mercoledì 24 settembre 2014

Calligrafia, la bella scrittura...

Oggi un post con richiesta aiuto e suggerimenti!
Il mio bel Topastro, che quest'anno frequenta il secondo anno di scuola primaria ha una grafia... bruttina. Lo scorso anno anche la maestra me lo aveva fatto notare, (e non è una maestra precisina o di quelle che pretendono troppo), consigliandomi di non lasciar correre troppo. 
So che spesso Samuele scrive male perché ha fretta. Fretta di finire i compiti per andare a giocare, fretta di finire una cosa che non gli piace poi troppo, (scrivere e disegnare), e so che se vuole sa essere un pochino più attento e preciso. Lui è mancino e ammetto che una piccola parte di colpa per la brutta grafia può essere attribuita a questo visto che non riesce a vedere la lettera appena scritta ma sono sicura che il problema è soprattutto la mancanza di impegno e cura perché per i disegni è lo stesso: frettolosi, accennati, piccoli e non colorati. 
Le lettere delle parole spesso sono posizionate ad altezze diverse anche se la riga è ben visibile sul quaderno... Le cancellature sono tantissime e visto che Samuele usa ancora la matita e preme parecchio sulla carta, anche cancellando rimane il segno della lettera scritta in precedenza e comunque lui non si premura di cancellare per benino la lettera sbagliata ma lo fa frettolosamente. Non parliamo di come fa i compiti a casa: se fosse per lui andrebbe benissimo l'angolo della scrivania su cui sono posati Lego, matite, libri e giochi, in piedi o seduto nelle posizioni più strane. 
Io, che sono una mamma cattiva, lo obbligo a liberare il piano della scrivania, a star seduto composto e a tenere a portata di mano il materiale per scrivere, cancellare e fare la punta alle matite. Lo obbligo anche a posare la matita e tener fermo il quaderno quando cancella perché se fosse per lui terrebbe la matita in una mano e la gomma nell'altra. 
Che si può fare per cercare di migliorare un pochino la grafia e anche la cura che è necessaria per scrivere una pagina un pochino più ordinata? Niente perfezione, non mi piace, ma sono sicura che può essere molto più bravo di così!
Per quanto riguarda le cancellature confido nei prossimi mesi, quando la maestra inizierà a far usare le penne, non cancellabili, e Samuele si renderà conto che deve essere più preciso perché non può usare la gomma e ad ogni errore dovrà riscrivere l'intera parola :-)
Aggiungo qui in fondo un commento ricevuto da Valentina su facebook, un commento che mi ha fatto riflettere su qualcosa a cui proprio non avevo pensato: il carattere!

"Claudia, mi permetto di rispondere perché mi sento chiamata in causa.
Ho studiato grafologia e mia mamma Laura (che chiamo in causa e spero possa risponderti in modo più professionale) è grafologa e perito grafico da una vita.
Innanzitutto è presto per valutare la grafia di un bambino in seconda elementare...ma si valuta più in là.
In secondo luogo la grafia altro non è che l'espressione della persona, del suo carattere, delle sue attitudini, della sua anima.
Un bambino frettoloso e probabilmente con un pensiero rapido, non può che scrivere in maniera veloce, approssimativa. Non puoi cambiare la sua scrittura...perché dovrebbe cambiare il carattere.
Anche io ho un figlio con pensiero rapido, intuitivo, sveglissimo e lui già dalle seconda scriveva piccolo, veloce, inclinato.
La scrittura precisa, leggibile, bella tonda è una scrittura lenta tipica di un carattere più preciso, paziente, meticoloso, che bada alla forma, più all'apparenza che alla sostanza.
Certo, come ho fatto anche io con il mio primogenito, ho provato a dirgli di rallentare e cercare di essere un po' più chiaro anche per poter rendere leggibili i testi alla maestra.
Ma dentro di me adoro la sua scrittura rapida ed essenziale...perché ne conosco il significato caratteriale...e preferisco una persona rapida ed essenziale di una tutta forma e fronzoli"

17 commenti:

