sabato 19 marzo 2011

La fugaràza

La fugaràza è un'antica tradizione contadina della Romagna. La sera del 18 Marzo si bruciavano le potature per salutare l'inverno e dare il benvenuto alla bella stagione sperando che i campi producessero tanti e buoni frutti. I falò si accendevano nei campi, ora non ne sono rimasti molti perchè sono stati costruiti tanti condomini. Quando ero piccola a Viserba c'era tantissimo verde, molti campi, di fuochi di San Giuseppe se ne accendevano tantissimi.  
Si può dire che chiunque avesse un piccolo pezzo di terra si adoperava nei giorni precedenti alla fogheraccia per raccogliere della legna e vecchi oggetti da bruciare e la sera del 18 Marzo festeggiasse con amici e parenti davanti al fuoco.
Oggi alcune delle fogheracce che vengono accese sulla spiaggia sono organizzate dal comune o dal comitato turistico. A Viserba ieri sera c'era una bella luna quasi piena, negozi aperti che offrivano ciambella, vino e altre cose buone, tante ciotoline con candele accese sul marciapiede del lungomare. Musica, fuochi artificiali e tanta allegria.
La strada principale e la spiaggia erano affollatissime: anziani, giovani, famiglie e bambini. Chiacchiere, girotondi, balli. La spiaggia buia illuminata dal chiarore intimo del fuoco era davvero bellissima. Bimbi che si divertivano a salire sulle montagnette di sabbia e poi a scendere correndo veloci. Altri che si sono rotolati della sabbia come cotolette nel pangrattato Topastro ha corso, ballato, fatto girotondi e trenini dalle 21.00 alle 22.30, ora in cui ha dichiarato che gli facevano male le gambe ed è voluto andare a casa a riposare :-) 
Era completamente ricoperto di sabbia dalla testa ai piedi. Ripulito e impigiamato ha impiegato 30 secondi ad addormentarsi.
La spiaggia è stata illuminata ed animata, oltre che dalla musica, dai petardi, fuochi d'artificio e dalle piccole scintille dei bastoncini accesi dai bimbi. Il tempo è stato clemente, l'aria era tiepida e si stava proprio bene fuori!
Benvenuta primavera!!

4 commenti:

  1. che primavera sia allora! speriamo! che bello questo racconto...mi sa tanto di buono!

    RispondiElimina
  2. Che bello, sembra il racconto di una sera d'estate :)
    da voi ci sono queste tradizioni ancora vive... noi pur avendo il mare vicino siamo solo il quartiere di una grande città, tradizioni se ne vivono poche.

    Buona primavera !!

    RispondiElimina
  3. Le tradizioni popolari, le feste tipiche delle varie zone d'Italia....che belle cose!!
    Grazie per il tuo mini-reportage siu questa "fugaraza" così ben auspicante :-)

    RispondiElimina
  4. @madamadorè: si, io sono pronta ad accogliere la primavera! Stamattina c'è anche il sole :-)
    @Mikela: si, qua in Romagna ancora sopravvivono diverse tradizioni. Sagre, feste. Certamente non sono più così semplici e spontanee come un tempo, ora alcuni eventi hanno assunto un tono un po' commerciale. Però a me fa piacere ugualmente che rimangano vive le usanze dei nostri antenati.
    @maris: anche io adoro queste feste tipiche!

    RispondiElimina

I commenti verranno pubblicati dopo l'approvazione.