La teoria
Io pensavo di essere quella che: oggi Topastro conclude il secondo anno di scuola infanzia privata cattolica. Al penultimo aggettivo, (privata), non attribuisco tanta importanza. Ormai, dopo 4 anni di esperienza in tre strutture diverse, (nido aziendale, scuola infanzia privata e centro estivo comunale), sono convinta al 90% che la differenza non dipenda dal tipo di scuola, privata o pubblica ma da diversi altri fattori tra cui, il più importante, le educatrici.
Personalmente reputo importante anche il tipo di struttura. La scuola infanzia che Topastro ha frequentato per due anni è vecchia e ha locali, a mio parere, poco adeguati a dei bimbi. Scalino per accedere al bagno, aule piccole, giardino con erba sintetica piuttosto piccino e soprattutto con pochissima ombra quindi i bimbi in giugno possono utilizzarlo solo al mattino perché dopo pranzo e pomeriggio è un forno.
Per motivi a me sconosciuti, forse logistici, i bimbi utilizzano piatti, bicchieri e posate di plastica usa e getta. Penso che quasi ogni mamma voglia il meglio per il proprio bimbo e io per Topastro vorrei una scuola con aule e salone grandi, un ampio giardino con l’erba vera e gli alberi. Maestre che sanno fare rispettare le regole ma anche affettuose e disposte al dialogo e a piccolo compromessi.
Che se un bimbo suda tanto tanto tanto potrebbe essere esonerato dall'indossare il grembiulino in tessuto sintetico e con le maniche lunghe almeno in giugno. Vorrei che mio figlio dopo il riposino potesse giocare invece che essere obbligato a stare seduto e fare un disegno. Che il tempo per scrivere e leggere ci sarà, ce ne sarà fin troppo. In fondo ha appena compiuto 5 anni e quando ha iniziato a frequentare questa scuola ne aveva solo poco più di 3.
E invece le maestre sono poco elastiche e se un bimbo si alza dalla sedia gli dicono di tornare al suo posto. Mille lavoretti di ogni tipo. Belli son belli ma secondo me son troppi! Facciamo un riassunto, anzi il riassunto del riassunto. I bimbi da metà settembre a fine giugno, (solo al mattino perchè dopo pranzo riposano), hanno: ascoltato e disegnato "Il gigante e il mare", fatto una gita in spiaggia durante la quale hanno scotruito un vulcano, raccolto conchiglie che hanno usato anche a scuola per composizioni.
Dipinto il mare con i pesci, collage de "Il gigante e il mare", giocato a fare i pesci, sono andati in gita all'Acquario di Cattolica dove hanno visto pinguini, squali e toccato il pomodoro di mare, realizzato molti disegni riguardanti la gita all'acquario, (alcuni abbastanza elaborati come un acquario e il mare con il pesce che salta fuori dall'acqua), gita al delfinario con pranzo in spiaggia. Disegni, collage e lavoretti sui delfini.
Ascoltato gli episodi dell'Avvento, canti di Natale, presepe vivente, (i mezzani vestiti da angioletti), imparato la poesia natalizia, lavoretti con la carta sul tema natalizio. Altre storie e leggende che non conosco, balli e giochi di carnevale, collage di Arlechino, assistito a uno spettacolo di burattini, travestiti da indiani, giocato con il pagliaccio, (una delle maestre), e realizato un pagliaccio con stoffa, coriandoli e pezzetti di carta accartocciati, dipinto la neve e assistito ad uno o due spettacoli teatrali.
Ascoltato brani del vangelo riguardanti la Pasqua, leggende e capito che Gesù morto sulla croce con i chiodi sulle mani, lavoretti di Pasqua. Altre storie e leggende raccontate sono state successivamente rappresentate in disegni e collage. Partecipato a un laboratorio di psicomotricità una volta a settimana per due o tre mesi. Realizzato disegni sulle cose fatte durante il laboratorio: camminare su pezzi di plastica, sulle sedie, salire in alto, saltare, giocare a sciare e lanciare palline di carta precedentemente immerse nel colore.
