Venerdì del libro... Solo venerdì? Questa settimana, per me e Samuele, è stata tutta all'insegna dei libri! È iniziata domenica scorsa con la gita a Bologna Fiere al padiglione 33 dove si è svolta la settimana del libro e della cultura per i ragazzi e poi martedì, sogno ad occhi aperti, da sola alla Children's Book Fair. Mi credete se vi dico che ho sognato libri tutta la settimana vero?
E proprio di sogni parla il libro che vi propongo oggi e che mi è stato donato da Angela Catrani, il Mosaico. Il titolo del libro è "La cosa più probabile" scritto e illustrato da Gianfranco Bonadies, pubblicato da Bacchilega Junior.
È un albo illustrato in formato quadrato che racconta la storia di una bimba dai capelli arancioni che la sera si addormenta e si ritrova in un mondo fantastico dove tutto, o quasi è possibile. Un sogno che la trasporta velocemente da un posto all'altro fino a quando, aiuto, il sogno sta per trasformarsi in un incubo! Non vi svelo il finale ma sappiate che il lieto fine è assicurato.
L'ho letto a Samuele e non pensavo gli potesse piacere così tanto, lui ha quasi sette anni ed inizia ad apprezzare le storie lunghe, i libri che spiegano come funzionano, nascono e sono fatte le cose... Invece lo ha apprezzato moltissimo, gli è piaciuta sia la storia che i disegni ed è riuscito a scovare tanti particolari che a me, che son grande, erano sfuggiti. I disegni di questo libro sono davvero carini e particolari, mi spiace solo che, a mio parere, le illustrazioni non rendono molto sul monitor, sono molto più belle dal vivo.
Ho letto la prima volta il libro da sola e poco dopo seconda lettura per Samuele. Proprio vero che per certe cose bisognerebbe rimanere bambini perché io, curiosa di scoprire il finale, mi sono concentrata sulle parole e non ho osservato bene le immagini, ero quindi convinta che un mostro, nel sogno, inseguisse la bambina ma Samuele mi ha spiegato che invece è la bimba a trasformarsi. "Ogni notte faccio un sogno. È sempre diverso..." Samuele: anch'io! Ti è piaciuto il libro? Sì. Me lo racconti?
Ecco la sua personalissima e un po' sconclusionata recensione:
Secondo me il mostro era lontano lontano dove era buio e ha lanciato il potere, il suo potere, alla bimba e l'ha trasformata con le orecchie blu. Poi la bimba va a finire sopra l'occhio del mostro, (nota: secondo me la bimba cerca di arrampicarsi sopra un tentacolo gigante ma per Samuele è un occhio...), e poi quando i tentacoli prendono gli omini e la bimba la trasformano in un mostro blu che vuole uccidere il cagnolino mi sa...
È diventata cattiva e sta distruggendo le case ma quando si sveglia scopre che non è diventata un vero mostro e il cagnolino dorme di fianco a lei.
Alcune altre immagini del libro qui: La cosa più probabile, Bacchilega editore 2014. Una bella storia che insegna ai bimbi che a volte il buio della notte porta con sé un po' di paura ma è solo un brutto sogno e la luce del giorno fa sparire tutti i mostri.
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E proprio di sogni parla il libro che vi propongo oggi e che mi è stato donato da Angela Catrani, il Mosaico. Il titolo del libro è "La cosa più probabile" scritto e illustrato da Gianfranco Bonadies, pubblicato da Bacchilega Junior.
È un albo illustrato in formato quadrato che racconta la storia di una bimba dai capelli arancioni che la sera si addormenta e si ritrova in un mondo fantastico dove tutto, o quasi è possibile. Un sogno che la trasporta velocemente da un posto all'altro fino a quando, aiuto, il sogno sta per trasformarsi in un incubo! Non vi svelo il finale ma sappiate che il lieto fine è assicurato.
L'ho letto a Samuele e non pensavo gli potesse piacere così tanto, lui ha quasi sette anni ed inizia ad apprezzare le storie lunghe, i libri che spiegano come funzionano, nascono e sono fatte le cose... Invece lo ha apprezzato moltissimo, gli è piaciuta sia la storia che i disegni ed è riuscito a scovare tanti particolari che a me, che son grande, erano sfuggiti. I disegni di questo libro sono davvero carini e particolari, mi spiace solo che, a mio parere, le illustrazioni non rendono molto sul monitor, sono molto più belle dal vivo.
