giovedì 29 maggio 2014

Un post super veloce

Un post velocissimo per dire grazie a tante persone. Lo so che sono molto assente e che non leggo i post dei vostri blog ma la mia socia mi fa lavorare fino sera tardi e la mattina presto ah ah! Scherzo, mica è colpa sua! Abbiamo dato via a un progetto e ora non lo si può abbandonare ma il tempo libero è impegnato tutto per i parchi inclusivi. 
Quindi grazie per la pazienza, grazie a chi mi sente parlare solo di giochi, accessibilità e interviste. Grazie infinite a Smaisoli che ci ha regalato un bellissimo logo. Grazie a tutto coloro che ci scrivono per sostenerci, per chiedere informazioni, per suggerire un gioco accessibile e fruibile, a chi condivide, a chi commenta, ...
Grazie a Marco Piazza, per l'articolo pubblicato su Invisibili Corriere, Storia di due amici. Che non possono giocare, grazie per aver dato visibilità alla nostra opera di sensibilizzazione, gentilissimo e simpatico, e l'articolo è davvero bellissimo! Io adoro chi sa scrivere bene :-)
Se vi fa piacere seguite il blog dedicato ai parchi per tutti, cliccate Mi piace sulla pagina facebook e invitate gli amici a fare altrettanto. Io e Raffaella ci crediamo davvero!
Se avete tempo condividete questo post: Venite a provare i giochi di Fontaniva con noi.
Tempo scaduto, ciao ciao!

mercoledì 28 maggio 2014

Venite a provare i giochi di Fontaniva con noi

Buongiorno a tutti. Lancio un appello sul mio blog perché so che sarà letto da tanti amici. Io e Raffaella Bedetti, la mia socia del blog Parchi per tutti e pagina facebook, stiamo organizzando una giornata speciale presso il parco giochi inclusivo a Fontaniva, (Padova).
Stiamo cercando alcuni bimbi con disabilità disposti a trascorrere con noi un pomeriggio per dimostrare che in un parco giochi inclusivo ci si può divertire tutti insieme indipendentemente dalle proprie abilità e capacità.
Ci incontreremo a Fontaniva, (Via degli Aceri - Quartiere dei Fiori), il giorno sabato 5 luglio 2014. Durante la giornata verranno effettuate delle riprese video con lo scopo di realizzare un filmato che riuscirà, meglio di mille parole, a trasmettere il messaggio "i parchi gioco devono essere accessibili e fruibili da parte di tutti i bambini" :-)
Per visionare alcune foto del parco giochi cliccate su questo link che rimanda alla pagina facebook BiLLi Integration. Informazioni sui giochi installati nel parco le trovate sul sito Inclusive Play Solutions.
Per i dettagli vi chiedo di contattarmi in privato tramite messaggio su facebook o mail: parchipertutti@gmail.com