Allenamento per la maratonina, maratonina e spettacolo di fine anno messo in scena dai bimbi che hanno frequentato l'ultimo anno. A tutto ciò vanno aggiunte: uscite nel piccolo giardino e balli e giochi di gruppo in salone. Giuro che questo è il riassunto del riassunto e Topastro ha portato a casa il librone da cui sono tratte queste foto e un rotolo di disegni.
La pratica.
Oggi. Ultimo giorno di scuola. Ore 12:50. Entro a scuola e Samu deve fare la cacca. Intanto prendo zaino e sacca con il cambio. Samu esce dal bagno e andiamo a salutare le maestre M e P. Facevo già un po' fatica a parlare... Il cervello confuso, tanti pensieri e parole che non dico. Non ricordo se M o P ha detto a Samu: noi maestre abbiamo una cosa per te. E hanno tirato fuori una cornice verde con la foto di tutti i bimbi e le maestre e poi un regalo per l'estate. Un bel pacchettino azzurro con dentro un libro della Usborne.
Mi sono commossa. Samu che parlava, parlava, parlava.. Non so bene cosa abbia detto. Forse: "che bella foto. Così se mi dimentico guardo la foto e mi ricordo di voi. Che bel quaderno: guarda c'è un coccodrillo nell'acqua". Saluti, baci, venite a trovarci... Poi la maestra A mi ha abbracciata stretta stretta e mi sono scese le lacrime. A me ha detto: "spero vi troverete bene". Poi ha preso tra le mani il viso di Samu e gli ha detto: "sii felice". E giù altre lacrime. Non sono riuscita a dire proprio più niente. Qualche grazie coperto dalla vocina del Topastro che continuava a parlare e osservare la sua cornice con la foto: "c'è una luna. Io a casa la guardo sempre la luna".
E io che pensavo di non provare emozioni nel lasciare questa scuola. Stavo per uscire quando la maestra A mi chiama: "la sacca della nanna?"
E niente... quando le emozioni prendono il sopravvento la ragione sparisce.
Rimane il fatto che non sono pentita della mia scelta e Topastro frequenterà l'ultimo anno di scuola infanzia presso una struttura comunale. Però devo ammettere che questa è stata un'esperienza che ha lasciato il segno. Fatta di cose che non mi sono piaciute ma anche di altre che ho apprezzato e penso che nel mio cuore conserverò l'abbraccio della maestra A e le parole che ha detto al mio cucciolo.
P.S.: non posso rileggere questo post che avevo iniziato a scrivere ieri, (la prima parte), siate comprensive davanti a tutti gli errori di ogni tipo perchè con gli occhi pieni di lacrime non si riesce a scrivere bene.
Io pensavo di essere quella che: oggi Topastro conclude il secondo anno di scuola infanzia privata cattolica. Al penultimo aggettivo, (privata), non attribuisco tanta importanza. Ormai, dopo 4 anni di esperienza in tre strutture diverse, (nido aziendale, scuola infanzia privata e centro estivo comunale), sono convinta al 90% che la differenza non dipenda dal tipo di scuola, privata o pubblica ma da diversi altri fattori tra cui, il più importante, le educatrici.
Personalmente reputo importante anche il tipo di struttura. La scuola infanzia che Topastro ha frequentato per due anni è vecchia e ha locali, a mio parere, poco adeguati a dei bimbi. Scalino per accedere al bagno, aule piccole, giardino con erba sintetica piuttosto piccino e soprattutto con pochissima ombra quindi i bimbi in giugno possono utilizzarlo solo al mattino perché dopo pranzo e pomeriggio è un forno.
Per motivi a me sconosciuti, forse logistici, i bimbi utilizzano piatti, bicchieri e posate di plastica usa e getta. Penso che quasi ogni mamma voglia il meglio per il proprio bimbo e io per Topastro vorrei una scuola con aule e salone grandi, un ampio giardino con l’erba vera e gli alberi. Maestre che sanno fare rispettare le regole ma anche affettuose e disposte al dialogo e a piccolo compromessi.
