Era da un po' di tempo che volevo provare a mescolare amido di mais e acqua come suggerito da Lapappadolce e finalmente si è presentata l'occasione. Topastro sabato scorso si ammalato e così non siamo potuti andare alla festa di compleanno del suo amichetto programmata per domenica. Quando si è obbligati a stare a casa il tempo scorre lento e così ho pensato di proporre al Topo dei giochi molto interessanti che lo avrebbero tenuto occupato per un po'.
Stare in casa, ora che la temperatura esterna è salita, è davvero difficile ma quando si è malaticci non si può uscire... E così, ancora in pigiama, abbiamo preparato una tovaglietta, un contenitore di vetro trasparente, acqua, amido di mais e un cucchiaio. Non pensavo fosse così divertente. Questo composto è davvero simpaticissimo e fa uno stranissimo effetto sentire che è durissimo se lo si manipola velocemente o con forza mentre è come un liquido se lo si mescola molto lentamente.
Se cade sulla tovaglia si può raccogliere come fosse un impasto per biscotti e la parte che è caduta in terra dopo poco si è trasformata in bricioline secche. E' da provare: fatelo! Non so se mi son divertita più io o Topastro :-)
Lui era intento a martellare il composto con un cucchiaio e naturalmente era impossibile toccare il fondo di vetro del contenitore perchè la neve piccicosetta, come l'ha definita il Topastro, formava uno strato duro che impediva di raggiungere il fondo.
Io invece mi sono divertita ad affondare le mani con forza, pareva di toccare il fango ma subito dopo diventa molliccio, liquido e scivola tra le dita. E' stata una faticaccia travasarlo dalla scodella in un barattolo di vetro perchè usavo il cucchiaio troppo velocemente. Per tutte le spiegazioni scientifiche e altre informazioni vi rimando al post segnalato in alto o ai tanti video che si trovano su youtube digitado "Oobleck".
Noi lo abbiamo fatto per puro divertimento, penso che Topastro sia ancora troppo piccolo per capire perchè questo composto è così strano. Dopo un'oretta il Topastro si è stancato di mescolare, pestare, paciugare con le mani e mi ha chiesto se potevamo fare un esperimento diverso. Non avevo preparato nulla ma in due minuti gli ho procurato del materiale non pericoloso per giocare.
Due boccettine di vetro con contagocce, una riempita di aceto e la seconda con acqua e colorante alimentare blu. Nei bicchierini di carta ho messo granelli di amido per fare il bagno, sale, lievito per dolci, caffè, alcuni integratori alimentari con data di scadenza 2011, limone... Il Topastro si è divertito un sacco a mescolare i suoi ingredienti e veder cambiare consistenza e colore alle sue pozioni magiche.
In casa non avevo il bicarbonato di sodio per fare la schiuma mescolandolo all'aceto, ne ho sempre almeno due scatole ma domenica in casa non ce n'era neppure una puntina! Però con il lievito abbiamo comunque creato dei composti schiumosi che emettevano pure un rumore frizzantino.
Naturalmente il tavolo e il pavimento sotto alla sedia di Topastro erano un po' malconci dopo tutti quegli esperimenti ma lui si è divertito davvero tantissimo.
Dopo un bel po' di tempo, quando il vassoio era nelle condizioni della foto qui sopra, il Topastro ha dichiarato di aver finito di fare esperimenti e di aver creato la salsa che di solito mettiamo nella pasta: il pesto genovese.
Stare in casa, ora che la temperatura esterna è salita, è davvero difficile ma quando si è malaticci non si può uscire... E così, ancora in pigiama, abbiamo preparato una tovaglietta, un contenitore di vetro trasparente, acqua, amido di mais e un cucchiaio. Non pensavo fosse così divertente. Questo composto è davvero simpaticissimo e fa uno stranissimo effetto sentire che è durissimo se lo si manipola velocemente o con forza mentre è come un liquido se lo si mescola molto lentamente.
Se cade sulla tovaglia si può raccogliere come fosse un impasto per biscotti e la parte che è caduta in terra dopo poco si è trasformata in bricioline secche. E' da provare: fatelo! Non so se mi son divertita più io o Topastro :-)
Lui era intento a martellare il composto con un cucchiaio e naturalmente era impossibile toccare il fondo di vetro del contenitore perchè la neve piccicosetta, come l'ha definita il Topastro, formava uno strato duro che impediva di raggiungere il fondo.
Io invece mi sono divertita ad affondare le mani con forza, pareva di toccare il fango ma subito dopo diventa molliccio, liquido e scivola tra le dita. E' stata una faticaccia travasarlo dalla scodella in un barattolo di vetro perchè usavo il cucchiaio troppo velocemente. Per tutte le spiegazioni scientifiche e altre informazioni vi rimando al post segnalato in alto o ai tanti video che si trovano su youtube digitado "Oobleck".
Noi lo abbiamo fatto per puro divertimento, penso che Topastro sia ancora troppo piccolo per capire perchè questo composto è così strano. Dopo un'oretta il Topastro si è stancato di mescolare, pestare, paciugare con le mani e mi ha chiesto se potevamo fare un esperimento diverso. Non avevo preparato nulla ma in due minuti gli ho procurato del materiale non pericoloso per giocare.
Due boccettine di vetro con contagocce, una riempita di aceto e la seconda con acqua e colorante alimentare blu. Nei bicchierini di carta ho messo granelli di amido per fare il bagno, sale, lievito per dolci, caffè, alcuni integratori alimentari con data di scadenza 2011, limone... Il Topastro si è divertito un sacco a mescolare i suoi ingredienti e veder cambiare consistenza e colore alle sue pozioni magiche.
