sabato 27 dicembre 2014

Libri e regali

Anche quest'anno Topastro è stato abbastanza bravo e Babbo Natale gli ha lasciato un dono sotto l'albero di Natale. Uno anche sotto l'albero a casa del suo papà. Qualche capriccio, (in realtà parecchi), Babbo Natale lo deve aver notato perché gli ha fatto uno scherzetto: ha nascosto il pacco dietro a tutti i doni degli amici e parenti e Topastro ha quasi creduto che il simpatico vecchietto avesse deciso di non passare da casa nostra.
Un Natale all'insegna dei mattoncini Lego: da parte di Babbo Natale, (un'astronave della serie Star Wars, proprio il genere che aveva chiesto Topastro), da parte della mamma, degli amichetti e degli amici della mamma. Solo Lego. Naturalmente lui è impazzito dalla gioia e gioca con i Lego da 48 ore, cosa che in realtà fa anche durante gli altri giorni dell'anno, non solo in questo periodo, perché adora questi mattoncini che permettono di creare tanti oggetti e storie con la fantasia.
Inizialmente Samuele costruisce l'oggetto seguendo le istruzioni ma nei giorni successivi apporta modifiche su modifiche trasformando il progetto originale. Un gioco costoso, i Lego non sono tanto economici, però sicuramente un gioco per cui val la pena spendere un po', almeno nel nostro caso. Non c'è giorno in cui Samuele non prenda in mano i suoi mattoncini e si diverte davvero tanto.
Oltre ai Lego Samuele ha ricevuto solo due doni diversi: un pupazzo di stoffa di Sdentato, (il drago Furia Buia di Dragon Trainer), e un libro: Dragologia. Anche se non è venerdì, (mi riferisco al consueto appuntamento di HomeMadeMamma), ve lo vorrei presentare perché è davvero bello ed accattivante, fa venir voglia di leggere, leggere e ancora leggere per scovare particolari e curiosità sui draghi. 
Un libro della casa editrice Rizzoli, ne abbiamo un altro simile, credo sia la collana pop up per bambini dai 6/7 anni in su, (con le pagine ingiallite, macchioline, buste da aprire, lettere da leggere, inserti...). Dragologia, a differenza di Come diventare esploratore, non ha dei veri e propri pop up ma è veramente bello, gustoso e interessante da sfogliare e leggere.  
Nel libro ci sono aneddoti, curiosità e ogni tipo di informazioni sui draghi a partire dalla conformazione fisica, tipi di draghi esistenti, come fanno a sputar fuoco, dove vivono, comportamento, come avvicinarli, ciclo vitale, linguaggio, (con le rune corrispondenti ad ogni lettera usate dai draghi) e alcuni inserti con campioni di pelle di drago.
Naturalmente a Samuele è piaciuto tanto e a me pure! Mi ricorda tanto i libri di Tolkien, in particolare il drago Smaug. Chissà se un giorno Topastro avrà voglia di leggere qualche libro di Tolkien. Io ho adorato i suoi libri, letti tutti, tanti tanti anni fa. Ho delle edizioni bellissime sia de Il signore degli anelli che de Lo Hobbit, (un libro rilegato grande formato di 450 pagine della casa editrice Rusconi annotato da Douglas A. Andersen, stampato nel 1991. Pare costasse 55.000 lire). 
Magari nei prossimi mesi, visto che le giornate saranno fredde e buie, proverò a leggere insieme al mio bimbo "Il cacciatore dei draghi".
Le foto a inizio post, io e Topastro sopra un tappeto di libri, sono state scattate ieri. Federica Rossi ne aveva scattata una ai suoi bimbi sui libri stesi in terra e non ho resistito! Era una foto così bella! Ieri, erano giorni che volevo farlo, ho deciso di togliere quasi tutti i libri di Samuele, tranne una trentina, per spruzzare un po' di candeggina sul muro retrostante che purtroppo spesso di riempie di macchioline di muffa. 
Quale occasione migliore per stenderli a terra, con cura, (sotto alcuni libri c'è un tappeto gommoso e sotto altri una coperta), e sdraiarsi sopra tanta bellezza per scattare alcune foto :-)
L'idea #lettodilibri è stata lanciata da Milkbook.