Che se un bimbo suda tanto tanto tanto potrebbe essere esonerato dall'indossare il grembiulino in tessuto sintetico e con le maniche lunghe almeno in giugno. Vorrei che mio figlio dopo il riposino potesse giocare invece che essere obbligato a stare seduto e fare un disegno. Che il tempo per scrivere e leggere ci sarà, ce ne sarà fin troppo. In fondo ha appena compiuto 5 anni e quando ha iniziato a frequentare questa scuola ne aveva solo poco più di 3.
E invece le maestre sono poco elastiche e se un bimbo si alza dalla sedia gli dicono di tornare al suo posto. Mille lavoretti di ogni tipo. Belli son belli ma secondo me son troppi! Facciamo un riassunto, anzi il riassunto del riassunto. I bimbi da metà settembre a fine giugno, (solo al mattino perchè dopo pranzo riposano), hanno: ascoltato e disegnato "Il gigante e il mare", fatto una gita in spiaggia durante la quale hanno scotruito un vulcano, raccolto conchiglie che hanno usato anche a scuola per composizioni.
Dipinto il mare con i pesci, collage de "Il gigante e il mare", giocato a fare i pesci, sono andati in gita all'Acquario di Cattolica dove hanno visto pinguini, squali e toccato il pomodoro di mare, realizzato molti disegni riguardanti la gita all'acquario, (alcuni abbastanza elaborati come un acquario e il mare con il pesce che salta fuori dall'acqua), gita al delfinario con pranzo in spiaggia. Disegni, collage e lavoretti sui delfini.
Ascoltato gli episodi dell'Avvento, canti di Natale, presepe vivente, (i mezzani vestiti da angioletti), imparato la poesia natalizia, lavoretti con la carta sul tema natalizio. Altre storie e leggende che non conosco, balli e giochi di carnevale, collage di Arlechino, assistito a uno spettacolo di burattini, travestiti da indiani, giocato con il pagliaccio, (una delle maestre), e realizato un pagliaccio con stoffa, coriandoli e pezzetti di carta accartocciati, dipinto la neve e assistito ad uno o due spettacoli teatrali.
Ascoltato brani del vangelo riguardanti la Pasqua, leggende e capito che Gesù morto sulla croce con i chiodi sulle mani, lavoretti di Pasqua. Altre storie e leggende raccontate sono state successivamente rappresentate in disegni e collage. Partecipato a un laboratorio di psicomotricità una volta a settimana per due o tre mesi. Realizzato disegni sulle cose fatte durante il laboratorio: camminare su pezzi di plastica, sulle sedie, salire in alto, saltare, giocare a sciare e lanciare palline di carta precedentemente immerse nel colore.
Allenamento per la maratonina, maratonina e spettacolo di fine anno messo in scena dai bimbi che hanno frequentato l'ultimo anno. A tutto ciò vanno aggiunte: uscite nel piccolo giardino e balli e giochi di gruppo in salone. Giuro che questo è il riassunto del riassunto e Topastro ha portato a casa il librone da cui sono tratte queste foto e un rotolo di disegni.
La pratica.
Oggi. Ultimo giorno di scuola. Ore 12:50. Entro a scuola e Samu deve fare la cacca. Intanto prendo zaino e sacca con il cambio. Samu esce dal bagno e andiamo a salutare le maestre M e P. Facevo già un po' fatica a parlare... Il cervello confuso, tanti pensieri e parole che non dico. Non ricordo se M o P ha detto a Samu: noi maestre abbiamo una cosa per te. E hanno tirato fuori una cornice verde con la foto di tutti i bimbi e le maestre e poi un regalo per l'estate. Un bel pacchettino azzurro con dentro un libro della Usborne.
