Qualche giorno fa sono andata dal macellaio che ha il negozio vicino alla piazza del piccolo paesino dove abito. Era da tanto che non andavo nel suo negozietto e mi ha chiesto se caso non ci eravamo trasferiti. I motivi per cui non sono più andata a comprare carne, salumi e formaggi nel suo negozio, (tutta roba buonissima), sono più di uno. A lui ho parlato ad esempio del mio tempo, quello che ora corre veloce veloce. Un anno fa lavoravo solamente 4 ore, le mattine da lunedì a venerdì. Per qualche mese 5 ore al giorno, sempre mattino. Negli ultimi 6/7 mesi ho lavorato 6,5 ore dalle 8.15 in avanti. Da inizio giugno lavoro tutte le mattine e due pomeriggi e talvolta il sabato mattina. Lo so che potrei trovare il tempo di andare a piedi al negozietto vicino a casa ma mi è più comodo fare spesa all’Iper. E' più veloce comprare tutto lì e riempire il frigorifero con la spesa di quasi tutta la settimana. Durante la settimana acquisto latte, frutta e poco altro.
Un altro dei motivi per cui ho smesso di andare al negozietto è il mio budget. Io lo so che lui vende cose di ottima qualità ma sono piuttosto care mentre negli Iper ci sono spesso offerte, sconti, promozioni. Chiaramente non si tratta di merce della medesima qualità ma io devo fare i conti con il mio stipendio :-) Il motivo per cui sto scrivendo questo post comunque è un altro. Il macellaio mi ha fatto notare che noi giovani siamo il futuro e che se smettiamo di fare spesa nei negozietti questi spariranno nel giro di breve tempo. Ed ha ragione! Immagino che in tante città siano quasi spariti quei piccoli negozi a conduzione familiare che vendono solo pane, solo frutta, carne... A Viserba hanno già chiuso tantissimi negozi. Immagino per diversi motivi: chi per il calo delle vendite e del turismo, chi perché era in età da pensione, chi per gli affitti molto alti… A me dispiace.
Appena chiude uno di questo negozi lo prendono in affitto cinesi o pachistani che vendono cose a prezzi bassissimi ma anche la qualità, (per non parlare di certificazioni e sicurezza), è bassa, anzi bassissima. (vendono abiti di tessuti complemente sintetici, borse polverosissime, occhiali da sole, giocattoli...) A me i negozietti dove faceva spesa la mia mamma quando io ero piccola piacciono molto. Mi piace fare spesa negli Iper ma adoro anche andare dal macellaio, dal fruttivendolo, al forno… Sentirsi dire buongiorno da un commesso che è sempre lo stesso tutti i giorni, ricevere un sorriso, un grissino per Topastro o il consiglio sulla frutta migliore da comprare. Scoprire una nuova ricetta dal macellaio e ascoltare i consigli della commessa su un abito da comprare, Negli ipermercati non c’è rapporto umano, è tutto self-service. Non si vedono quasi mai le stesse facce e tutti ti servono molto velocemente. Però come evitiamo che i negozietti scompaiano dai centri delle città se aprono tanti Iper comodi per far spesa, con parcheggi coperti, prezzi concorrenziali e tante offerte? Nelle città dove vivete ci sono ancora questi piccoli negozi?
E il calzolaio? Come me lo ricordo il calzolaio di Viserba! Ogni volta che mia mamma portava delle scarpe a cui applicare una suola di gomma o rifare il tacco lui mi regalava qualche pezzo di cuio e dei chiodi e io mi divertivo, a casa, a martellare. Insomma, questi Iper sono aperti dalla mattina alla sera, spesso anche la domenica, (e mi pare di aver capito che a breve apriranno quelli aperti 24 h su 24). Ormai le persone lavorano tutte sia mattina che pomeriggio e il tempo per fare spesa e compere varie è poco, così si va al centro commerciale. Anche il fatto di risparmiare penso che incida sulla scelta, ma non ne sono sicura, io parlo per me.Però non voglio che sparisca il macellaio di Viserba, quello che ha i formaggi buonissimi e che prepara anche delle polpette strepitose, e la mini gelateria vicino a casa, (quella che lo scorso anno Topastro ha fotografato più volte), il nostro fornitore ufficiale di piada e cassoni e il negozietto della pasta fresca, il forno della piazza... E il fruttivendolo?? Quello in cui lavorava la nonnina che in inverno si scaldava davanti a un bidone in cui venivano messe delle braci. Quanti ricordi… Spero proprio che tutto ciò non sparisca.
Nella città dove vivo, peraltro non piccola, questi negozi per fortuna esistono ancora, in parte credo perchè il negozietto fa parte della cultura meridionale...io il fruttivendolo e il macellaio li ho proprio sotto casa anche se non sempre compro da loro pur essendo consapevole della differenza di qualità.