In casa non avevo il bicarbonato di sodio per fare la schiuma mescolandolo all'aceto, ne ho sempre almeno due scatole ma domenica in casa non ce n'era neppure una puntina! Però con il lievito abbiamo comunque creato dei composti schiumosi che emettevano pure un rumore frizzantino.
Naturalmente il tavolo e il pavimento sotto alla sedia di Topastro erano un po' malconci dopo tutti quegli esperimenti ma lui si è divertito davvero tantissimo.
Dopo un bel po' di tempo, quando il vassoio era nelle condizioni della foto qui sopra, il Topastro ha dichiarato di aver finito di fare esperimenti e di aver creato la salsa che di solito mettiamo nella pasta: il pesto genovese.
da copiare assolutamente!e forse nei meandri della dispensa ce l'ho pure l'amido :)
RispondiEliminaUn altro piccolo scienziato cresce. Preparare l'Oobleck o fluido non Newtoniano è uno degli esperimenti che vorrei fare anch'io con la canaglietta, soprattutto per giocare con il tatto, la sua duplice consistenza si presta benissimo.
RispondiEliminaMi piace il mescolamento finale-globale è quello che vorrebbero fare tutti i miei studenti quando finiamo gli esperimenti a scuola, solo che a volte non è molto consigliabile!
Bellissimo esperimento, dobbiamo provare anche noi...visto che siamo a casa con la febbre!!!
RispondiEliminaMa che bello! Io ho preparato due volte l'oobleck e più della monella devo dire la verità mi sono divertita io :-) eheheh!!!
RispondiEliminabello...da copiare!!! Questa caratteristica dell'amido di mais proprio non la conoscevo, muoio dalla voglia di provare questo esperimento!!!
RispondiEliminaAvevo pensato anch'io spesso di fare l'Oobleck, ma credevo che le bambine non avrebbero apprezzato perché troppo piccole... mi pare di capire che mi sbagliavo!
RispondiEliminaQuesto post mi apre un mondo nuovo :)
RispondiEliminaAnzi due: vuoi vedere che se anche io riuscissi a divertirmi così nel fare il pesto, verrebbe buonissimo?
l'esperimento giusto per il mio piccolino....grazie!! buon fine settimana :)
RispondiEliminapiù si pasticcia e più si divertono... ma poi la pasta l'hai condita con il pesto casalingo!!??
RispondiElimina@Parola di Laura: anche io l'avevo in casa, per fortuna! Ora però è finito :-)
RispondiElimina@mammozza: in realtà io non ho dato spiegazioni a Topastro, credo sia ancora troppo piccolo. Mescolare ingredienti diversi gli è piaciuto da matti, dobbiamo rifarlo!
@CreaFamily: un gioco perfetto per quando si è malati, te lo confermo! Si divertono, rilassano e non sudano. Buona guarigione!
@maris: a chi lo dici! Io e Topastro ce lo siamo litigati poi ho dovuto cedere visto che lo avevo preparato per lui...
@MammaViò: dopo fammi sapere, sono sicura che ti divertirai un sacco!
@Monica: Topastro si è divertito molto! Magari, visto che i pupi non sono grandi, non possono capire le spiegazioni scientifiche, ma il divertimento è assicurato! E magari alla tua bimba grande puoi accennare qualche nozione :-)
@Barbara: eh eh... divertimento assicurato! Il sapore non saprei... io ho buttato tutto nel bidone :-)
@mammasorriso: buon fine settimana!
@CioccoMamma: è vero, ai bimbi piace tanto pasticciare e mischiare ingredienti diversi. Per fortuna il pesto lo abbiamo buttato altrimenti penso avremmo avuti entrambi un bel mal di pancia!
hai fatto proprio bene Claudia anche noi ormai ci siamo dati agli esperimenti scientifici ;-)
RispondiEliminami fà morire vedere la loro faccia sorpresa prova a fare anche l'aeroscafo sempre sul sito la pappa dolce é l'esperimento che con i Child ha avuto maggior successo
Cara Claudia, oggi ho inaugurato la rubrica della domenica sugli esperimenti scientifici (più o meno non importa) fatti in casa. Mi farebbe molto piacere se condividessi con noi questa tua esperienza.
RispondiEliminaGrazie supermamma, proveremo anche l'aeroscafo!
RispondiEliminaGrazie dell'invito mammozza, sono già venuta a vedere di cosa si tratta :-)
ah...ah...bellissimo, mitico Topastro...
RispondiEliminaAnche noi abbiamo fatto l0 oobleck...devo dire che si è divertita molto la settenne di casa, ma ho voluto farla "pastrocciare" nella vasca...
@loriva: addirittura nella vasca? Ma per non sporcare sul tavolo o perchè avete fatto un quintale di oobleck? :-)
RispondiEliminatutti e due i motivi...non volevo limitarla troppo...e non volevo limitarmi troppo io!
RispondiEliminaGrazie per la risposta loriva!
RispondiEliminasembra molto molto divertente.... mi piacciono questi esperimenti :) ti imiteremo
RispondiElimina@Cì: se provi a farlo devi tornare a dirmi se ti sei divertita di più tu oppure tua figlia :-)
RispondiEliminaBellissimo questo esperimento! Ci proveremo anche noi! Ciao, Laura
RispondiElimina@ThePochetMama: buon divertimento!
RispondiEliminaquesto post mi ha ricordato che: 1- è da tanto che volevo fare questo piacevolissimo miscuglio 2 - devo procurarmi il libro del tuo poco amato dr. Seuss "Bartholomew and the Oobleck"!
RispondiEliminaQuesto miscuglio è davvero simpaticissimo, provalo!!! Eh eh, è vero che esiste pure un libro del Dr Seuss che parla dell' Oobleck. Chissà, magari quello potrebbe piacermi...
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