  1. mmmm... non ho suggerimenti o consigli da darti... mio figlio, che ha la stessa età del tuo, nella grafia (come in tutto il resto) è sempre stato molto preciso ma in questi primi giorni del nuovo anno scolastico è sempre nervoso e fa tutto di fretta e di mala voglia. piange per niente, si irrita, a volte fa anche dei gesti un tantino esagerati come prendere a pugni il tavolo quando proprio non sa in che modo sfogare i suoi nervi. Non so che cosa abbia... Ha voluto iniziare ad andare ad una scuola di calcio nella palestra sotto casa ed è sempre molto eccitato per questo ma non vorrei che il suo equilibrio ne risenta a tal punto da concentrarsi su quei duei giorni di calcio (e fare il conto alla rovescia in tutti gli altri giorni) diventando frettoloso, scrivendo le parole senza le a oppure le o e sbagliando la M con la N... non è da lui... spero che sia solo un periodo di adattamento alla seconda classe, ai nuovi compiti (che lo scorso anno erano davvero pochini e quest'anno iniziano a farsi sentire) ed anche che riesca a controllare l'eccitazione per questo cavolo di calcio... altrimenti è tutto un urlo con me che perdo la calma, lui che piange... per non dirti della sorellina che è in quarta, ha un sacco di compiti (ma davvero tanti) da sempre e devo barcamenarmi con tutti e due. Lei in fatto di grafia inizia ad adeguarsi alla sua personalità... alcuni giorni scrive con tanti tondini, altri giorni con tante astine, altri in modo ordinatissimo ed altri ancora con i ricciolini... un po' come va il suo umore...

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    1. Ciao Stefania, grazie del tuo commento. Se tuo figlio è sempre stato preciso probabilmente si tratta di un periodo transitorio in cui, magari come suggerisci tu, è eccitato e concentrato su altre cose che lui reputa più importanti. Che carina la tua bimba, se hai tempo leggi il commento che ho ricevuto su facebook, (e che ho aggiunto in fondo al mio post), riguarda proprio il carattere e la personalità a cui io proprio non avevo pensato. Sicuro mio figlio è un creativo, uno che fa tanto e pensa poco, uno che ha fretta e la sua grafia rispecchia il suo essere :-)

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  2. Mah x me l'importante e' che sia leggibile...non ho mai visto molti uomini con una bella grafia...e poi vogliamo parlare della scrittura dei dottori? quando dovra' scrivere qualcosa di importante a qualcuno si prendera' piu' tempo, fara' piu' attenzione...e' ancora piccolo, la scrittura si evolvera' con l'importanza dei suoi pensieri e di comunicarli al mondo..e poi non mi sembra cosi' terribile per essere al secondo anno di primaria...se ti facessi vedere i miei quaderni di allora ti metteresti le mani nei capelli ;)

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    1. È vero Ely... i dottori hanno una grafia assolutamente incomprensibile ah ah. E probabilmente è anche vero che se dovrà scrivere una letterina alla fidanzata si impegnerà al massimo anche se... penso che quando sarà grandicello le lettere di carta si saranno estinte del tutto e le manderà un messaggino tramite whatsapp o applicazione simile.

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  3. il mancinismo ha sicuramente peso, proprio perchè non vedono ciò che scrivono! Ho due figlie , ormai grandi , entrambe mancine e devo dire che l'inizio ( e non parlo solo della prima!) non è stato semplice. Silvia, ad un cero punto, ha iniziato a tenere il quaderno in modo tale che scriveva quasi....dall'alto in basso! ma credo che abbiano più peso la fretta e la voglia di fare altro..... secondo me sei sulla strada giusta, continua ad esigere che tenga in ordine la scrivania sulla quale deve fare i compiti e tutto il materiale scolastico. Non sei una mamma cattiva, tutt'altro, stai semplicemente collaborando con lui e con il suo crescere. Poi è chiaro che ognuno ha la sua calligrafia, ci mancherebbe, ma ciò non significa trascuratezza. Tu stai semplicemente esigendo che si prenda le responsabilità dei suoi 7 anni , che sono perciò commisurate a ciò che deve e può fare. Un abbraccio Emanuela

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    1. Ciao Emanuela... sai che pure io scrivo tenendo il quadernino molto molto inclinato :-) Samuele invece lo tiene abbastanza dritto. Concordo con te sul fatto che già a 7 anni ci sono delle responsabilità e non mi fa piacere che la maestra lo identifichi come il bimbo "frettoloso e con poca voglia". Se ti va leggi cosa ho aggiunto in fondo al post, un commento interessante ricevuto su facebook.

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  4. secondo me solo esercizio e più attenzione anche se già è consapevole che le cose vanno fatte magari più lente ma meglio....comunque è soggettivo mia figlia è il massimo della perfezione...se non è scritta benissimo la cancella (esagerata!) mio figlio invece deve sbrigarsi, lo annoiano i compiti e vuole sempre giocare...se non gli stai con il fiato sul collo non ti dice neanche che ci sono i compiti...lo scorso anno mi andava bene perché le maestre erano le stesse e anche i compiti...quest'anno sono diverse e cambierà anche l'attenzione che dovremmo distribuire tra i bimbi temo.....