RispondiEliminaQui a Cava De' Tirreni c'è anche un giovane calzolaio, proprio in pieno centro che con molto orgoglio e coraggio ha rilevato l'attività paterna e la porta avanti con soddisfazione. Quando vado da lui sono contenta perchè sento di contribuire a mantenere in vita un mestiere antico e importante.
A volte penso che non mi dispiacerebbe se da grande mia figlia scegliesse di fare l'artigiana in uno di quei settori che rappresentano le nostre tradizioni e che oggi rischiano di scomparire...chissà...chi vivrà vedrà!
Anche qui i negozietti stanno sparendo o quanto meno si stanno trasformando ad uso e consumo dei turisti e quindi vendono prodotti tipici e vini.
RispondiEliminaAlla coop vicino casa dei miei suoceri, supermercato di dimensioni "ragionevoli" però ritrovo il clima del negozio. Ci conoscono tutti, si fermano per chiacchierare con la Ciopo e magari le offrono un biscotto, assecondano le mie necessità in termini di qualità dei prodotti. Unico neo è che i prezzi sono un po' più alti rispetto ad altri supermercati (non abbiamo l'iper qui).
p.s. la settimana prossima siamo in vacanza dalle vs. parti!
nel quartiere di Roma dove vivo i piccoli negozietti ci sono ancora ma circondati da tanti supermercati della grande distrubuzione...purtroppo noi mamme lavoratrici dobbiamo concentrarci sulla velocità-qualità delle cose...magari il macellaio di fiducia è + affidabile, ci prepara le cose che chiediamo ma da quando mi sono trasferita dopo sposata non ho + il mercato rionale sotto casa (ecco quelli ancora resistono perchè compatti)e alla fine concentrata nella spesa di fine settimana scelgo pochi negozi vicini e dove trovo tutto....xò il tuo discorso non fa una piega ;)
RispondiEliminaAnche da noi i negozietti spariscono... e mi dispiace! Io, con quattro figli e un solo stipendio, sono costretta a fare la spesa nei grandi supermercati...c'è qualcosa che non va.
RispondiEliminaqui son già spariti, salvo poca roba
RispondiEliminadomenica dovevamo andare da amici x una pizzata (saltata x febbri dei figli lastminute,gira la 5 malattia e la mami-piedi-bocca, quindi ho rinunciato prima che la mischiano anche alle mie!), e avevo deciso di portare dolci
già che eravamo in giro x votare, mi son detta, andiamo alla pasticceria buona del paesello, a piedi
siamo usciti con due piccoli vassoi, uno di paste alla frutta, una di biscottini secchi: 30 euro! no dico, 30 euro per mezzo chilo di biscottini e una decina di paste...
qui han smesso di esistere perchè i costi sono esorbitanti, non prendo neanche il pane dal panettiere, lo vende a oltre 5 euro al kg!
anch'io adoro i paesi a misura d'uomo, e le ns cittadine storiche... ma anche il costo della vita deve essere commisurato, ben vengano i centri commerciali a questo punto
molti commercianti oggi sono in difficoltà, e me ne dispiace, ma è anche vero che eran quelli nei decenni passati a più alta evasione, e che difficilmente ti davano lo scontrino quando uscivi, stiamo un pò pagando la crisi internazionale, ma anche il ns essere molto italians...
Noi viviamo vicino Roma. Nella nostra cittadina di provincia ci sono tanti negozietti, ma dico la verità, anch'io opto sempre più spesso per i centri commerciali. Sono più comodi e convenienti. Però hai ragione, facendo così i negozietti prima o poi chiuderanno e diventerà tutto omologato, come negli USA, dove ci sono solo mall (centri commerciali) e negozi in franchising tutti uguali. Che appiattimento...diventeremo come i Simpson!
RispondiEliminaciao Pollon!!!quanto tempo!!
RispondiEliminanon rieso a tnere più il "ritmo" del blog"...no che prima ci riuscissi..comuquehihii
dovrò andarmi a guardare i tuoi post precedenti!!
a presto!!
@MotoPerpetuo: sono proprio contenta che da voi ci siano ancora tanti negozietti e l'artigianato è una risorsa davvero importante! Adoro le fiere di paese in cui ci sono quelle bancarelle che mostrano i mestieri di una volta. Quelli che stanno scomparendo, pure quelli! Insieme al dialetto... insomma ci stiamo sempre più uniformando alla massa...
RispondiElimina@serenamanontroppo: anche noi abbiamo dei supermercati piccoli ma in quelli non trovo nè qualità nè prezzi buoni, sigh! Davvero? Vieni a Rimini?
@Twins(bi)mamma: già, abbiamo sempre fretta, accipicchia!
