...ovvero come sono rimasta oggi dopo essermi beccata il primo rimprovero durante questi quattro anni da mamma.
Eravamo in spiaggia a giocare: io, una mia amica, sua nipote e Topastro. Io e la mia amica facevamo due chiacchiere mentre i bimbi giocavano sugli scivoli, nelle casette, sulla giostrina che gira..
E' arrivata una mamma con un bimbo, si sono fermati vicino a noi e suo figlio si è messo a giocare con Topastro e l'altra bimba. Ad un certo punto ho visto che Topastro faceva il gesto della tigre con le mani al bimbo e lui gli rispondeva facendo lo stesso gesto, (i tre bimbi erano dentro a una casetta). Ho chiesto a Topastro di giocare in maniera calma, lui è un maschietto e spesso si lascia prendere la mano e propone agli amichetti di fare la lotta.
Dopo 5 minuti l'altra mamma inizia a gridare che Topastro ha dato calci e pugni sulla pancia a suo figlio, che io avevo visto tutto ma non avevo sgridato mio figlio, che i calci sulla pancia non si danno e fanno male, che suo figlio è più piccolo del mio... E poi a suo figlio: te lo avevo già detto di venire via, andiamocene... E se n'è andata!
Sono rimasta senza parole! Ho fatto giusto in tempo a chiedere scusa, a dire che ero dispiaciuta se mio figlio aveva fatto male al suo e a chiarire che non mi ero assolutamente accorta di ciò che era successo. Nel frattempo ho chiamato Topastro e chiesto cosa era successo. Stava giocando a Kung Fu Panda...
Ma io dico... parlare prima no??? Questa mamma non poteva intervenire prima e farmi notare che i bimbi stavano giocando in maniera non adatta? Io ero lì, a meno di 10 metri e ogni tanto mi giravo a controllare cosa faceva mio figlio ma caspiterina: ha 4 anni e 4 mesi e non lo bado a vista come se avesse 12 mesi. Cerco di stare attenta, lo riprendo spesso per evitare che si faccia male o che faccia del male ad altri bimbi ma non mi era mai successo di incontrare una mamma così. Niente grida, pianti o lamenti, non sono neppure sicura che quel bimbo si sia fatto male, la madre se lo è portato via di corsa!
Staccata... ti ho pensato!
Eravamo in spiaggia a giocare: io, una mia amica, sua nipote e Topastro. Io e la mia amica facevamo due chiacchiere mentre i bimbi giocavano sugli scivoli, nelle casette, sulla giostrina che gira..
E' arrivata una mamma con un bimbo, si sono fermati vicino a noi e suo figlio si è messo a giocare con Topastro e l'altra bimba. Ad un certo punto ho visto che Topastro faceva il gesto della tigre con le mani al bimbo e lui gli rispondeva facendo lo stesso gesto, (i tre bimbi erano dentro a una casetta). Ho chiesto a Topastro di giocare in maniera calma, lui è un maschietto e spesso si lascia prendere la mano e propone agli amichetti di fare la lotta.
Dopo 5 minuti l'altra mamma inizia a gridare che Topastro ha dato calci e pugni sulla pancia a suo figlio, che io avevo visto tutto ma non avevo sgridato mio figlio, che i calci sulla pancia non si danno e fanno male, che suo figlio è più piccolo del mio... E poi a suo figlio: te lo avevo già detto di venire via, andiamocene... E se n'è andata!
Sono rimasta senza parole! Ho fatto giusto in tempo a chiedere scusa, a dire che ero dispiaciuta se mio figlio aveva fatto male al suo e a chiarire che non mi ero assolutamente accorta di ciò che era successo. Nel frattempo ho chiamato Topastro e chiesto cosa era successo. Stava giocando a Kung Fu Panda...
Ma io dico... parlare prima no??? Questa mamma non poteva intervenire prima e farmi notare che i bimbi stavano giocando in maniera non adatta? Io ero lì, a meno di 10 metri e ogni tanto mi giravo a controllare cosa faceva mio figlio ma caspiterina: ha 4 anni e 4 mesi e non lo bado a vista come se avesse 12 mesi. Cerco di stare attenta, lo riprendo spesso per evitare che si faccia male o che faccia del male ad altri bimbi ma non mi era mai successo di incontrare una mamma così. Niente grida, pianti o lamenti, non sono neppure sicura che quel bimbo si sia fatto male, la madre se lo è portato via di corsa!
Staccata... ti ho pensato!
