Topastro è a letto con la febbre. Nottataccia... vomito e diarrea, qui si è dormito davvero poco! Approfitto del suo pisolino per raccontarvi della nostra gita al Parco Naturale di Cervia, (Via Forlanini - Zona Terme), di venerdì scorso. Era da tantissimo tempo che Topastro mi chiedeva di poter fare il percorso sugli alberi del parco CerviAvventura, (che si trova all'interno del Parco Naturale di cui potete trovare alcuni miei post qui).
Topastro adora l'avventura, i suoi cartoni preferiti sono quelli in cui ci sono esploratori, come Dora e Diego, pirati... Adora i documentari e vedere filmati di avventure in mezzo ai boschi o con gli animali. Eccitatissimo si è fatto infilare l'imbragatura ed ha ascoltato attentamente l'istruttore che spiegava a lui e un altro bambino le regole e le modalità per divertirsi sui percorsi in sicurezza.
A CerviAvventura ci sono diversi percorsi a cui si può accedere in base all'altezza. Topastro, che ha superato i 100 cm ma non i 130, ha potuto fare tre percorsi dedicati ai bambini: Farfalla, Maggiolino ed Ape. Già durante il briefing Topastro ha iniziato a mostrarsi "saputello" e pareva fosse un esperto arrampicatore.
I percorsi per i bimbi di altezza inferiore ai 130 cm sono posizionati a diverse altezze da terra. Il percorso Farfalla mi pare sia il più basso, massimo un metro da terra, il percorso Maggiolino è posizionato un pochino più in alto e quello Ape credo sia a circa 150 cm da terra. I percorsi, usando l'attrezzatura fornita dagli istruttori, sono sicurissimi e credo sia impossibile farsi male.
È invece sicuro che ci si diverte tantissimo! Per Topastro ho comprato un biglietto rosso del costo di 10 euro che dava diritto a due ore e mezzo di permanenza a CerviAvventura. Topastro è salito sul primo percorso eccitatissimo e gasato, pareva dovesse scalare una montagna di tremila metri. Sicuro e impavido ha iniziato a camminare sul cavo di acciaio e si è diveritito come un matto durante la discesa con la carrucola.
Troppo impavido... infatti dopo neanche cinque minuti "si è dimenticato" delle regole che l'istruttore aveva spiegato e staccava tutti e due i moschettoni contemporaneamente dal cavo per agganciarli al percorso successivo e rimanendo, per alcuni istanti, non assicurato ad alcun cavo! Purtroppo non sono riuscita a fargli capire che era importante rispettare la regola per evitare di farsi male. O meglio: sono sicura che ha capito benissimo il motivo ma era così sicuro di sè, di non cadere e di non scivolare, che pensava di non aver bisogno di essere assicurato al cavo.
O forse l'eccitazione di poter effettuare il percorso senza dispositivi di sicurezza era maggiore... non lo so. In effetti è stato bravissimo: è scivolato solo una volta, forse perchè faceva lo "sciocchino" e non si è mai trovato in difficoltà durante i percorsi. In poco meno di due ore ha ripetuto almeno tre volte tutti i percorsi camminando spedito e con un sorriso da un orecchio all'altro. Io lo seguivo da sotto e ogni tanto, se staccava tutti e due i moschettoni insieme, lo sgridavo e gli ricordavo le regole.
Dopo quasi due ore, all'ennesimo distacco di tutti e due i moschettoni gli ho detto che doveva scendere e riconsegnare l'attrezzatura. Gli ho spiegato che divertirsi è bello ma quando ci sono delle regole che servono ad evitare che ci facciamo male non ci sono storie: si rispettano! Spero che la prossima volta Topastro sia più obbediente e che decida di divertirsi in totale sicurezza. Penso che sia importante che capisca che divertirsi è giusto ed è un nostro diritto ma la nostra salute è molto importante! Naturalmente prima di andare a casa siamo andati a salutare uccellini, pavoni, daini, caprette, cigni, anatre...
