fatto che abbia scelto questo libro secondo me è indicativo di come abbia la mente aperta a cose nuove, originali, inusuali, interessanti.
RispondiEliminaBravo Topastro! E brava Mamma Claudia che di certo gli è di esempio :-)
Comunque Maris, anche se non credo abbia capito al 100% il messaggio, la storia di questo libretto se la ricorderà :-)
EliminaBellissimo Claudia!!! Ci ha suggerito un libro veramente importante per i nostri bimbi. Ed il messaggio lo condivido non in pieno....ma in stra-pieno!!!
RispondiEliminaBrava brava brava a scovare questi libri!!!!
Il bello è che non li andiamo mica a cercare questi libri... li trova Topastro per caso in biblioteca :-)
EliminaContro gli stereotipi e verso l'unicità: mi piace molto!Buone feste a te e Topastro!
RispondiEliminaP.S. A che età hai iniziato a portarlo in biblioteca?mi piacerebbe molto farlo con Ciambella ma penso sempre che sia presto!
Prestissimo Federicasole. Aveva meno di due anni. A quell'età lo portavo al Centro per le Famiglie dove cè uno spazio dedicato ai bimbi fino tre anni allestito con giochini e anche libri. Abbiamo partecipato a laboratori e letture di storielle molto brevi. In biblioteca vera e propria abbiamo iniziato più tardi ma solo perchè non ce n'era una vicina a casa. Le biblioteche di oggi, almeno quelle dalle nostre parti, sono attrezzate per i bimbi. Di solito hanno una zona in cui ci sono i libri per i bimbi con seggioline, cuscini... Puoi anche andare semplicemente a prendere libri da portare a casa :-)
EliminaCiao Claudia,
RispondiEliminahai proposto un titolo utilissimo.
Con un bimbo di 8 anni che scimiotta il peggio dei suoi coetanei o dei bimbi più grandi, fa il caso nostro.
Segnato!
Auguri di buone feste!
alessandra
Ciao Alessandra, forse per un bimbo di 8 anni è perfetto! Topastro ancora è piccolo e gli è piaciuta la storia ma non so se ha compreso bene il messaggio del libro. Per un bimbo di 8 anni è sicuramente più facile capire cosa vuole trasmettere questa storia!
EliminaCiao Claudia,
RispondiEliminami sembra un ottimo consiglio di lettura: è un po' troppo presto per il mio bimbo ma lo tengo tra i desideri futuri.
A voi auguri di buone feste!
Grazia
Grazie Grazia, auguri anche a te!!
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