C'è gente esaurita a questo mondo!
RispondiEliminama sì, veramente!! era esaurita quella...anch'io sono senza parole! :(
RispondiEliminanon bisogna poi farci troppo caso , purtroppo ci sono davvero persone che hanno un sacco di problemi....
RispondiEliminaallibita!quando vedo una mamma fuori di senno penso sempre a quello che deve aver passato quella mamma in quel giorno!!povera!!
RispondiEliminaEsauritissima davvero!
RispondiEliminaMa dire qualcosa lei prima che ci si facesse male (se poi qualcuno si è fatto male direi....)?!!?
@lattedimami: sai che ci ho pensato pure io? Magari aveva avuto una bruttissima giornata.
RispondiElimina@Mammachetesta: infatti! Ti assicuro che non ho la faccia di una mamma antipatica o poco disponibile. Se mi avesse fatto notare che il gioco si stava facendo pericoloso avrei richiamato Topastro immediatamente. E suo figlio non credo si sia fatto male. Va beh...
La capisco, Topastro ha un'aria estremamente pericolosa e aggressiva..!!! Hihihi! Fregatene, il mondo è pieno di mamme isteriche e nevrotiche, che cercano di sopperire alle loro manchevolezze cercandole nelle altre. Facendo attenzione a non ferirti, abbraccia Topastro da parte mia!! ;-)
RispondiEliminapenso che fosse un tipo iperprotettivo e che abbia allontanato il figlio per la sua ansia più che perchè si era fatto male... non ce pensà!
RispondiEliminaBè ci sono alcune mamme che cercano solo pretesti per fare storie...se solo ricordassero che si tratta di bambini e che proprio per questo anche un calcio non è dato con cattiveria...La cattiva educazione è una cosa (non è sicuramente il caso di Topastro), l'essere bambini vivaci è un'altra. Lascia perdere, è pieno il mondo di donne isteriche!
RispondiEliminaio sono dell'idea che se il bimbo non piange significa che non s'è fatto male, quindi sono portata a pensare che quella mamma sia stata un tantino esagerata ed iperprotettiva
RispondiEliminatu sai di esserti comportata bene, il resto lascia che ti scivoli addosso
mi viene da chiedermi come farà ad imaprare a difendersi da sè quel bambino, se la mamma reagisce sempre così...
Mi dispiace tanto. Se per te e Topastro sarà solo un brutto ricordo purtroppo per quel bambino forse non sarà semplice liberarsi da tale ansia. Mi dispiace tanto per lui!
RispondiEliminaChe mamma esaurita!!! Dai Claudiaaaa non ci dare tanto peso :-*
RispondiEliminalascia perdere...a volte le mamme accusano le altre di mancanze che invece hanno proprio loro..non mi piacciono i giochi di "mani" ma bisogna vedere le varie situazioni..a volte sono gli altri bambini che cominciano anche se sono + piccoli...
RispondiElimina@Antonella: fortissimo il tuo commento. Non ti preoccupare, non ho sgridato Topastro perchè non ho assistito alla scena. Mi ha confessato di aver giocato a Kung Fu Panda ma non l'ha fatto con cattiveria... gli ho fatto promettere che la lotta si fa solo con i pupazzi :-) lo abbraccerò da parte tua!
RispondiElimina@MammaMoglieDonna: non ci penso, figurati!
@MotoPerpetuo: infatti sono bimbi, anche suo figlio avrebbe potuto dare un calcio al mio mentre giocava...
@Claudia-cipì: sono rimasta male pure io per la reazione esagerata, però chissà... magari quella mamma aveva avuto una brutta giornata oppure le era capitato di incontrare bimbi violenti nei giorni precedenti...
@Mamma Clara: hai ragione sai, penso che il bimbo si sia spaventato più per le grida delle mamme che per il calcio di mio figlio.
@Stella: non ci ho dato peso, no no. L'ho raccontato per ricordarmi del mio primo rimprovero eh eh
@Twins(bi)mamma: neppure a me piace che Topastro giochi a fare la lotta, lo avrei fermato subito se mi fossi accorta che iniziava a dare calci. Purtroppo sono bimbi e ho notato che per molti maschietti "fare la lotta" è un gioco davvero tanto amato.
Un pò troppo esagerata! e povero Topastro.. stava giocando... non l'ha fatto per fargli male.