lunedì 26 maggio 2014

La nostra gita a Exposanità Bologna

Il racconto della nostra gita, breve perchè le cose da raccontare sarebbero tante ma il tempo invece è sempre poco. Vogliamo iniziare dal viaggio Rimini-Bologna? Io e Raffaella abbiamo minacciato i due teppisti di lasciarli in autogrill e passare a prenderli al rientro a casa.  
Nervosi loro? No: nervosissimi! Capricci, dispetti, spinte e brutte parole. Che faticaccia per noi mamme! Al parcheggio ci han fregate, sul cartello all'ingresso pareva ci fosse scritto 8 euro ma erano 18! Simpatici i gestori che non sostituiscono il cartello con uno con le tariffe chiare...
In fiera non c'era tantissima gente, forse perchè era l'ultimo giorno e nel pomeriggio gli espositori iniziavano a smontare gli stand. Noi ci siamo fermati parecchio presso la zona Ludoteca for all dove erano presenti varie ditte e associazioni e soprattutto giochi per i bambini.  
Ci sono piaciuti molto i giochi in legno di www.milaniwood.com. Topastro ha dato vita a strane macchine e una città con le costruzioni di legno e insieme a Cristian ha giocato a rubacolore. I due birichini non si son fatti mancare un giretto sull'Espresso elettrico di Italtrike, (le foto qui: Parchi per tutti - Gita Exposanità
Allo stand PRIDE Italia si sono fatti ingaggiare per estrarre i numeri vincenti dei premi della lotteria Smaisoli e poi, visto che pure noi avevamo acquistato dei biglietti, si son fermati per controllare che i loro biglietti fossero davvero nella scatola insieme agli altri!!! Insomma ci siamo trattenuti un bel po'...
Chiaramente in fiera c'erano tanti tanti disabili, adulti e bambini, e ad un certo punto mi son chiesta se avevo fatto bene a portare il Topastro che di bimbi disabili ne ha visti parecchi ma così tanti tutti insieme no e ad un certo punto mi è parso un pochino stranito ma è stato un attimo, è durato poco, perchè i bimbi non si fanno tanti problemi ad accettare la diversità e in fondo in fondo in fiera forse i diversi eravamo io e lui. 
Bimbi birichini a parte a me la gita è piaciuta, vedere adulti in carrozzina che fanno il trenino trainandosi per la fiera, la pallavolo da seduti, i video delle arrampicate in montagna con una speciale portantina con le ruote per disabili,... Mi è piaciuto vedere tante persone disponibili e sorridenti e trascorrere una giornata in compagnia di amici! Altre foto e un breve racconto della giornata qui: Parchi per tutti - Gita Exposanità.

venerdì 23 maggio 2014

Venerdì del libro: NOTTURNO - Ricettario dei sogni

Durante la nostra ultima visita alla nuova sede della Biblioteca Baldini abbiano trovato un libro davvero speciale e lo abbiamo portato a casa per metterlo sul comodino prima di dormire. Un libro un po' speciale, con pochissime parole, anche le immagini non sono ricche ma se si spegne la luce...
Le immagini si illuminano! Eh sì, è un libro con una parte di inchiostro fosforescente e io e Samuele ci siamo divertiti a sfogliarlo avendo l'accortezza di tenere ogni patina per circa 10 secondi vicino a una fonte di luce e poi al buio abbiamo osservato le figure che si arricchivano grazie ai particolari luminosi nascosti. 
"Il sogno della porta che non si doveva aprire". La stanza sembra vuota ma una volta spenta la luce... aiuto, un mostro gigante! Più sotto un gattino e un gattone enorme e un bimbo che pare dormire dormire tranquillo... con un grosso animale peloso coricato sopra di lui.
Un libro davvero molto simpatico che non è da leggere ma da osservare al buio come auspicio per sogni belli e notte serena. Il formato del libro è simile a quello dei calendari da tavolo, può essere posizionato "in piedi" sul comodino e le pagine si sfogliano facilmente grazie alla spirale.
A me piacciono molto i libri speciali, particolari, simpatici... Insomma ho apprezzato davvero tanto questo libro che si illumina. Il titolo è "NOTTURNO. Ricettario dei sogni" di Logos Edizioni. Potete ammirare qualche altra immagine qui: il viaggiatore incantato.
Naturalmente questo post partecipa al venerdì del libro di HomeMadeMamma. Buon fine settimana che per noi, come quasi sempre ultimamente, sarà molto intenso. Si va a Exposanità a vedere Gioco anch’io” di Assogiocattoli, un format espositivo itinerante ideato da Bernardo Corbellini e Bice Dantona.

martedì 20 maggio 2014

Dlin dlon, informazione di servizio

Blog abbandonato a sè stesso piange la sua autrice che al momento è molto impegnata in opera di sensibilizzazione sui parchi inclusivi e nel cercare, insieme alla sua socia Raffaella, di ottenere qualcosa di concreto a Santarcangelo di Romagna.
Appena possibile Claudia ritornerà a scrivere su questo blog, ha tante cose da raccontare, libri da recensire e racconti di scontri con il Topastro da mettere nero su bianco. Nel frattempo potete fare un saltino sul blog dedicato ai parchi per tutti i bambini: http://parchipertutti.blogspot.com e magari partecipare al sondaggio presente qui a destra. 
Saluti anche dalle due facce d'angelo qui sopra, Cristian e Samuele, che tanto angeli non sono, infatti le due mamme nella prima foto ridono per non piangere :-)
Se vi avanzano altri cinque minuti a me e Raffaella piacerebbe ricevere risposta a tre semplici e brevi domande. Clicca qui: Cosa significa per te gioco accessibile?