Topastro adora l'avventura, i suoi cartoni preferiti sono quelli in cui ci sono esploratori, come Dora e Diego, pirati... Adora i documentari e vedere filmati di avventure in mezzo ai boschi o con gli animali. Eccitatissimo si è fatto infilare l'imbragatura ed ha ascoltato attentamente l'istruttore che spiegava a lui e un altro bambino le regole e le modalità per divertirsi sui percorsi in sicurezza.
A CerviAvventura ci sono diversi percorsi a cui si può accedere in base all'altezza. Topastro, che ha superato i 100 cm ma non i 130, ha potuto fare tre percorsi dedicati ai bambini: Farfalla, Maggiolino ed Ape. Già durante il briefing Topastro ha iniziato a mostrarsi "saputello" e pareva fosse un esperto arrampicatore.
L'istruttore ha mostrato ai bambini come usare i moschettoni, ha spiegato loro poche ma basilari regole e dopo una breve prova pratica i bimbi erano pronti per partire. Le poche regole consistono nel: tenere il caschetto in testa, essere sempre assicurati con tutti e due i moschettoni, (che sono legati all'imbragatura) ai cavi di sicurezza, staccare un moschettone alla volta ed agganciarlo al cavo del gioco successivo.
Massimo tre bimbi sopra le pedane attorno agli alberi che permettono l'accesso a ponti, ponticelli e travi e un solo bimbo per volta lungo i percorsi tra un albero e l'altro. Davvero semplici. Inoltre l'istruttore ha spiegato ai bambini che si tratta di regole per evitare di farsi male. Se sono sempre assicurato ad un cavo con almeno uno dei moschettoni non posso cadere e farmi male. I percorsi per i bimbi di altezza inferiore ai 130 cm sono posizionati a diverse altezze da terra. Il percorso Farfalla mi pare sia il più basso, massimo un metro da terra, il percorso Maggiolino è posizionato un pochino più in alto e quello Ape credo sia a circa 150 cm da terra. I percorsi, usando l'attrezzatura fornita dagli istruttori, sono sicurissimi e credo sia impossibile farsi male.
È invece sicuro che ci si diverte tantissimo! Per Topastro ho comprato un biglietto rosso del costo di 10 euro che dava diritto a due ore e mezzo di permanenza a CerviAvventura. Topastro è salito sul primo percorso eccitatissimo e gasato, pareva dovesse scalare una montagna di tremila metri. Sicuro e impavido ha iniziato a camminare sul cavo di acciaio e si è diveritito come un matto durante la discesa con la carrucola.
Troppo impavido... infatti dopo neanche cinque minuti "si è dimenticato" delle regole che l'istruttore aveva spiegato e staccava tutti e due i moschettoni contemporaneamente dal cavo per agganciarli al percorso successivo e rimanendo, per alcuni istanti, non assicurato ad alcun cavo! Purtroppo non sono riuscita a fargli capire che era importante rispettare la regola per evitare di farsi male. O meglio: sono sicura che ha capito benissimo il motivo ma era così sicuro di sè, di non cadere e di non scivolare, che pensava di non aver bisogno di essere assicurato al cavo.
O forse l'eccitazione di poter effettuare il percorso senza dispositivi di sicurezza era maggiore... non lo so. In effetti è stato bravissimo: è scivolato solo una volta, forse perchè faceva lo "sciocchino" e non si è mai trovato in difficoltà durante i percorsi. In poco meno di due ore ha ripetuto almeno tre volte tutti i percorsi camminando spedito e con un sorriso da un orecchio all'altro. Io lo seguivo da sotto e ogni tanto, se staccava tutti e due i moschettoni insieme, lo sgridavo e gli ricordavo le regole.
