Domenica sono andata a fare un giro a Santarcangelo alla fiera Vint & Glam. Purtroppo il tempo non è stato molto clemente... nuvole e anche qualche momento di pioggia. C'era davvero di tutto: abiti, mobili, libri, gioielli, stoviglie, giocattoli e oggetti da collezione come medaglie, monete, ...
Macinini per caffè come quello che aveva la mia nonna e non so dove sia finito. Cappelli, vecchi giocattoli di latta: me li ricordo! Delle piccole e basse scatole di latta con dei solchi in cui si muovevano auto o trenini. Oppure i clic clac, io li chiamavo così. Dei piccoli oggetti di metallo che schiacciandoli tra le dita facevano rumore.
Fogli con bamboline e abiti da ritagliare, Barbie, figurine e vecchi giornaletti. Mi sento vecchia! Molti degli oggetti che erano esposti sulle bancarelle me li ricordo piuttosto bene...
Chiaramente ho approfittato per andare a trovare Giorgio e visto che al Museo non c'era tanta gente abbiamo potuto fare due chiacchiere. Io adoro le sue storie. Quelle vecchie e quelle un pochino più recenti.Ogni tanto Giorgio estrae un librone di foto e inizia a parlare, parlare... e io ascolto, ascolto...
Andare al Museo è davvero bello. Giorgio e sua moglie Giulia mi fanno sentire "in famiglia".
Macinini per caffè come quello che aveva la mia nonna e non so dove sia finito. Cappelli, vecchi giocattoli di latta: me li ricordo! Delle piccole e basse scatole di latta con dei solchi in cui si muovevano auto o trenini. Oppure i clic clac, io li chiamavo così. Dei piccoli oggetti di metallo che schiacciandoli tra le dita facevano rumore.
Fogli con bamboline e abiti da ritagliare, Barbie, figurine e vecchi giornaletti. Mi sento vecchia! Molti degli oggetti che erano esposti sulle bancarelle me li ricordo piuttosto bene...
C'era un ragazzo che vendeva delle lampade molto strane fatte da lui. La base del paralume era ricavata da vecchi serbatoi di motocicli degli anni 50/60/70. Guardate che carine!
Non ho comprato nulla. Ho tante di quelle cose a casa... nuove e vecchie. Potrei fare pure io un'esposizione e vendere tanti oggetti interessanti ma sono una di quelle persone che attribuisce agli oggetti un valore affettivo e faccio fatica a separarmi anche da vecchi giocattoli rotti. Chiaramente ho approfittato per andare a trovare Giorgio e visto che al Museo non c'era tanta gente abbiamo potuto fare due chiacchiere. Io adoro le sue storie. Quelle vecchie e quelle un pochino più recenti.Ogni tanto Giorgio estrae un librone di foto e inizia a parlare, parlare... e io ascolto, ascolto...
Andare al Museo è davvero bello. Giorgio e sua moglie Giulia mi fanno sentire "in famiglia".
Non capito spesso è vero, ma quando vedo che pubblichi cose d'altri tempi mi fiondo.
RispondiEliminaE' più forte di me.
E poi guarda caso ho letto che sei tornata dal signore dei bottoni... ;)
Anche io leggo i post che mi interessano di più. Mi ricordo del tuo post sui bottoni! Forse sto invecchiando perchè mi piacciono sempre di più oggetti che appartengono a generazioni precedenti alla mia, mi piace studiare oggetti appartenuti alla mia nonna. Gli oggetti antichi hanno un fascino particolare.
EliminaEcco così siamo in due a sentirci vecchie!!! Guardando le tue foto anche io ho riconosciuto degli oggetti familiari!!!
RispondiEliminaMeno male che non invecchio solo io! A pensare che oggi è tutto tecnologico, bottoni, telecomandi, computer, ... e vedere quelle macchinine con la manovellina... come passa il tempo!
EliminaE' bello quando una persona ti fa sentire in famiglia....vuol dire che c'è un legame profondo.
RispondiEliminaMoonlitgirl
E' molto bello Moonlitgirl. Io non ho tantissimi amici. Ma quelli che ho sono molto cari e io li considero come la mia seconda famiglia!
EliminaMamma mia quel mercato-mostra è il mio pane!!!Ci devo capitare la prossima volta.
RispondiEliminaSandra va a finire che ti trasferisci a Santarcangelo! :-)
Eliminameraviglia! a santarcangelo mia mamma è stata in collegio!
RispondiEliminail prossimo anno voglio andarci anche io a prendermi un macinino!
Bietolina puoi venire anche prima del prossimo anno. Una volta al mese a Santarcangelo c'è un mercatino di antiquariato :-)
EliminaParlare.. parlare e io ascolto... ascolto.
RispondiEliminaVedi che il tuo Samu non è l' unico che parla sempre? A me piace parlare
di tutto e di più. Ci si confronta e poi saltano fuori le idee. Il bello dei rapporti familiari è proprio di aprire l' animo per farci scoprire, ma anche per capirci. A volte piccoli gesti, le paroli semplici sono quelle più apprezzate e fanno capire la sincerità del rapporto. Basta
Ecco vedi quando comincio non mi fermo più.
Ma tu Giorgio fai benissimo a parlare perchè hai delle storie bellissime da raccontare e a me piace moltissimo ascoltarle. E sai cosa aggiungo? Che sono contenta che tanto tempo fa tu abbia lasciato un commento ad un mio post su Santarcangelo perchè altrimenti non ci saremmo conosciuti!
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