Ho letto la prima volta il libro da sola e poco dopo seconda lettura per Samuele. Proprio vero che per certe cose bisognerebbe rimanere bambini perché io, curiosa di scoprire il finale, mi sono concentrata sulle parole e non ho osservato bene le immagini, ero quindi convinta che un mostro, nel sogno, inseguisse la bambina ma Samuele mi ha spiegato che invece è la bimba a trasformarsi. "Ogni notte faccio un sogno. È sempre diverso..." Samuele: anch'io! Ti è piaciuto il libro? Sì. Me lo racconti?
Ecco la sua personalissima e un po' sconclusionata recensione:
Secondo me il mostro era lontano lontano dove era buio e ha lanciato il potere, il suo potere, alla bimba e l'ha trasformata con le orecchie blu. Poi la bimba va a finire sopra l'occhio del mostro, (nota: secondo me la bimba cerca di arrampicarsi sopra un tentacolo gigante ma per Samuele è un occhio...), e poi quando i tentacoli prendono gli omini e la bimba la trasformano in un mostro blu che vuole uccidere il cagnolino mi sa...
È diventata cattiva e sta distruggendo le case ma quando si sveglia scopre che non è diventata un vero mostro e il cagnolino dorme di fianco a lei.
Alcune altre immagini del libro qui: La cosa più probabile, Bacchilega editore 2014. Una bella storia che insegna ai bimbi che a volte il buio della notte porta con sé un po' di paura ma è solo un brutto sogno e la luce del giorno fa sparire tutti i mostri.
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Bellissime illustrazioni e molto bella anche la recensione di tuo figlio.
RispondiEliminagrazie Kemate
EliminaGrazie!!! :-)
RispondiEliminaGrazie a te Angela!!
EliminaConosco una bimba dai capelli rossi molto sognatrice che sicuramente si immedesimerà in questo libro :)
RispondiEliminaPerfetto Robin, che coincidenza...
EliminaEro curiosa del tuo suggerimento visto il tuo tuffo nel mondo dei libri a Bologna. Bellissime le illustrazioni. Io avevo proprio nostalgia di scrivere di libri e ne ho trovato uno speciale.
RispondiEliminaGiorgia questo è solo il primo suggerimento frutto del mio tuffo nei libri a Bologna :-)
EliminaHo altri libri di cui parlare e non vedo l'ora! Ho letto la tua recensione, vengo a commentare!
Bellissima storia e la recensione del Topastro mi è piaciuta moltissimo!
RispondiEliminaGrazie Daria, ancora il Topastro non si esprime benissimo e a me non piace correggere le sue frasi, però credo che il senso si riesca a comprendere :-)
Eliminama è proprio quella la magia dei libri: regalare ad ognuno la sua versione della storia, vivendola in un momento in un modo e magari per tornarci dopo mesi e rivederla con occhi diversi:) e quelle immagini sono bellissime! e samuele forse ha letto fra le righe... proprio perché è alla sua portata, ora sto scappando, ma torno, rileggo e ti spiego meglio cosa penso di aver intuito o forse me lo sono sognato;) però la bambina che sogna di diventare cattiva... mhm bravo bravo Samuele!
RispondiEliminaVero Monica, ognuno di noi interpreta la storia che legge ma in questo caso io, che sono grande, l'ho letta davvero troppo in fretta e nonostante io ami le belle illustrazioni non avevo notato alcuni particolari che non sono sfuggiti a Samuele! Sono curiosa di sapere cosa hai intuito!!
EliminaE bravo Samuele! le illustrazioni mi piacciono mollato ed anche il tema e ' una garanzia di successo visto che la paura dl buio e' una fase comune, credo.
RispondiEliminaSì è vero: buio e brutti sogni sono sempre un tema attuale
EliminaChe bravo Samuele!!! Non conosco questo libro ma, da quel che vedo, merita. Belle illustrazioni e... interessante soprattutto alla luce della recensione di Samu... della serie, piccoli recensori crescono ;-)
RispondiEliminaUn libro molto carino Stefania e poi è prezioso perchè mi è stato donato da Angela alla Children's Book Fair quindi pieno di tanti bei ricordi. Mi piacciono i racconti di Samuele e gli chiedo spesso di recensire libri o eventi per riportarli qui sul blog, (oramai è grandicello e gli chiedo il permesso per farlo), peccato che non sempre lui abbia voglia di raccontare
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