RispondiEliminanon preoccuparti... il tuo punto di vista è giusto...è necessario che tu possa lasciar giocare topastro da solo, senza guardarlo ogni istante, è un bene per lui che imparerà a destreggiarsi nelle varie situazioni! e questo implica anche giocare con il figlio di una iper apprensiva... siamo sicuri che suo figlio non abbia fatto lo stesso gioco con lui e che non sia volato qualche calcio anche a lui?? la lotta è un gioco importante per un bambino, significa scoprire la propria forza, il proprio equilibrio, le risposte del corpo. Per questo sentono il bisogno di farlo, serve a crescere. Impareranno man mano a diminuire la forza e far sì che si trasformi in gioco piu' simbolico che fisico. Tranquilla Claudia, fa parte anche questo del crescere! Le mamme troppo, troppo apprensive non crescono figli autonomi e sicuri di sè...e di sicuro non danno al proprio figlio un buon esempio non accettando le scuse...
RispondiElimina@mammadisera: è vero, non voleva fargli male.
RispondiElimina@MaestraLaura: Ho una domanda: quindi secondo te è giusto che i bimbi giochino a fare la lotta? Capisco che sia un istinto, quando Topastro propone a un bimbo o al nonno di fare la lotta gli luccicano gli occhi! Io invece gliel'ho proibito. Gli ho detto che può giocare a fare la lotta solo con i suoi pupazzi o da solo. Proprio perchè non è ancora capace di dosare la forza e può fare del male a qualcuno. Al nonno tira certi pugni...E poi mi pare un gioco violento... Mi interessa molto la tua opinione!
cara claudia, la lotta è UN GIOCO e non va proibito. Pensa che Zavalloni (quello della pedagogia della lumaca)ne faceva un momento educativo nella scuola dell'infanzia. Puoi leggere a questo link (http://pedagogiadellalumaca.org/la-lotta.html). Ovviamente il tutto va fatto con moderazione. E' normale che se la lotta puo' farla con i pupazzi non riuscirà a trovare la giusta misura nel calibrare poi i colpi dati ad un bambino reale. La forza si impara a dosare mettendola in pratica, come ogni cosa che impariamo a fare!Piu' la facciamo, piu' impariamo costi e benefici! Parla con topastro del fatto che vuoi fidarti di lui e che puo' fare questo gioco. Fai sentire tu a lui il male che si prova stringendo forte un braccio ad esempio (ovviamente fallo premendo poco, finchè vedi che sente fastidio)per metterlo al corrente di cosa significa davvero sentire male per un gioco sbagliato. La lotta è davvero una esigenza, anche se ad un adulto puo' sembrare strano e violento, come il giocare con le armi che è invece un indice di grande autostima e non va proibito. A scuola spesso è difficile gestire le lotte perchè ci si trova in tanti in piccoli spazi. Spesso si permette di farla sui materassi o negli angoli morbidi...è ovvio che qualche bernoccolo ogni tanto scappa, ma se intorno non ci sono reali pericoli (mobili...)vedrai che non succederà nulla. Spero di esserti stata utile! a presto!!
RispondiEliminaGrazie MaestraLaura, non avevo pensato a tutte le cose che mi hai scritto. Certo, mio figlio non riuscirà mai a dosare la forza se non gli permetto di giocare fa fare la lotta, hai ragione. Andrò a leggere il link che mi hai postato. Quello di fargli sentire quello che si prova quando qualcuno ti stringe o ti spinge lo faccio spesso e pare funzionare in quel momento, ma poi lui se ne dimentica. Potrei pensare di trovare un compromesso: si alla lotta ma solo quando io sono presente e con bimbi che conosce bene e sono d'accordo a fare la lotta per gioco... ci devo pensare. E' proprio bello questo scambio che ci offre la rete. A volte ho delle idee e non riesco a vedere le cose in maniera diversa ma ho ricevuto spesso dimostrazioni di modi di pensare diversi che mi parevano altrettanto giusti!
RispondiEliminaGrazie a te! E' bello sapere che c'è chi sa ascoltare un consiglio e farlo proprio. I tuoi "compromessi" mi sembrano piu' che giusti!! anche a me la rete offre scambi e confronti meravigliosi!! grazie a te claudia, di essere una mamma aperta e attenta. Un abbraccio!!
