venerdì 19 marzo 2010

Fogheraccia di San Giuseppe (parte seconda)

Ieri sera si è svolta la Fogheraccia di San Giuseppe di cui avevo parlato qui. Il tempo è stato clemente: niente vento e temperatura mite. Un po' ovunque, lunga la costa romagnola alle 21.00 si è dato il via all'accensione delle cataste di legna.
Io e mia sorella abbiamo fatto una capatina veloce alla fogheraccia in spiaggia vicino casa nostra, giusto per far vedere il fuoco al Topastro, visto che era il primo giorno senza febbre. Appena usciti di casa si sentiva già odore di fumo nell'aria.
C'era tantissima gente per strada e in spiaggia. Molti negozi sul lungomare erano aperti e offrivano ciambella, bibite, spianata e vino. Sui marciapiedi erano allineate delle ciotole con le candele, (...quelle usate per Halloween). In spiaggia altro cibo, vino e tanta musica. Odore di rami appena potati arsi dal fuoco.
In mezzo al buio sulla spiaggia tante voci di gente allegra e bimbi che correvano ridendo e lanciando piccoli petardi o con i bastoncini che producono scintille in mano. Siamo rientrati a casa con gli abiti che odoravano di fumo. L'inverno lo abbiamo salutato, ora attendiamo la primavera.

6 commenti:

  1. Che bellissima tradizione, davvero suggestiva!!!

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  2. Che bellissima tradizione, davvero suggestiva! Il Topastro avrà senz'altro apprezzato eh?

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  3. Si, il Topastro ha gradito! Inizialmente era un po' spaventato dal fuoco e non voleva avvicinarsi. Dopo 5 minuti voleva andare fin troppo vicino!

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  4. Eccomi..... sono tornata, un po' a pezzetti ma eccomi qui... anch'io ora con topastro allegato ;) Bella questa tradizione del fuoco, da noi si feteggia così San Giovanni!!! A presto!!!

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  5. Bentornata MrsApple! ...soprattutto benvenuto topino Pietro!

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  6. Conoscendo il Topastro si sarebbe avvicinato tanto da arrostirsi...
    Ma non si diceva "focheraccia", con la C???

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