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    1. Ciao Barbara, Samuele uguale: devo chiedere un sacco di volte "dai dei compiti da fare?" e la risposta è sempre "no". A volte provo a fidarmi e non andare a controllare di persona il quaderno e naturalmente verso sera si ricorda che forse, sì, è possibile che ci sia qualche compito :-D complicato per voi avere compiti diversi!

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  5. Claudiaaaaaa anche io sono una cattiva mamma!!!Faccio esattamente come te :-) I primi due anni avevo "paura che si trattasse di disgrafia ma forse e dico forse con le righe di terza sembra andare molto meglio e chissà forse un po' è cresciuta anche lei :-)

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  6. Anche io ho notato che le femmine, in linea di massima, hanno una grafia migliore. Lo noto quando ci mandano le foto dei quaderni per recuperare dei compiti, una bella differenza, anche se naturalmente ci sono le eccezioni come la vostra eh eh.
    Tener ferma la pagina con la mano? Scherzerai! Neppure il mio. Con l'altra mano deve giocare, muoversi, grattarsi... Io ultimamente, siccome riconosco di esagerare, (nel dire: stai seduto composto, niente gambe sotto le ginocchia, tieni dritto il quaderno, metti i colori sulla scrivania e non sul quaderno...), lo mando a fare i compiti da solo in camera sua. Lui si stressa meno e io pure! Leggi cosa ho aggiunto in fondo al post, un commento ricevuto su facebook che mi ha fatto riflettere molto!

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  7. Cara, io ho la monella che scrive ancora in stampatello, ma questo è dovuto anche al suo disturbo che in qualche modo rallenta le tappe di sviluppo in ogni campo. Però quest'anno sta iniziando ad approcciare il corsivo e vedremo che ne verrà fuori :-)
    Samuele è un tipino svelto e vivace, secondo me è importante ciò che scrive la tua amica Valentina, credo che anche impegnandosi ad essere più preciso tuo figlio alla fine avrà sempre una grafia un pò...frettolosa ;-) però credo anche che un pò di sforzo almeno adesso che all'nizio ci voglia e che tu faccia perciò bene a spronarlo a scrivere in modo meno impreciso più ancora che per la bella calligrafia in sè per sè proprio per un esercizio di volontà e impegno da parte sua.
    Un bacio!

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    1. Ciao Maris, spero tanto che la Monella abbia ricominciato la scuola con tanta voglia di imparare e spero che le maestre le daranno una mano ad apprendere anche il corsivo :-)
      Credo fermamente che l'importante sia l'impegno che si mette nelle cose. Non mi importa se Samuele da grande avrà una brutta grafia ma sarei felice di sapere che si è impegnato al massimo per ottenere quel risultato. In bocca al lupo!

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  8. Gentile Claudia e lettori, mi ha sorpreso il post di Valentina:

    "Ma dentro di me adoro la sua scrittura rapida ed essenziale...perché ne conosco il significato caratteriale...e preferisco una persona rapida ed essenziale di una tutta forma e fronzoli":

    questa non è un'interpretazione, ma un giudizio di valore basato veramente sul nulla!

    puo' essere che una scrittura frettolosa riveli un carattere impetuoso, ma che una scrittura curata significhi frivolezze e superficialità è veramente arbitrario!
    se ci fosse "semplicemente" attenzione, diligenza, chiarezza e piacere di un lavoro ben fatto?
    almeno poniamoci la domanda...
    questi "esperti" sono vedono solo il proprio punto di vista, come quelle mamme che consentono al proprio figlio di concludere le frasi degli altri bambini "perché è intuitivo e veloce", cioè gli altri sono lenti e pigri e meritano di essere interrotti! mila

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  9. Ciao Mila, mi dispiace che tu ti sia sentita offesa dal commento di Valentina. Io non la conosco benissimo ma sono quasi certa al 100% che il suo intento non fosse quello di affermare che chi ha una scrittura curata e magari piena di ricciolini o pallini sopra le "i" sia una persona frivola. Stavamo discutendo di altro, ovvero che secondo lei la scrittura è riflesso del carattere, del modo in cui le persone vivono... Sono d'accorto con te che una scrittura curata può essere semplicemente sinonimo di chi è preciso, ama l'ordine e rispetta le regole. Io sono così e non mi son sentita offesa. Scrivo in maniera abbastanza chiara, quasi sempre in stampatello minuscolo e se nel caso di troppi errori strappo la pagina e riscrivo! Nessuno voleva generalizzare, credimi :-) e te lo dice una persona che odia farlo e che ha rispetto di tutte le persone e ama l'unicità delle persone.

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  10. Second a volte va' così di fretta che scrive le frasi tutte attaccate argh!!!

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