domenica 18 maggio 2014

Parchi per tutti: Santarcangelo 18 maggio 2014

Un grandissimo GRAZIE all'associazione La Scatola dei bottoni che si occupa della visibilità e della gestione del Museo del Bottone di Santarcangelo di Romagna per averci messo a disposizione uno spazio, tavolo, panca e anche una parte del materiale informativo.
Nel pomeriggio abbiamo distribuito volantini informativi sui parchi giochi inclusivi: articoli di quotidiani, interviste... 


mercoledì 14 maggio 2014

La scuola è quasi finita...

Incredibile ma vero, mancano meno di quattro settimane alla fine della scuola! Eppure mi pare passato così poco tempo dalla prima settimana, la prima riunione, il primo colloquio, la prima pagella. Il Topastro, che quando ha iniziato la scuola non sapeva neppure scrivere il suo nome, ora legge tutto, ma proprio tutto: libri, fumetti, insegne stradali, volantini pubblicitari...
Ha imparato a scrivere in stampato maiuscolo, stampato minuscolo e infine in corsivo! Io neppure me lo ricordo bene il corsivo... Non so perchè ma, quelle poche volte che scrivo con la penna o la matita invece che con cellulare o computer, uso lo stampato minuscolo. Quelle letterine, a inizio anno tutte storte e imprecise, ora sono migliorate e devo dire che Topastro non ha proprio una bruttissima calligrafia nonostante le maestre abbiano detto, a ragione, che può migliorare moltissimo nell'ordine e nella grafia. 
Anche in matematica Topastro è diventato bravissimo, fa già somme e sottrazioni in colonna con resto e prestito! Non sono riuscita a capire che metodo usa e per fortuna, visto che non chiede aiuto, non mi devo preoccupare. La stanchezza naturalmente è tanta perchè l'anno è stato molto impegnativo e da una parte non vedo l'ora finisca la scuola mentre dall'altra inizia una nuova routine tutta da organizzare e... che fatica! Nuovo centro estivo, nuovi orari, non ho idea di quanti compiti le vacanze avremo... 
Però son contenta per Topastro perchè un po' di riposo se lo merita, imparare tante cose è faticoso e finalmente potrà dedicarsi a giocare, correre e divertirsi al centro estivo sportivo. Sono sicura che queste ultime settimane, tra mille impegni scolastici e sportivi, Topastro parteciperà presto anche al suo primo saggio, hip hop, voleranno via così in fretta che mi ritroverò catapultata a metà estate in costume, in spiaggia a leggere un libro! Speriamo... perchè per ora qua è ancora freddino, maniche lunghe e la sera piumino sul letto!