Mi sono commossa. Samu che parlava, parlava, parlava.. Non so bene cosa abbia detto. Forse: "che bella foto. Così se mi dimentico guardo la foto e mi ricordo di voi. Che bel quaderno: guarda c'è un coccodrillo nell'acqua". Saluti, baci, venite a trovarci... Poi la maestra A mi ha abbracciata stretta stretta e mi sono scese le lacrime. A me ha detto: "spero vi troverete bene". Poi ha preso tra le mani il viso di Samu e gli ha detto: "sii felice". E giù altre lacrime. Non sono riuscita a dire proprio più niente. Qualche grazie coperto dalla vocina del Topastro che continuava a parlare e osservare la sua cornice con la foto: "c'è una luna. Io a casa la guardo sempre la luna".
E io che pensavo di non provare emozioni nel lasciare questa scuola. Stavo per uscire quando la maestra A mi chiama: "la sacca della nanna?"
E niente... quando le emozioni prendono il sopravvento la ragione sparisce.
Rimane il fatto che non sono pentita della mia scelta e Topastro frequenterà l'ultimo anno di scuola infanzia presso una struttura comunale. Però devo ammettere che questa è stata un'esperienza che ha lasciato il segno. Fatta di cose che non mi sono piaciute ma anche di altre che ho apprezzato e penso che nel mio cuore conserverò l'abbraccio della maestra A e le parole che ha detto al mio cucciolo.
P.S.: non posso rileggere questo post che avevo iniziato a scrivere ieri, (la prima parte), siate comprensive davanti a tutti gli errori di ogni tipo perchè con gli occhi pieni di lacrime non si riesce a scrivere bene.
Che emozione! Ho le larime agli occhi! Mi hai ricordato il nostro saluto alle maestre italiane l'anno scorso... Un'emozione cosi' forte che ancora mi fa male!
RispondiEliminaSai che Ale mi racconta ancora di cosa faceva con la sua maestra italiana e quanto bene le vuole. Ogni tanto le scriviamo una cartolina...
Penso che l'augurio che la maestra ha fatto a Samu sia splendido.
Ora smetto di scrivere che se no bagno la tastiera.
Un bacione e buon inizio di vacanze e di Centro estivo
Siamo in due :-)
EliminaDue mamme sensibili che si commuovono salutando persone speciali che si occupano dei nostri bimbi per tante ore al giorno e imparano a volere loro bene. Chissà che sorriso la vostra maestra italiana quando nella cassetta delle lettere trova la vostra cartolina! Buona estate anche a voi!
Quando sono i nostri figli a fare i cambiamenti è davvero un'emozione unica. Quanti cambiamenti ci saranno!
RispondiEliminaBeh dal riassunto dei riassunti vedo che ne sono state fatte di cose, sì sì...... la maestra di mia figlia mni diceva sempre che così saranno grandi lavoratori del futuro.
Non aveva tutti i torti sai?!
Non mi senbra tu abbia fatto errori di scrittura, e se li hi fatti non me ne sono accorta.
Un grande saluto.
Si carlafamily... i cambiamenti sono appena cominciati, immagino che ce ne saranno davvero tantissimi! Chissà che farà Topastro da grande. Sicuramente con la parlantina che ha, potrebbe fare il venditore, l'attore,...
Eliminalo scrittore.... l'avvocato.........l'assicuratore!
EliminaCose da mamme... hai fatto venire i lacrimoni anche a me :°)
RispondiEliminaSiate felici, bimbi!
Che sia un anno migliore il prossimo, per tutte/i!
Ciao Francy, ricambio lìaugurio!!! Buon anno prossimo bellissimo :-)
Eliminal'emozione ci sta tutta, anche perchè il tuo Topastro cresce. Io ancora guardo con emozione i disegnini dei miei figli...e la lacrima è lì!.Il fatto di cambiare scuola non mi piace molto perchè x esperienza lavorativa i bimbi che cambiano scuola a volte si destabilizzano e a scuola sono 2 straniti"...il loro habitat emotivo vacilla e sono sempre un pò + irrequieti della media, ma la tua scelta è valida dal punto di vista materno, tanti auguri e baciotti!
RispondiEliminaCiao antonietta!
