sabato 19 giugno 2010

Graffiti con pastelli a cera

Quando ero piccola ho usato questa tecnica di disegno ma non ricordo se l'avevo copiata dalle pagine de "I Quindici" oppure ce l'avevano proposta a scuola. Forse entrambe le cose. Comunque poco importa, ve la spiego così che possiate provarla con i vostri bimbi.
Vi occorrono dei pastelli a cera e dei fogli bianchi, meglio se di uno spessore maggiore dei classici fogli per stampe o fotocopie. Un ago con la punta arrotondata oppure un punteruolo o un chiodo. Insomma, un oggetto con la punta metallica ma non troppo appuntita, un pochino smussata. Penso che questa attività potrebbe piacere a PF perchè a lui piace molto punteggiare e anche se qui non si creano piccoli fori, si usa un ago ed il risultato è davvero magico. Scegliete un colore e ricoprite interamente il foglio da destra a sinistra e poi dall'altro in basso e magari pure in obliquo. Il colore deve ricoprire completamente il foglio e non lasciare nessuno spazio bianco, neppure piccolino, deve sembrare una lavagna colorata.  
Poi prendete il vostro ago e realizzate il vostro disegno che naturalmente sarà di colore bianco come il foglio che avete usato.
Suggerisco di usare fogli con un buon spessore perchè per colorare bene bene il foglio con i pastelli a cera si usa un po' di forza e può succedere che il foglio si pieghi e si stropicci o si strappi. Con un foglio robusto è più facile colorare senza rovinare il lavoretto. 
Noi abbiamo realizzato delle lavagne nere su cui si possono fare dei graffiti colorati. Abbiamo riempito un foglio con colori diversi, anche uno sopra l'altro e poi abbiamo ricoperto tutto con il pastello nero. In questo foglio qui sotto la parte sinistra è quella che ancora non era stata ricoperta con il nero. La parte destra invece è pronta per essere graffiata.
Ed ecco uno dei graffiti del Topastro. Ha usato l'ago per la lana e si è divertito molto ad osservare i colori che comparivano sotto lo strato nero. Le nostre lavagnette non sono fatte bene bene, Topastro vuole solo graffiare e io devo usare olio di gomito per ricoprire i fogli con i pastelli a cera, una faticaccia!
Si possono fare disegni, cornicette, biglietti di auguri o di invito, insomma di tutto! Noi abbiamo riempito parecchi fogli ed ora abbiamo consumato tutti i pastelli a cera neri... Però possimo fare ancora delle lavagne colorate.

19 commenti:

  1. Quanti ricordi!! Lo facevo anch'io a scuola!

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  2. ma guarda cosa mi fai ricordare dopo tanti anni!!!! a questo punto direi che lunedi' lo faccio fare ai miei bimbi a scuola!!! che bella idea!! grazie! laura

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  3. sì, ricordo che me lo faceva fare la suora di artistica alle medie! è molto divertente.

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  4. ciao! anch'io avevo rimosso questa tecnica...la provo con mia figlia...brava!

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  5. Che bello scoprire che tutti hanno provato a fare questi graffiti a scuola :-)

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  6. Ciao Claudia
    è una bellissima idea!!! pochi giorni prima di finire la scuola l'ho fatto fare ai bambini, ma dopo aver colorato il foglio con i pastelli a cera hanno messo sopra la tempera nera ... forse è più facile graffiare il disegno ... e abbiamo usato i punteruoli
    buon fine settimana Patrizia

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  7. anche noi usiamo la tempera come Patrizia.. carinissime queste tecniche, loro si divertono davvero tanto!

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  8. Anche io mi ricordo! I colori risaltano tantissimo col nero!

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  9. anche io!!!!! che bello non vedo l'ora di poterlo ripetere ;-)

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  10. @Patrizia e Mamma C: con la tempera nera non avevo mai provato. Magari il prossimo disegno lo facciamo proprio così, anche perchè di pastelli a cera neri non ne ho più!

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  11. Dai! Anche noi ci abbiamo provato qualche settimana fa. Ci siamo divertiti in sacco :-D
    Invece dell'ago abbiamo usato un pastello bianco appuntito... però con l'ago forse viene meglio.
    Quando ho letto il titolo del post mi sono spaventata: pensavo che aveste fatto graffiti sui con i pastelli a cera. Sai con PF sono abituata a questo ed altro ;-)
    Bacioni e buon inizio settimana

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  12. Anch'io dico: Anche noi l'abbiamo fatto... :)
    http://buntglas.wordpress.com/2009/09/22/in-einem-wassertropfen/

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  13. I love your track! I am going to have to make one of those for my kiddos...or let them make one!
    Have a Great Day!

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  14. @Paola: intendevi sui muri??? No, no, quelli per ora sono salvi! Topastro ha dipinto solo una volta un pezzo di copri-divano ed è venuto a chiamarmi per mostrare cosa aveva fatto!
    @Sybille: i vostri disegni sono davvero bellissimi, vengo spesso a sbirciarli nel tuo blog.
    @Sherri: thanks! :-)

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  15. i quindici li ho consumati e questa tecnica ancora non l'ho proposta alla piccola... proverò! grazie! :-)

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  16. Su tuo suggerimento ho proposto al mio bimbo questa tecnica ed è stata molto apprezzata, anche se lui ha fatto fatica a capire il senso del graffiare.. ha preferito raspare via il nero per scoprire un disegno che c'era sotto (si era messo nell'ottica del paleontologo che c'è in lui.. ;-) ) Grazie!!

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  17. @vogliounamelablu: molto carina la tua idea, coprire un disegno con i pastelli a cera e poi grattare per scoprire cosa c'è sotto: un gratta e vinci :-)

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  18. io invece ricordo diversamente...ricordo prima un disegno colorato sul foglio e poi il tutto ricoperto cn il colore a cera ... poi veniva grattato così il disegno si presentava con leggere strisce colorate

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    1. Una tecnica che non ho mai usato margyn, da provare!

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