martedì 23 dicembre 2014

Eccomi qua

Eccomi! Ci sono ancora, anche se non sembra visto che non scrivo quasi mai su questo mio piccolo spazio. Un blog abbandonato, poverino! Pensare che ci tengo così tanto, ai miei post, alle foto, ai miei lettori... Però è inutile: sono stata risucchiata da mille e mille impegni della vita reale e la sera e la mattina spesso do un'occhiata a blog e pagina facebook  Parchi con giochi accessibili per tutti i bambini. Rispondi a una mail, pubblica un post, scarica le foto, messaggini ad amici e conoscenti e si fa subito ora di andare a letto o in ufficio. 
In questo periodo che facciamo: io in ufficio e Samuele a scuola. Penso di non aver raccontato nulla del colloquio individuale con le maestre. Bene, diciamo che è andato bene. Mi son sentita dire nuovamente che Samuele è birichino ma io lo sapevo, ero preparata e quindi, a differenza di anno scorso, le mie aspettative erano realistiche perché ho capito che Samuele è un gran furbetto e anche se mi racconta le marachelle di tutti i suoi compagni insistendo sul "io però son stato bravo, io però non l'ho fatto, a me però non mi ha sgridato..." so che mi nasconde una piccola parte di verità :-D
Comunque son stata contenta di sapere che didatticamente non ha nessun problema, anzi: è molto bravo, capisce tutto al volo e svolge tutti i compiti velocemente, troppo velocemente! Infatti continua ad essere disordinatissimo ma questo ormai lo sappiamo, sia io che le maestre e quindi non si può far altro che provare a cercare di chiedergli di stare un pochino più attento quando lavora, di scrivere un pochino più chiaramente, (capita che lui stesso non riesca a leggere la sua scrittura), ma senza dimenticarsi di lodarlo perché non si può guardare solo al lato negativo visto che lui è bravo.
Naturalmente qui si legge tanto, sempre e in ogni momento, e io son così contenta dei ascoltare Samuele che la sera mi legge uno dei suoi libri. Per me è bravissimo, a leggere, e ne sono tanto orgogliosa. Spero che da grande di ricordi di tutti i libri che gli ho comprato e delle belle storie che ha potuto leggere. I libri sono un grande tesoro e leggere permette di imparare davvero tante cose. 
Sabato scorso siamo andati in biblioteca a Santarcangelo per ascoltare una storia che cammina, (i disegni dei bambini incollati uno accanto all'altro che scorrevano su due rulli), mentre veniva letta "L'albero dei doni di 70.000.000 di anni fa". Davvero un bel pomeriggio! Nei giorni scorsi abbiamo anche preparato i biscotti a forma di omino di pan di zenzero ma noi abbiamo usato una ricetta con la farina di riso: buonissimi!
Questa sera invece visita super veloce, stavano chiudendo, al presepe di sabbia di Torre Pedrera: andate a vederlo, è davvero bellissimo, come ogni anno!
A presto e buone vacanze natalizie a tutti.

venerdì 19 dicembre 2014

L'autobus...