EliminaIo penso che il discorso di cambiare scuola non sia valido per tutti i bimbi. Sicuramente Topastro impiegherà un pochino di tempo per ambientarsi ma lui è un bimbo molto solare, socievole, chiaccherone e non si lascia intimidire da nessuno. Ha frequentato un nido e poi una scuola infanzia dove non c'era neppure un bimbo di quelli conosciuti al nido. Centro estivo con una sola bimba che conosceva bene, due settimane di centro sportivo, poi di nuovo scuola infanzia e lunedì di nuovo centro estivo con nuovi bimbi. Non posso dire che questo mi piaccia, certo vorrei dargli più stabilità ma non sempre è facile: io lavoro tutto l'anno e lui si deve adattare :-(
Sono sicura che impiegherà pochissimo tempo a integrarsi con i nuovi bimbi a settembre :-)
Claudia mi sono scese le lacrime...Mattia ha frequentato il primo anno alla statale di Viserba e devo dire che tutte le cose che ti sono mancate alla scuola di Samu lì per fortuna io le ho trovate, pensa che ieri e oggi li hanno lasciati in mutande e li hanno messi in giardino bagnandoli con la gomma dell'acqua dal caldo che era...spero che nella nuova scuola vi troverete bene e penso che i lacrimoni a fine anno non mancheranno visto che sarà anche l'ultimo....IN BOCCA AL LUPO!!!!
RispondiEliminaChe bello Cinzia!!! Io penso che l'elasticità sia davvero la cosa fondamentale e a me è mancata! Però sono prontissima per la nuova avventura. Da lunedì centro estivo comunale e a settembre scuola infanzia comunale a Viserba :-)
EliminaPoi ti chiedo in privato dove va Mattia.
E mannaggia Claudia ho le lacrime anche io!!! Fede oggi ha finito il suo primo anno di scuola a suon di gavettoni e pistole ad acqua!!! Hai ragione quando dici che sono le maestre che fanno la differenza. Le nostre oggi ci hanno consegnato un bambino diverso, cresciuto e per noi questa estate sarà di scoperte e di stupore!!! In bocca al lupo per settembre!!!!
RispondiEliminaCiao CartaCanta. I bimbi crescono così in fretta! A giugno sono davvero bimbi diversi da quelli lasciati a settembre al primo giorno di scuola! Buona estate!
Eliminaeh ma così mi rendi ancora piu' difficile andare a scuola domani per l'ultimo giorno!!! sarà una dura giornata... anche per tante maestre con la lacrima facile di fine anno...
RispondiEliminaNon so come facciate voi maestre alla fine di ogni anno scolastico!!!
EliminaCiao!Oggi ho avuto un anticipo di quel che mi aspetta domani perchè ci hanno dato tutto il materiale!Ovvero un quadernone che comprende i 3 anni di asilo più materiale fatto durante quest'anno solo che nel descrivere il tutto hanno preso proprio le cose della mia violetta e l'emozione era tanta da parte di tutti!Una maestra si è anche messa gli occhiali da sole per non farsi vedere perchè ormai era partita!oggi ho fatto salutare con più calma quelli che domani non ci saranno e poi tocchera anche a noi.
RispondiEliminaE' vero quando dici che a giugno sono bimbi diversi da quelli lasciati a settembre!A settembre ero preoccupata ma col passare dei mesi ho visto violetta acquisire sempre più sicurezza in certe cose, più attenzione e riesce a stare a sedere per più tempo e ho visto in lei la voglia di crescere e imparare cose nuove e quindi ora ci dispiace lasciare l'asilo ma siamo aperte a nuove avventure nella scuola elementare e speriamo bene:-))
Che bello Violette! Noi mamme siamo fortunate ad assistere ai meravigliosi cambiamenti dei nostri bimbi e a vivere queste emozioni così forti e meravigliose!
EliminaCapita spesso anche a me di scrivere di getto, a volte con le lacrime come è successo a te ed è stata talmente tanto forte l'emozione di buttare giù queste emozioni che non te la senti di rileggere per guardare gli errori!Sei solo contenta di esserti aperta e di aver lasciato andare le emozioni chiuse in te,-))Un abbraccio!
