Erano giorni che conservavo una bottiglia di plastica blu con il collo abbastanza stretto, mi pareva di intravedere l'ombra di qualcosa, ero sicura che prima o poi avrei visto nitidamente ciò che ne sarebbe uscito fuori. Sono mesi che utilizziamo questa marca di acqua ma finora le bottiglie non mi avevano ispirato nessun lavoretto. E finalmente ho capito che cos'era quella bottiglia: un angioletto!
Non è un lavoro che possono fare i bimbi da soli, c'è bisogno di un adulto che compia alcune operazioni delicate, ovvero usare la pistola per colla a caldo. Vi serve una bottiglia con base rotonda, forbici, un paio di tappi di plastica grandi, carta, nastro adesivo, ritagli di tessuto, pennarelli indelebili, pinzatrice, pistola per colla a caldo.
Non è un lavoro che possono fare i bimbi da soli, c'è bisogno di un adulto che compia alcune operazioni delicate, ovvero usare la pistola per colla a caldo. Vi serve una bottiglia con base rotonda, forbici, un paio di tappi di plastica grandi, carta, nastro adesivo, ritagli di tessuto, pennarelli indelebili, pinzatrice, pistola per colla a caldo.
Vi serve una bottiglia con base rotonda, forbici, un paio di tappi di plastica grandi, carta, nastro adesivo, ritagli di tessuto, pennarelli indelebili, pinzatrice, pistola per colla a caldo.
Con le forbici tagliate una parte di bottiglia, più o meno un terzo, dal collo in giù. Otterrete un cono a cui va praticato un taglio per renderlo un pochino più stretto, deve somigliare al corpo di un angioletto. Avvicinate le tue parti che avete diviso, sovrapponetele di qualche centimetro e fissatele con il nastro adesivo. Questo è il corpo dell'angioletto. La nostra bottiglia era blu e dentro ho messo un pezzetto di carta bianca arrotolata che ho fissato con il nastro adesivo.
Con la pistola per colla a caldo incollate due tappi di plastica grandi per formare la testa e sempre con la colla a caldo fissate la testa al corpo. Con i pennarelli indelebili disegnate occhi e bocca sul tappo. Con la parte rimanente della bottiglia ritagliate le ali e fissate dietro ad esse con una pinzatrice del cartoncino per far stare rigide le ali. Le mie si arrotolavano perchè tendevano a riprendere la forma della bottiglia di plastica. Con la colla a caldo o nastro adesivo fissate le ali al corpo e poi decorate l'angioletto con ritagli di tessuto.
Questo è il nostro angioletto, vi piace? Naturalmente si presta a mille variazioni, anche solo in base al colore di bottiglia che usate. All'interno della bottiglia potete mettere un foglio di carta su cui avete disegnato delle decorazioni per il vestitino, potete usare la lana per metterli i capelli... Personalizzate con la vostra fantasia.
Favoloso!! sei proprio bravissima!
RispondiElimina"mi pareva di intravedere l'ombra di qualcosa"
RispondiEliminaQuesta frase è familiare...come ti capisco ;-)
Complimenti Claudia, sono stupita dalla tua creatività! Sarà che finora, per i miei giochi riciclati,qualche modifica o personalizzazione l'ho sempre apportata sì, ma non mi sono mai spinta fino all'invenzione vera e propria. I tuoi angioletti sono graziosissimi, bella l'idea di mettere la carta bianca sotto la bottiglia in modo da creare il colore azzurro. Ciao!
RispondiEliminasplendido, ho condiviso
RispondiEliminaBellissimo come sempre, Claudia! E il topastro sta buono buono mentre tu crei? Come lo impegni quando non può fare da solo?
RispondiEliminala foto l'avevo già vista ieri su facebook carinissimo quest'angioletto :-)
RispondiElimina@Un'idea nelle mani: davvero anche tu vedi le ombre degli oggetti che stai per creare?! Bello!
RispondiElimina@Ninfa: grazie! Non mi capita sempre, talvolta apporto piccolo modifiche, altre volte so quale oggetto è nascosto dentro una bottiglia, un cd, un calzino...
