Anche quest'anno Viserba ci ha riportato indietro nel tempo con la tradizionale fogheraccia. Avevo già raccontato nel 2010 e 2011 che i falò che accendiamo in Romagna la sera del 18 Marzo risalgono alla tradizione contadina. Servivano per sbarazzarsi delle potature degli alberi, salutare l'inverno ormai finito e dare il benvenuto alla primavera. Nel tempo questa tradizione si è modificata. Quando ero piccina c'erano ancora tante fogheracce. Ogni quartiere aveva la propria e provvedeva a raccogliere la legna, vecchi mobili e rami da bruciare. Poi hanno iniziato a spuntare i palazzi e piano piano sono spariti i campi...
E così gli spazi aperti per accendere i fuochi sono diminuiti. E non hanno smesso di cotruire, spuntano ancora condomini, sempre più vicini uno all'altro. Lia Celi in Alieni a Rimini scrive: "Altro discorso per Viserba: i riminesi non si vedono nella zona mare perché sono troppo impegnati a cementificare Viserba monte." Fa ridere ma anche un po' piangere... La due foto qui sotto sono vecchie di 35 anni circa. Io sono nata nel 1972 e nelle immagini penso avrò avuto 4/5 anni.
Scattate a Viserba nel cortile del condominio in via Pironi 13. Attorno al condominio dove ho vissuto con i miei genitori c'erano pochi altri palazzi. nella foto a sinistra si intravedono gli alberi di via Curiel e dietro essi i giardinetti. Piano piano, la gru che si vede nella foto a destra lo prova, la via si è riempita di tanti condomini. Per fortuna non troppo alti, con ampi giardini, ci sono alberi ai due lati della strada...
Tornando alla festa: è stata molto carina. Falò sulla spiaggia, piada, salsiccia dolci, vino, lanterne che volavano in cielo e bimbi che giocavano. negozi aperti di sera: pareva estate! E in effetti non era neppure freddo.
Gruppi musicali e in piazza l'Ippocampo con le vecchie foto di Viserba! Mi sono anche fermata a salutare Cristella! Per chi non la conosce vi segnalo un suo post proprio sulla fogheraccia: Focarina, fogheraccia, fugaràza: sempre fuoco (e festa) è… Il Topastro non mi ha concesso tanto tempo per scambiare due chiacchiere, sicuramente ci saranno altre occasioni, lui doveva correre, gridare, ballare, (guarda mamma come sono bravo a ballare), vedere il fuoco, fare roteare i bastoncini che fanno scintille e giocare con il suo amico.
Ciao ciao inverno e benvenuta primavera!!!
E così gli spazi aperti per accendere i fuochi sono diminuiti. E non hanno smesso di cotruire, spuntano ancora condomini, sempre più vicini uno all'altro. Lia Celi in Alieni a Rimini scrive: "Altro discorso per Viserba: i riminesi non si vedono nella zona mare perché sono troppo impegnati a cementificare Viserba monte." Fa ridere ma anche un po' piangere... La due foto qui sotto sono vecchie di 35 anni circa. Io sono nata nel 1972 e nelle immagini penso avrò avuto 4/5 anni.
Scattate a Viserba nel cortile del condominio in via Pironi 13. Attorno al condominio dove ho vissuto con i miei genitori c'erano pochi altri palazzi. nella foto a sinistra si intravedono gli alberi di via Curiel e dietro essi i giardinetti. Piano piano, la gru che si vede nella foto a destra lo prova, la via si è riempita di tanti condomini. Per fortuna non troppo alti, con ampi giardini, ci sono alberi ai due lati della strada...
Tornando alla festa: è stata molto carina. Falò sulla spiaggia, piada, salsiccia dolci, vino, lanterne che volavano in cielo e bimbi che giocavano. negozi aperti di sera: pareva estate! E in effetti non era neppure freddo.
Gruppi musicali e in piazza l'Ippocampo con le vecchie foto di Viserba! Mi sono anche fermata a salutare Cristella! Per chi non la conosce vi segnalo un suo post proprio sulla fogheraccia: Focarina, fogheraccia, fugaràza: sempre fuoco (e festa) è… Il Topastro non mi ha concesso tanto tempo per scambiare due chiacchiere, sicuramente ci saranno altre occasioni, lui doveva correre, gridare, ballare, (guarda mamma come sono bravo a ballare), vedere il fuoco, fare roteare i bastoncini che fanno scintille e giocare con il suo amico.
che bella tradizione! da noi è ritornata la pioggia anche se negli ultimi giorni la rpimavera ci ha fatto credere al suo rientro :) un saluto a te ed a Topastro, spero di poter ritornare presto a leggervi con regolarità :)
RispondiEliminaChe bello, mi hai spiegato il significato della foto pubblicata su fb da una mia amica che vive dalle tue parti: un gruppo di amici davanti a un falò. Titolo - la focarina!!
RispondiEliminaAdoro le feste tradizionali. Purtroppo, abitando in città, ne ho viste molto poche. Solo quando vado in Toscana a trovare mia figlia che abita sulle colline pisane, ma bisogna che io ci vada nel momento giusto ...
RispondiElimina@Flawia: si sa che la primavera porta con sè un tempo pazzerello :-) sole al mattino, dopo pranzo pioggia, arcobaleno, sole, nubi... tutto oggi!
RispondiEliminaGrazie per essere passata a salutare, felice settimana!
@Murasaki: si, in alcune zone la chiamano focarina, forse verso Cesenatico. Ma è la stessa cosa :-)
@Ambra: a chi lo dici, io le amo! Sono parte della nostra cultura, del nostro passato... Nella zona in cui vivo ce ne sono tante di tradizioni, forse perchè ci sono tanti piccoli paesini e non grandi centri abitati. Spero che ci siano ancora quando mio figlio sarà grande!
Che bella tradizione! Mamma mia Claudia...mio figlio è nato nel '73...ossignur come son vecchia!
RispondiEliminaE ancora c'è spazio per costruire da quelle parti?!!
@Sandra: ma no che non sei vecchia! Purtroppo continuano a costruire, sigh! Cioè: costruire andrebbe bene, servono nuovi appartamenti, si. Ma sarebbe bello che tra un palazzo e l'altro lasciassero spazi per i parcheggi, un piccolo parco, qualche negozio. E invece non è così... Ora che mi viene in mente?! Ma riesci a commentare di nuovo anche se ho il riquadro sotto il post??
RispondiEliminaHo conosciuto il mitico Topastro, finalmente!
RispondiEliminaA presto, Claudia. Grazie per la citazione, eh eh!
Regina Cristella
@Cristella: Si, a presto: verremo a trovarti in piazza allo stand Ippocampo!
RispondiEliminaBellissime queste tradizioni...fuori dalle grandi città certe tradizioni vivono ancora e sono meravigliose!!!
RispondiEliminaA roma purtroppo....non ce ne sono più....ed è un vero peccato.
Grazie per avermi fatto assaporare un pò di tradizioni popolari!!!!!
Moonlitgirl
bello!!!! poco tempo per il web in questi gg,a un saluto sí :)
RispondiElimina@Moonlitgirl: sono fortunata a vivere in un piccolo paese! Peccato che nelle grandi città si siano persi tutti gli usi e costumi antichi...
RispondiElimina@Cì: spero tu abbia poco tempo per il web a causa di belle cose da fare fuori casa! Saluti anche a te!
Un premio per te... perchè se non sei affidabile tu... chi allora???
RispondiEliminahttp://un-conventionalmom.blogspot.it/2012/03/100-affidabile.html
Grazie Monica!!
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