RispondiEliminabella idea della lotta controllata :) anche anoi serve (Flavio ha visto Kung Fu Panda e le lotte sono per lui diventate un gioco preferito e oggi ha conosciuto Mazinga...ma credo che abbia saltato dal divano con due matite in mano oggi per sentirsi un supereroe e mi sono spaventata tantissimo...ci tocca parlare tanto ci cosa si può fare e cosa potrebbe essere molto pericoloso: come l'idea di far male ai nemici con le cose appuntite, pazzesco: ho paura che lui possa fare una cosa molto pericolosa a scuola e così stiamo sempre a parlarne...)mi dispiace per le mamme così: ce ne sono tante un po' esagerate e capaci di vedere soltanto gli altri bambini e il loro angioletto sempre senza colpe...io e Flavio ci troviamo in una situazione molto difficile: molti bambini della scuola e del nostro quartiere dopo aver capito che Flavio non può spiegarsi, chiedere di poter partecipare al gioco etc., lo trattano come se fosse un animaletto dello zoo: lo trattano come se fosse un gioco (scherzano per vedere come reagirà) ed oggi gli hanno tirato i bastoncini di legno: giusto così per vedere che fa...mi limito ad osservare e a badare alla sicurezza di tutti perchè credo che appena Flavio parlerà meglio il francese farà parte di loro...
RispondiEliminaAl di là di tute le cose giustissime che ti hanno scritto le altre, io ribadisco il concetto che accenava Mamma Clara: povero bambino quello lì, con una madre così ansiosa e comunque che non si ferma neppure un attimo ad ascoltare ciò che un'altra mamma tenta di dirle, scuse comprese...
RispondiEliminaTu mi sembra che stai facendo del tuo meglio, sei molto attenta nel dosare elogi e rimproveri e ti metti in discussione, valutando sempre tutto da più punti di vista: cose che aiuteranno Topastro a crescere certamente in modo equilibrato, secondo me.
Un abbraccio e non pensarci più :-)
sono io senza parole...per la mamma...ma scusa non poteva fermare la cosa visto che stava guardando? E poi la scenata...che senso ha accusarti? Io penso che Topastro volesse solo giocare, non certo fargli male! So che queste cose ti urtano e rimangono in testa ma cerca di lasciarla perdere! baci! mami
RispondiEliminaQuella donna aveva sicuramente dei problemi o voleva crearne agli altri! Non ci pensare!
RispondiElimina@MaestraLaura: parlare con amiche virtuali o reali è davvero un grande risorsa! Grazie a te :-)
RispondiElimina@Flawia: hai ragione, anche io a volte tremo quando mio figlio gioca o salta con bastoncini o matite in mano. Per noi è un gioco proibito. Compromessi si ma purtroppo bastoni e matite sono proprio pericolosi. Pensa che proprio questa mattina la maestra mi raccontava che un bimbo oggi non era a scuola perchè ieri si è ferito ad un occhio con un bastone. E' successo mentre era con la mamma al parco: lesione all'occhio.
Mi spiace per la situazione attuale, spero proprio che il tuo bimbo impari presto a esprimersi in francese, così potrà giocare con i bimbi che incontrate. Deve essere brutto non poter dire ciò che si vuole e anche se non credo che i bimbi che stuzzicano Flavio lo facciano con cattiveria, non è una bella esperienza per tuo figlio.
@maris: eh si, povero bimbo con mamma ansiosa. Tra l'altro non erano italiani, questo non l'ho scritto nel post perchè non era importante ai fini del racconto. Ma ora aggiungo: visto che si trattava di mamma e bimbo che magari hanno bisogno di integrarsi con la popolazione che locale, non erano meglio due chiacchere e magari facevamo pure amicizia???
@mami: per fortuna stavolta ci sono rimasta male lì per lì ma poi non ci ho pensato più. Soprattutto perchè io penso di non aver fatto nulla di male :-)
@destinazioneestero: eh eh :-)
Io penso che i bambini, molto spesso devono cavarsela da soli...certo se ci sono litigi molto pericolosi con pianti estenuanti allora magari si deve intervenire, ma il piu' delle volte siamo noi mamme troppo apprensive e forse anche troppo stanche....sono certa che qualla mamma era solo molto nervosa...ho visto tante scene in spiaggia così quest'estate..purtroppo....
RispondiElimina@Anna: anche io penso che i bambini dovrebbero cavarsela da soli se non sono troppo vivaci. A Topastro ultimamente do un'occhiata in più perchè è piuttosto vivace ma lascio che risolva da solo piccoli bisticci per un giocattolo o cose simili. Sono sicura anche io che quella mamma fosse stanca o stressata, anzi lo spero proprio!
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