@6cuorieunacasetta: io ogni tanto nei negozietti ci vado, ma in effetti i prezzi sono parecchio più alti rispetto agli Iper. E non dico che è colpa del piccolo negoziante, anzi! Lui ha spese molto diverse da una catena di ipermercati!
@Francy: qua a Viserba ci sono negozietti con prezzi alti, ma è normale che lo siano perchè le spese che devono sostenere sono ben diverse da quelle di un Iper, e negozietti in cui si risparmia. Ad esempio dal fruttivendolo prendo della frutta e verdura ottima e a prezzi bassi ma è aperto solo al mattino, quando io lavoro! Purtroppo si, immagino che i negozietti stiano scomparendo per tanti motivi e tra questi anche gli scontrini non emessi in tempi passati, la crisi... Però quanto sono belli i paesini con il centro storico pedonale e il forno in centro? E le signore che vanno a far spesa la mattna presto....
@Roberta: proprio vero! Stiamo omologandoci tutti. E questo comporta cose belle e cose brutte. Grande assortimento di merce di ogni tipo, anche proveniente da Paesi lontani, ma chiusura dei piccoli negozi a conduzione familiare...
@manuela: bentornata! Beh, mi sa che ora avrai ancora più impegni di prima eh eh! Spero che tu stia molto meglio!
Già, fioriscono le iper come funghi e spariscono i piccoli negozi...noi per fortuna abitiamo in un piccolo paese dove ancora si fanno acquisti dal fruttivendolo,dal fornaio, dal macellaio...ma la spesa grossa settimanale viene dal supermercato....insomma, ci manca il tempo e si risparmia. Noi acquistiamo tante cose attraverso un gruppo d'acquisto direttamente dal produttore, tipo formaggi, verdura, pasta... ma quelli che realmente spariscono sono i piccoli artigiani come il calzolaio, perchè nessuno fa risuolare le scarpe...quando ero piccola era una cosa normale, ma adesso ne abbiamo talmente tante che se si rompono si buttano...hai ragione, se ci penso mi dispiace.
RispondiEliminanella mia zona per fortuna esistono ancora i piccoli negozetti e perfino il mercato la domenica mattina in piazza ed è bellissimo!!odio i centri commerciali.......
RispondiEliminasperiamo che tutto ciò non finisca...
un abbraccio
maira pietrincanto
Qui da me qualcuno ha chiuso ma molti ancora resistono... E io per quel che posso li frequento, li avevo abbandonati quando mi sono sposata ma li ho riscoperti quando è nata Emma e ho cominciato a preoccuparmi un po' di più della qualità... quindi fruttivendolo, fornaio e macellaio hanno guadagnato una cliente fissa... Certo anch'io, il grosso della spesa la faccio ancora al supermercato... A proposito di spesa... sono tornata delle vacanze, ho sorteggiato il vincitore del blog candy e sono passata ad avvisarti che sei tu! Mandami il tuo indirizzo a questa mail ilpiccolomondodisilvia@yahoo.it così posso spedirti la "felt spesa"... spero vi piaccia (soprattutto al tuo bimbo!)... a presto!
RispondiEliminaqui in America non esistono i negozietti. niente fornaio, fruttivendolo, calzolaio...è tutto dentro i centri commerciali. Non sai che tristezza....
RispondiElimina@Elena: è vero, una volta era normale rifare la suola alle scarpe, oggi si comprano nuove! Non mi sono mai informata se dalle mie parti esistono gruppi di acquisto magari...
RispondiElimina@federica: che bello, anche a me piacciono i mercati!
@Silvia: anche io quando Topastro era piccino compravo tutte le verdure per le sue pappe del fruttivendolo. Davvero ho vinto la tua bellissima spesa??? Ma dai, passo subito a controllare!!!
@Maggie: ma neppure uno? In effetti nei film non si vedono negozietti di nessun tipo :-(
Sì, non proprio a Rimini ma poco ci manca!
RispondiElimina@serenamanontroppo: spero che ti divertirai! Sei hai bisogno di informazioni, posti belli da visitare... scrivimi pure una mail!
RispondiEliminaNon sai quanto mi ritrovo nelle tue parole, Claudia... Io e mio marito scegliamo dove fare la spesa spesso guardando solo le offerte del periodo, perchè è necessario far quadrare il bilancio: ora siamo in 4 e lo stipendio è sempre uno, quindi va fatta una scelta oculata dei negozi in cui spendere!!
RispondiEliminaIl fascino delle botteghe piccole resta immutato, ma chissà per quanto resisteranno....peccato :-(
@maris: anche io controllo offerte, promozioni e sconti! E non mi lascio ingannare da "finte" offerte perchè conosco bene i prezzi :-)
RispondiEliminaPerò si, un vero peccato che i piccoli negozietti siano in difficoltà.