L'estate è ancora lontana, tanto lontana! Fuori fa freddo e io non ho tanta voglia di uscire a passeggiare. Le nostre giornate sono scandite dalla colazione, preparazione dello zainetto per Top e borsa per me, (il piccolo sta iniziando a mettere da solo ogni mattina il baviglino e la frutta nel suo zainetto), tragitto in auto in mezzo al traffico. Ho scoperto che posso capire se siamo in anticipo, (cosa rarissima), perfetto orario sulla tabella di marcia o in ritardo osservando in quale punto del percorso si trovano i tre piedibus che incontriamo ogni mattina. Questo è il primo anno che vedo dei bimbi andare a scuola in piedibus a Rimini e mi piace moltissimo osservarli camminare tutti in fila. Verso le 12.30 per me una brevissima pausa-pranzo-panino in ufficio e alle 15.30 inizia la giornata mia e del Topastro. Abbracci e bacini alla scuola materna, talvolta spesa e poi di corsa a casa al calduccio. Spesso io scrivo al computer, talvolta cucio oppure cucino e Topastro è la mia ombra. Se cucio o scrivo seduta alla scrivania, lui si siede davanti alla sua, di fianco a me. Vuole scrivere e cucire anche lui. E non c'è verso di fargli capire che si chiama "scrivania". Una è mia e l'altra sua... scriva-mia e scriva-tua. Se invece decido di cucinare, lui corre a prendere il grembiulino e vuole aiutarmi a mescolare, impastare, tagliare.
Dopo avermi aiutata a preparare il dolce o la cena solitamente si dedica ad uno dei giochi che ama di più: i trenini! Prende binari, stazioni, gru e altri accessori dal contenitore di plastica e crea piste a serpente che occupano spesso quasi tutto lo spazio del salotto e poi fa correre i suoi trenini avanti e indietro. Al Topastro piacciono molto anche i libri e talvolta si accomoda sulla sua poltrona Ikea di fianco alla sua libreria.
Visto che il clima invernale non permette di uscire tanto spesso per passeggiare e fare un po' di movimento... ci siamo procurati una barra per fare ginnastica che al Topastro è piaciuta tanto. Finge di arrampicarsi usando le corde rosse e i moschettoni comprati parecchi mesi fa. Si appende come una scimmietta e dondola come un'altalena. Così può fare un po' di movimento anche in casa.
Al Topastro piacciono i giochi da tavolo e anche quelli in cui serve abilità e fantasia. Costruzioni di mattoncini, di tubi, piste per trenini e per biglie, tombola del tatto, gioco dell'oca, carte, schede, puzzle, sapientino. Sono giochi che si utilizzano di più in inverno, e visto che l'inverno durerà ancora per un bel po'... l'ultima volta che siamo andati all'ipermercato abbiamo comprato i regoli. Oltre che per imparare a contare e risolvere operazioni aritmetiche si possono creare disegni, impilare, creare binari, (il cervello del Topastro è un groviglio di binari e i neuroni, che sono trenini, viaggiano veloci quando lui ragiona. Lui ha sempre i trenini in testa). I primi simboli dei numeri Topastro li ha imparati leggendoli sui trenini Thomas... : 1 è Thomas, 7 è Toby, 5 è James! E' proprio vero che le cose si imparano meglio personalizzando la lezione in base a ciò che si ama di più)
Ed infine la cena. Verso le 19.30/20.00 si mangia. Topastro mi aiuta ad apparecchiare la tavola e dopo aver ordinato il solito menu, (lui ogni sera mangia piccoli in brodo), va a prendere il bavaglino e si siede a tavola. Talvolta, spesso, non ha voglia di mangiare. Quella della pappa è una vecchia storia. Io non me la prendo, ma spesso cerco di invogliarlo a finire quello che ha nel piatto promettendogli un pezzetto di cioccolato, un dolcetto, mandarini, marmellata, (si, certe volte uso il ricatto). Una delle ultime "trovate" è stata la candelina sulla tortina che lo ha divertito molto.