lunedì 12 maggio 2014

Rotoloni al parco giochi

Cosa fanno i bimbi al parco oltre a usare scivolo, altalena e giochi a molla, (specialmente se non sono adatti a tutti i bambini)? Fanno i rotoloni dalla collinetta, ridono come matti e tornano a casa con i pantaloni e la maglia macchiati d'erba. Sono così belli i bambini quando ridono, non hanno pensieri per la testa e si godono ogni singolo momento di gioco. Vien davvero da chiedersi come mai a tanti di loro sia negato il diritto di divertirsi al parco gioco con lo scivolo, l'altalena e i giochi a molla.
Per fortuna la fantasia è tanta e si possono inventare giochi che non prevedano l'uso di strutture installate solo per i bambini molto abili. Io e Raffaella siamo molto contente ed orgogliose del lavoro che stiamo portando avanti, che per ora è semplice sensibilizzazione per far conoscere a tutti i giochi e i parchi inclusivi. Cosa sono? Sono giochi e parchi gioco in cui tutti i bambini, ognuno con le proprie abilità e capacità, possono giocare insieme e divertirsi, conoscere nuovi bambini e trascorrere qualche ora in allegria.
Luoghi così dovrebbero essere presenti in ogni città italiana ma ad oggi non è questa la realtà infatti i parchi inclusivi in Italia sono davvero pochissimi. Ci date una mano a far conoscere a tutti queste bellissime realtà? Potete dare un'occhiata alle foto scattate da Cì presso il parco di Lissone: Liberi tutti! Un parco giochi accessibile e a quelle del nuovissimo parco di Fontaniva, (PD), su questa pagina facebook: BiLLi IntegrationIo e Raffaella siamo rimaste a bocca aperta davanti alle foto del parco di Fontaniva e abbiamo promesso di portarci i nostri bimbi.
Nel frattempo, organizzarci non è mica semplice, se avete voglia di darci una mano potete condividete le notizie che giornalmente pubblichiamo sulla nostra pagina facebook: Parchi con giochi accessibili per tutti i bambini e invitate i vostri amici a cliccare Mi Piace.
Se abitate in Romagna invece vi aspettiamo a Santarcangelo di Romagna il pomeriggio di domenica 18/05/14, (durante la manifestazione Balconi Fioriti), lungo la scalinata di Via Della Costa, vicino al Museo del Bottone, per fare due chiacchiere e conoscerci. Io e Raffaella saremo lì, con un piccolo banchetto, grazie a Giorgio Gallavotti, per illustrare a tutti la realtà del parco inclusivo :-)
Questa sera è arrivata una bellissima sorpresa di Mami Compulsiva: il Parco giochi inclusivo: anche i bimbi "fuori standard" vogliono giocare!!! Leggetelo perchè ne vale la pena. Mami riesce sempre a colpire con il suo stile ironico ma serio al tempo stesso: "...perché portare un bambino in carrozzina al parco, dove non può utilizzare o interagire con nessun gioco di quelli predisposti? Per non parlare dell'accessibilità vera e propria: buche, erba, fondi sconnessi, in qualche caso ghiaia e sabbia. Ma fortunatamente ora i tempi sono notevolmente cambiati, la visione della disabilità è diversa, i nostri piccoli "fuori-standard" non vengono più rinchiusi in istituti; in molti casi, salute permettendo, conducono vite quasi "normali", per cui tra una terapia ed un ricovero, ci si ritaglia anche lo spazio per una passeggiata o un pomeriggio di relax al parco. E quindi perché non pensare ad un'area giochi per tutti? Qualche Comune illuminato ci ha già pensato e l'idea del "parco giochi inclusivo" è già realtà, soprattutto nelle Regioni del nord Italia.
Ma di cosa parliamo? Di una riserva per piccoli handicappati?
No! Semplicemente di scegliere delle attrezzature senza barriere architettoniche che possano essere utilizzate da tutti i bambini, anche quelli con una ridotta capacità motoria, visiva o percettiva.
Il che vuol dire, che questi giochi possono essere utilizzati senza problemi anche dai bambini "standard" insieme ai loro amici "fuori standard" riducendo un gap creato da adulti poco accorti".