@Piccolalory: mentre uso la pistola della colla a caldo o il cutter chiedo al Topastro di stare lontano e solitamente mi ascolta. Durante tutte le altre operazioni lui è la mia ombra. Mi passa gli attrezzi, le viti, gioca con i bottoni,con i miei fili o ritagli di stoffa, tagliuzza metri di nastro adesivo, cuce il polistirolo, il cartone, certe volte mi osserva stupita e vede nascere piano piano un oggetto. Ma vuole stare di fianco a me. Solitamente creo nello studio-stireria, ovvero stanza del caos. Oltre a vari mobiletti abbiamo due scrivanie, una mia e una sua :-)
mi piace molto...bella idea...io sto cercando di guardare gli oggetti che posseggo alla ricerca di una idea...piano piano ci arrivo..prima di natale spero....ciao a presto
RispondiEliminaLa tua fantasia è sempre al lavoro, Claudia! Brava! Sono certa che qualunque oggetto, anche il più strano, prima o poi se lo guarderai un pò ti ispirerà un bel lavoretto da fare: sei un vulcano di idee!!
RispondiEliminaIl blu è il mio colore preferito e quindi questo tuo angioletto mi piace tantissimo :-)
Un bacione,
Maris
@Twins(bi)mamma: sono sicura che prima di Natale ti verrà in mente un'idea bellissima!
RispondiElimina@maris: il blu, in tutte le sue tonalità, è anche il mio colore preferito!
proprio tanto bellino!! brava per l'idea!
RispondiEliminano, ma tu sei un portento!
RispondiEliminaè questo il segreto della creatività...vedere nelle cose banali degli oggetti nuovi e originali! baci
RispondiEliminaDavvero BELLO!
RispondiEliminaanche in altri blogger ho visto lavoretti carini come questo,
RispondiEliminami fate sentire una incapace...ma siete bravissime!!!
@kia: ma no! magari tu sei bravissima a cucinare!
RispondiEliminaChe bella idea!
RispondiEliminaComplimenti!
Ho trovato il blog su FB, complimenti molto carino e ben fatto :-)
RispondiEliminami piace moltissimo, ma perchè le ali non le ricavi dal resto della bottiglia? (le formi un po' sulla fiamma... lontano dalla fiamma);))
RispondiElimina@Giostra: grazie!
RispondiElimina@Sasha: le ali sono fatte con il resto della bottiglia. Però si arrotolano su se stesse, per questo motivo ho incollato dietro un cartoncino. Il prossimo voglio provare a farlo con le ali doppie ritagliate dalla plastica della bottiglia: ne metto una contro l'altra in modo che la parte che si arrotola sia opposta all'altra. In questo modo dovrebbero rimanere rigide da sole...
Un angioletto delizioso... verrebbe voglia di stringerlo e coccolarlo! Bravissimi, tu e il tuo bimbo :-)
RispondiEliminasemplicemente FANSTASTICO, lo voglio proprio fare anch'io anche se... non ho più bottiglie di plastica da quando siamo passati alla caraffa ma... chiederò ai nonni :)
RispondiElimina@Lucia: grazie!
RispondiElimina@serena: bella idea, puoi chiedere ai nonni e anche ai vicini di casa di conservare i tappi!
Anche quest'idea fantastica... da oggi ti seguo tramite bloglovin' :)
RispondiEliminaCecilia
@crearescout: mi piace molto riciclare e dare nuova ad oggetti di uso comune. Ora vengo a curiosare nel tuo blog!
RispondiEliminaCiao Claudia... siccome quest'idea mi era piaciuta molto, l'ho condivisa in un post sul mio blog. Se vuoi dare un'occhiata, ecco il link:
RispondiEliminahttp://crearescout.wordpress.com/2011/09/08/10-e-piu-modi-per-riciclare-gli-imballaggi/
A presto
Cecilia
@Cecilia: grazie per aver inserito il mio angioletto nel tuo post!
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