Cosa fanno i genitori dei bambini/ragazzi con disabilità? Combattono ogni giorno per ottenere ciò che spetterebbe a ogni persona di diritto. I diritti delle persone con disabilità esistono ma purtroppo troppo spesso di fermano sulla carta. Diritti sanciti dalla legge, da articoli, sentenze, convenzioni... Diritti per cui, però, bisogna lottare ogni singolo giorno. Provate a mettervi nei loro panni, pensate alle cose che fate ogni giorno e immaginate che improvvisamente non possiate più comprare scarpe adatte, entrare nei negozi, essere curati in tempi adeguati, giocare al parco, salire sul treno o sull'autobus insieme alle persone "normodotate"...
Veronica Rosamilia è una persona squisita: solare, creativa e bravissima a coinvolgere bambini e genitori in laboratori molto carini. Diffondete l'articolo, se vi fa piacere, e riflettiamo su quanto siano importanti i diritti. Non ci accorgiamo di quanto lo siano fino a quando qualcuno non ce li toglie...
... Dal profilo facebook di Veronica: "Questa è la risposta sul Resto del Carlino, "la dottoressa vieta alla mamma di salire", peccato che la dottoressa interpellata non vede e non segue Filippo da anni. Quella che lo segue regolarmente non sapeva nulla, se fosse stata lei a dirmi che la mia presenza non favorisce l'autonomia e l'integrazione, non l'avrei condivisa ma accettata, con delle spiegazioni. Io vado per la mia strada cercando di capire e di trovare delle soluzioni."

Veronica non mollare!!!

domenica 14 dicembre 2014

2Cellos

Ieri sera sono stata al concerto dei 2Cellos a Bologna! Bello, bello, bello! Un magnifico spettacolo di bravura e simpatia. Scoperti grazie ad Angela diversi mesi fa e proprio con lei, suo figlio e una sua amica sono andata al concerto, (grazie per le immagini Isabella!)
Se non li conoscete cercateli sul loro canale YouTube, 2CELLOSlive sono veramente un pochino matti ma spettacolari!










mercoledì 3 dicembre 2014

3 dicembre giornata internazionale delle persone con disabilità.

3 dicembre. Giornata internazionale delle persone con disabilità. 
Cosa potete fare oggi? Informatevi, donate, aiutate, riflettete! Perché è preferibile usare il termine "persone con disabilità" al posto di "disabile"? Perché prima di tutto sono persone, come me e te, persone buone, cattive, intelligenti, poco perspicaci, ironiche, antipatiche, sportive... PERSONE. Persone che a volte vale la pena di conoscere, persone di cui NON SI DEVE AVER PAURA. Nel mio piccolo vi consiglio un libro, uno dei tanti libri per l'infanzia dedicati al tema della disabilità. Scelgo questo perché è scritto da una cara amica, illustrato da una persona che realizza capolavori, pubblicato da una casa editrice per cui lavora un'amica ma anche e soprattutto perché è un libro dalla storia semplice, un libro che fa riflettere, un libro che amo! NOI scritto da Elisa Mazzoli e illustrato da Sonia MariaLuce Possentini, edito da Bacchilega.
"Nel cortile della scuola i bambini giocano, parlano, fanno merenda. In disparte, sempre da solo a scavare buche, c’è quello strano bambino con un occhio enorme, che nessuno avvicina mai. Tutti lo chiamano Occhione. Un pomeriggio in cui i genitori devono andare alla riunione con gli insegnanti, Filippo rimane a giocare nel cortile e si accorge di essere da solo con Occhione. Pieno di paura e di diffidenza, si avvicina e lo conosce. Scopre che anche Occhione ha un nome, si chiama Filippo, proprio come lui, e che non è affatto cattivo e nemmeno ignorante. Filippo-Occhione racconta a Filippo il suo segreto. Nasce un’amicizia nuova, inaspettata, una speranza per il futuro."
 Testo tratto da qui: Il Mosaico
Se vi interessano altri libri sul tema della disabilità, magari per scoprire qualcosa di più o per avere uno spunto per parlare di diversità e unicità con i vostri bambini date un'occhiata a questo elenco di post, libri e film: Diversità - Unicità. Se volete un suggerimento, oltre a NOI, io amo tanto: 
Nel paese delle pulcette per bambini dai 3 anni
La cosa più importante per bambini dai 3 anni
Effetto Christian per bambini dai 6 anni
Lo zaino di Emma per adulti
Vi lascio anche l'immagine di un articolo pubblicato sulla rivista "Io e il mio bambino" di dicembre dove si parla di bambini con disabilità e diritto al gioco.