Dopo quasi due ore, all'ennesimo distacco di tutti e due i moschettoni gli ho detto che doveva scendere e riconsegnare l'attrezzatura. Gli ho spiegato che divertirsi è bello ma quando ci sono delle regole che servono ad evitare che ci facciamo male non ci sono storie: si rispettano! Spero che la prossima volta Topastro sia più obbediente e che decida di divertirsi in totale sicurezza. Penso che sia importante che capisca che divertirsi è giusto ed è un nostro diritto ma la nostra salute è molto importante! Naturalmente prima di andare a casa siamo andati a salutare uccellini, pavoni, daini, caprette, cigni, anatre...
Ciao!Non sapevo ci fossero anche le avventure per i piccoli :-) vedo sempre attrezzature molto in alto!Buono a sapersi :-) più tardi faccio vedere il post a Viola per vedere se si incuriosisce ma non so quanto sia attirata...invece il topastro è un vero ometto coraggioso!C'era ancora il cigno ordinastagno?
RispondiEliminaSì Violette, ci sono percorsi per tutti. Naturalmente bisogna essere alti almeno 100 cm. Non credo che piaccia a tutti i bimbi questo tipo di percorso... Topastro li ama! Il cigno ordinastagno non c'era!!! Oppure era in sciopero ah ah
EliminaChe bellezza, io adoro queste cose!!
RispondiEliminaDevo solo aspettare che il nano cresca abbastanza!!!!
Io invece non ci salirei mai ah ah. Il percorso per i grandi credo sia a 5 metri di altezza e ci sono lunghissimi pezzi da fare in carrucola sospesi al cavo in mezzo ai pini. No no... Topastro invece adora queste cose. Spero che il tuo bimbo cresca in fretta per provare questa avventura!
EliminaNoi siamo stati in un parco avventura in un paesino a circa 10 km da Aosta, e per Riccardo è stata una bella scoperta. Si è divertito tanto! :)
RispondiEliminaLì il caschetto non era utilizzato dai bambini (forse per le basse altezze e per la presenza continua di genitori e istruttore), ma effettivamente gli stavamo col fiato sul collo perchè non dimenticasse la regola di staccare un moschettone alla volta!
Rispetto ai parchi più vicini a noi, qui in Lombardia, apprezzo il parco dove siamo stati perchè è più economico e la tariffa non è a tempo e nemmeno a giri compiuti, per cui con soli otto euro si poteva stare praticamente tutta la mattina.
Sono contenta perchè per Riccardo è stata una bella esperienza, probabilmente la cosa che ricorda più volentieri di tutta la vacanza... :)
Se non soffrissi di vertigini, magari ci avrei provato anche io!!! :-D
Per un bimbo che ama l'avventura credo che questi parchi siano davvero il paese dei balocchi :-)
EliminaIo spero di riuscire a portare Topastro prima che arrivi l'autunno a fare un altro giretto.
Quello dove siete stati è molto economico, hai ragione
ciao, ho scoperto questo bellissimo blog x la tua visita da me: che bello!!! E finalmente sento che ci sono anche genitori che le regole le fanno rispettare, senza pensare che "bisogna che provino" e poi ci si fa male per davvero!!! Anche da noi ci sono diversi parchi-avventura attrezzati per i bimbi...mi sa che presto ci faremo una puntatina! grazie e a presto!!
RispondiEliminafirmatocarla
Ciao Carla, grazie a te per essere passata di qui. Provare è giusto, i bimbi devono provare e sperimentare ma in sicurezza! Sarebbe bello fare un post con un elenco dei parchi avventura sparsi per l'Italia!
EliminaFai i complimenti a topastro non sono sicura che mio marito avrebbe avuto tutto quel coraggio :)
RispondiEliminaGrazie bussola, anche io non ci tengo a provare questi percorsi eh eh
EliminaMa sai che al ritorno da Cesenatico ci siamo fermati una giornata alla Pineta di Cervia? Volevamo anche andare al parco..ma al solito il caldo ci ha fatto desistere.
RispondiEliminaA un parco avventura però volevo provare a portarlo.
Che bravo Topastro
Puoi farci un pensierino per il prossimo anno Elena. Al parco naturale si sta abbastanza bene anche quando è caldo, (se è caldissimo è caldo pure lì), però ci sono tante zanzare :-)
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