RispondiEliminaHo fatto male a leggere il tuo post...lo avrei dovuto leggere domani sera...a cose fatte!
RispondiEliminaDomani per mio figlio è davvero l'ultimo giorno del suo percorso alla scuola materna...Non so come reggerò ai saluti...A settembre mi diventa studente...va in 1° ed io piangerò domani e piangerò a settembre...Ma se mi commuovo al tuo racconto come farò domaniiiiiiiiii???? waaaaaaaaaa sigh sob!
BiancaneveRossa non c'è niente da fare... Però queste lacrime sono anche belle e racchiudono tanti sentimenti!
Elimina(((((Claudia)))))
RispondiEliminache bell'augrio sii felice :)
se ci penso ancora adesso, quelle parole mi sono rimaste in testa, mi viene ancora da piangere!
EliminaAllora: Io mi sono commossa l'ultimo giorno di scuola della monella quando una mamma rappresentante delle mamme dei bimbi che a settembre andranno in prima elementare ha salutato e ringraziato le maestre e ha dato loro dei regalini da parte dei bimbi....figurati l'anno prossimo, quando la mia piccina sarà tra quelli che dovranno dire "addio" alle maestre!!!
RispondiEliminaMi fa piacere che nonostante le note negative che hai rilevato in questa scuola alla fine ci sia stato un momento toccante e bello :-)
Un bacione Claudia!
Non mi ci far pensare maris... anche io credo che anno prossimo sarà molto molto dura. Ultimo anno di scuola infanzia per la tua piccina e per Topastro: AIUTO!
EliminaAnche io sono contenta delle piccole cose belle che rimarranno nel mio cuore nonostante non abbia apprezzato la maggior parte del metodo educativo :-)
Capisco perfettamente le tue emozioni e a leggere il tuo post mi si sono velati gli occhi di lacrime. Il fatto è che crescono in fretta e a volte non c'è neppure il tempo di accorgersene che fanno già cose da "grandi". Dolcissimo il tuo topastro comunque. Un abbraccio!
RispondiEliminaGrazie serenamanontroppo :-)
EliminaE' vero che crescono così in fretta che da un giorno all'altro ti accorgi che sono cresciuti ancora un pochino... poi ancora, ancora..
io credo che le maestre facciano fare tante cose perché le mamme e il dirigente scolastico se l'aspettano, ho visto persoanlmente mamme della scuola dell'infanzia fare paragoni tra una scuola e l'altra o una classe e l'altra su cosa avessero "studiato" i figli, ma alla scuola dell'infanzia non si giocava?
RispondiEliminaAnche se devo ammettere che quest'anno sono rimasta stupita da quello che ha portato First (pochissime cose ...) adesso capisco perché si é annoiato e non voleva andare a scuola, le maestre che conosco da 4 anni si sono giustificate dicendo di aver avuto una classe particolarmente problematica (sono entrati tanti bambini nuovi quest'anno) e che i bambini tranquilli e con la voglia di fare come First vengono penalizzati ... la stessa classe a settembre andrà in prima perché da noi c'è una sola classe per volta ed io non sò che fare :-(
Supermamma!!! Anche io ho sentito spesso mamme confrontare scuole diverse e affermare che una non era valida perchè i bimbi lavoravano poco :-(
EliminaNon ti dico poi quando anno scorso una mamma, durante la riunione del CENTRO ESTIVO, ha chiesto che lavori avrebbero fatto i bimbi!
Mi spiace per First... troppo non va bene ma neppure troppo poco. Io penso che la maestra di prima elementare sia brava riuscirà a tenere a freno i bimbi nuovi e a far lavorare tutti. In ogni caso tu sei molto presente e quindi potrai aiutare First nel caso che abbia bisogno di ulteriori spiegazioni o esercizi... Un grande in bocca al lupo!
grazie Claudia infatti anch'io voglio aspettare di vedere come sarà la maestra e poi decido
RispondiElimina:-)
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