mercoledì 7 maggio 2014

Nuova biblioteca Baldini a Santarcangelo

Settimana scorsa, lunedì, sono andata dall'ottico per comprare gli occhiali nuovi ma quando sono arrivata davanti alla vetrina ho scoperto che il lunedì è proprio il giorno di riposo...
Ultimamente gli impegni sono mille e anche di più e ho approfittato, visto che l'ottico era chiuso, per portare Samuele nella nuova biblioteca di Santarcangelo. Anche se abitiamo a Viserba, (vicino Rimini), abbiamo quasi sempre preferito la piccola biblioteca Baldini a quella grande e ricca di volumi storici, Gambalunga, che si trova in centro a Rimini. 
La biblioteca di Santarcangelo prima era piccina, piccole stanze e un angolo dedicato ai volumi per bambini. Ora i volumi sono stati tutti trasferiti nella nuova sede, (potete vedere immagini del giorno dell'inaugurazione in questo video: Icaro Tv. Santarcangelo, inaugura la nuova biblioteca), che è molto più grande.
Gli ultimi volumi che si trovavano nella vecchia sede sono stati trasferiti da una catena umana di bambini e la nuova sede non si chiama "biblioteca" ma "Casa della Cultura". L'enorme scala è davvero bella e mi piacciono le riproduzioni delle stampe di Tonino Guerra. Come mi ha fatto notare una mia amica forse l'ambiente è un po' freddo. 
Credo sia colpa degli alti soffitti, dei muri bianchi immacolati e delle enormi finestre ma a me piace parecchio anche così. Sicuramente con il tempo le pareti si riempiranno di stampe, poster, quadri e l'ambiente sembrerà più familiare. Ora ci sono tanti tavoli che gli studenti possono utilizzare per fare i compiti, anche Samuele ha approfittato dei tavoli per finire i suoi compiti di scuola. 
Terminati i compiti ci siamo trasferiti nella saletta con i libri per bambini e Samuele, che inizialmente ha affermato avrebbe scelto solo uno o due libri, è uscito dopo 30 minuti con i soliti sei libri! Uno è davvero simpaticissimo, ve lo presenterò durante uno dei prossimi appuntamenti con il venerdì del libro, si illumina al buio!
Io mi ritengo soddisfatta, il breve tempo di chiusura della biblioteca ci ha impedito di prendere in prestito libri ma ora è tornato tutto come prima, forse meglio. Spero che presto la biblioteca organizzi letture ed eventi per bambini visto che ora lo spazio è davvero tantissimo!
Buona serata e buone letture a tutti! 

domenica 4 maggio 2014

Il mio bottone d'oro :-)

Associazione La Scatola dei Bottoni
Museo del Bottone Santarcangelo Rn

A Claudia Protti
che come fotografa e tecnica di internet 
ha attivato e cura il blog del Museo
e con i post abbiamo conquistato il mondo
Grazie per la tua continua e disinteressata collaborazione
Santarcangelo di Romagna 04-05-2014





Grazie Giorgio, grazie Giulia, grazie Lorena, grazie a tutti per questo grandissimo riconoscimento che mi è stato consegnato oggi! Claudia

sabato 3 maggio 2014

04 Maggio 2014

Dal blog di Giorgio Gallavotti "I bottoni al Museo":

Eventi di Maggio: SECONDO BOTTON D’ORO da assegnare a Claudia Protti, (Viserba - Rimini),  che ha avuto l’idea di creare e di gestire il blog del Museo che ci ha permesso di far conoscere il Museo in gran parte del mondo. L’evento si svolgerà al Museo del Bottone in Via Della Costa 11 a Santarcangelo di Romagna il giorno 04/05/2014 dalle ore 16.30. 
Il programma:
A. Si inizia con quattro racconti dove i bottoni sono testimoni di un avvenimento, narratore Gallavotti Giorgio
  1 - Papa Ganganelli - Mozart - Papa Francesco epoca anni 1700
  2 - Chi paga? Paga Zucchi. Epoca anni 1800
  3 - La dottoressa Montessori epoca anni 1920
  4 - La Fiat epoca anni 1950.
B. Assegnazione del Botton d'Oro con la lettura delle motivazioni.
C. Un piccolo buffet a tutti gli intervenuti. 
Insomma... se siete dalle parti di Santarcangelo di Romagna mi trovate al Museo :-)
Inutile dire che quando ho proposto a Giorgio di aprire un blog in cui pubblicare le storie che lui racconta presso il Museo, e di dargli una mano in questo progetto, non pensavo di ricevere nulla in cambio tranne la sua stima e amicizia. Una bella amicizia sincera che ci permette di comunicare l'uno all'altro i propri pensieri, le proprie idee e suggerimenti senza paura di essere giudicati o di offendere sapendo che l'altro ha idee diverse. Una bellissima collaborazione che in questi anni mi ha regalato tanto, soprattutto le facce stupite e soddisfatte delle persone che escono dal Museo dopo aver ascoltato le storie di Giorgio e sai benissimo cosa stanno pensando: "ma quest'uomo è vero? Davvero è capace di rendere così interessante un piccolo bottone che io credevo servisse solo per tenere uniti due lembi di stoffa? E le storie che racconta? Che storie!"
Insomma, lo so che l'ho già scritto sopra, sono emozionata e intimidita ma anche tanto felice di ricevere questo riconoscimento! Grazie mille Giorgio!