Ma Topastro mi ha fregato... la risposta è no. Topastro non ha finito tutta la sua pappa e non si è mangiato neppure il muffin. Si è divertito a soffiare sulla candelina. L'abbiamo riaccesa due o tre volte, ha dato un morso al muffin e poi è andato a giocare!
Che bella la vostra giornata, piena di gioco e creatività!
RispondiEliminaAnche tu nel tunnel di quelli voi figli che mangiano tre cose in croce e pure quello poco? Bieco ma sono contenta di non essere sola.
RispondiEliminaMi fa sempre tenerezza leggere del tuo piccolo e delle vostre giornate speciali o normali che siano... Non ci potevo credere quando l'ho letto... Sai che anche la mia Emma dice scriva-mia e scriva-tua? E non c'è verso di farle cambiare idea... Quante cose hanno in comune il tuo Topastro e la mia tata! Anche la poca voglia di mangiare e i trucchetti e le ricompense per tentare di convincerla a mettere qualcosa nel pancino... :)
RispondiElimina@Piccolalory: bisogna trovare il modo di trascorrere l'inverno in allegria :-)
RispondiElimina@rocciajubba: si, penso che si tratti dello stesso tunnel, magari ci incontriamo :-) Quando Topastro certe sere alla mia domanda "cosa mangi?" risponde "no mangio"... son soddisfazioni!
@Silvia: sul serio??! Anche voi scriva-mia e scriva-tua?! Se scropri qualche trucchetto che funziona... fammelo sapere! Perchè io credo di aver provato di tutto! Potrei scrivere un'enciclopedia...
ma a scuola poi mangia? i miei devo dire mangiano ma se per qualche evento particolare non cenano gli faccio la bottiglia di latte con i biscotti al topastro non piace? che bei giochi che fate! qui per fortuna fà sempre abbastanza caldo domani metto le foto oggi sianmo stati alla spiaggia :-)
RispondiElimina@supermamma: a scuola mangia un pochino di più rispetto a casa. Lo faceva anche al nido. Ci sono i compagni di scuola, le maestre, è diverso. Si, Topastro beve latte e biscotti ogni mattina. Evito di darglielo la sera perchè se capisce che può avere quello al posto di un cibo che non gli piace... torniamo a latte e basta come quando era piccolo! Se si trattasse di un evento particolare, come scrivi tu, andrebbe benissimo, ma a lui mangiare proprio non piace... Pensa che non sta neppure seduto bene. Ha sempre una gamba e metà culetto fuori dalla sedia, infatti ogni tanto cade :-) Che invidia, qua ormai sono 10 giorni che c'è nebbia. Non freddissimo ma tanto tanto umido. E da giovedì hanno previsto neve per 7 giorni di seguito... aiuto!!!
RispondiEliminacara pollon, nel tuo blog ci si sente "a casa"! anche da noi scenari molto simili ... compresa la nebbia! lo sai che l'idea della sbarra è bellissima?! mi sa che me la procuro anche io, sono sicura che a chiara piacerebbe. un abbraccio
RispondiElimina@biancifiore: peccato che non abitiamo vicino, avremmo potuto organizzare dei giochi insieme visto che abbiamo gli stessi interessi :-)
RispondiEliminaSi sta sempre bene qui da te .
RispondiEliminaQuanta serenità si respira e quante esperienze riesce a fare questo topo anche tra le mura di casa. Eh, sì un vecchio ma attuale "adagio" peagogico dice SE FACCIO CAPISCO.
ciao carissima..tantissimi auguri di buon compleanno...è davvero un onore condividere il compleanno con una persona splendida come te :)
RispondiEliminabacio a te e al cucciolo
Anto
Grazie Antonella!!!!
RispondiEliminaciao!!!
RispondiEliminaIntanto complimenti per il sito.. mi sto stampando di TUTTO.
Una domanda: ma la sbarra dove la hai comprata???
ciao!
Ciao Anonimo, la sbarra l'ho comprata al LIDL tempo fa. Ma credo che si possa trovare nei negozi di articoli sportivi :-)
RispondiEliminaGrazie dei complimenti!