venerdì 10 dicembre 2010

Berretta fai da te

Al Topastro serviva una berretta bianca da indossare abbinata al costume da angioletto per il Presepe Vivente. Solitamente le berrette per i bimbi sono colorate e non avevo voglia di girare per negozi per trovarne una, anche perchè a Topatro il bianco non dona molto, ha la carnagione chiara, e l'avrebbe usata solo una o due volte. Così mi sono ricordata dei ritagli di tessuto che mi aveva regalato una mamma molto simpatica ed ero sicura che ci fosse ancora del bianco, lo avevo usato anche per creare un pupazzo di neve.
Ho utilizzato una vecchia t-shirt bianca e un pezzo di tessuto smacchinato a coste, ago e filo.
1. Con una berretta di Topastro ho preso le misure per ritagliare un tubo di tessuto dalla t-shirt. Ho posizionato la berretta arancione in basso a destra in modo che combaciasse con il bordo della maglietta e con il fianco.
2. e 3. Ho cucito lungo il bordo aperto il tubo di tessuto e ho fatto una prova sulla testa del Topastro per vedere se la misura era giusta. Io lavoro molto ad occhio e sbaglio spesso, quindi faccio diverse prove prima di cucire. Infatti era stretta! Per fortuna avevo dato pochi punti, ho scucito e allargato un po' il mio tubo.
4. Con il tessuto smacchinato bianco ho creato un tubo un pochino più largo di quello creato con la t-shirt.
5. Ho infilato il tubo creato con la t-shirt dentro quello del tessuto smacchinato a coste, così come si vede nell'immagine. Ho lasciato un bordo del tessuto smacchinato per creare un risvolto. Ho piegato due volte, in modo che la parte senza rifinitura rimanesse all'interno e il tessuto smacchinato non si potesse sfilacciare.
6. Ho cucito il risvolto in modo che non si possa srotolare e anche lungo tutto il bordo in basso ho dato tanti punti attorno alla berretta in modo che i due tessuti fossero uniti. Ho infilato il cilindro sulla testa del Topastro e con un ritaglio del tessuto smacchinato ho creato un nastro nel punto in cui volevo chiudere la berretta, in alto. 
7. Ho tagliato la parte in eccesso di tessuto e quello che rimaneva ho dato la forma di una pallina cucendo poi con ago e filo per fissarla. Il pezzo di tessuto lungo che avevo usato per legare la berretta in alto mi piaceva e non l'ho tagliato.
8. Ecco la berretta finita! Nella foto non si vedono, ma ci sono i due pezzi di tessuto che scendono sul dietro.
Non sarà un capolavoro, ma per essere indossata una o due volte va bene no? Se mi domandate perchè ho usato anche la t-shirt ecco la risposta: il tessuto smacchinato era molto rado e non so neppure di quale fibra sia composto, quindi sarebbe stato troppo leggero se usato da solo, simil trasparente, e non sapevo neppure se avesse potuto creare prurito. Così ho deciso di foderarlo con del cotone :-)
Avevo anche pensato di tagliare tutta la parte di tessuto che non serviva sulla sommità della berretta e applicare un pon pon, o pom pom, non so bene come si chiamino quei carinissimi ciuffi di tessuto. Peccato che non avessi del filo di lana bianco, quindi ho optato per la pallina.
Et voilà! Con un plaid bianco Ikea abbiamo fatto un'altra berretta e una sciarpa. E ho usato un pezzetto piccolo piccolo. Con il tessuto rimanente posso fare berrette a tutti i bimbi dell'asilo di Topastro!
Altri copricapo:
cappellino halloween con pipistrello
cappellino per primavera e autunno
cappello da mago
cappello da elfo
corona da re
cappellino fantasma
cappello drag

14 commenti:

  1. I costumi fai-da-te per le recite sono i più belli. Così come i travestimenti carnevaleschi; orribili quelli in vendita nei negozi e supermercati. Bravissima, come sempre!
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    Una domanda. Tu che sei della zona di Rimini, conosci qualcuno che abbia un lavoro da offrire alla cara amicca blogger Bruna? Trovi le informazioni nel blog di CARLA
    Buon finesettimana.

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  2. Piena di risorse, come al solito.
    Meglio di quelli comprati ;)

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  3. Bravissima, bella soluzione!

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  4. il cappello fatto dalla mamma ha tutto un altro significato...è speciale! baci

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  5. Ricavare indumenti, da quelli dismessi è una cosa che da tanta soddisfazione.Complimenti come sempre sei piena di ingegno!

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  6. I costumi "fi-da-te" sono i migliori. Così come i travestimenti di carnevale. Orribili quelli venduti nei negozi e supermercati.
    Bravissima come sempre.
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    Tu che abiti nella zona di Rimini , conosci qualcuno che possa dare un lavoro all'amica blogger

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  7. Scusa Claudia, vedo ora il doppio commento...non so come mai...io l'ho scritto due volte perchè mentre elaboravo, quello subito qui sopra mi era sparito...mah ...invece eccolo qui e incompleto...doppio mah!

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  8. Ma le sai proprio tutte! Complimenti :)

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  9. brava! noi stiamo organizzando il vestito per la pecorella!

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  10. @Sandra: Sono d'accordo con te, se si a disposizione un pochino di tempo, si ottengono dei vestiti bellissimi con poco sforzo e si spende poco! Non preoccuparti per il commento doppio, blogger ti avrà fatto uno scherzo. A volte capita anche a me che che un commento non compaia subito.
    Per Bruna purtroppo non ho suggerimenti :-( Però so che a Rimini ci sono diverse agenzie di servizi che offrono lavori presso ditte per brevi periodi di tempo. Potrebbe provare ad iscriversi in una di queste agenzie. Al momento mi viene in mente Start People che è una delle agenzie a cui richiedono personale extra anche nella ditta dove lavoro io.

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  11. @supermamma: quando lo finisci che lo mostri? la pecorella deve essere davvero carina!
    @tutte: grazie del complimento! Ora ho intenzione di farne un altro con una copertina di pile bianca comprata da Ikea.

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  12. Complimenti! Mi piace il capello.

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  13. Che bello! Direi che è meglio di una acquistato!

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  14. ....Brava...ma allora con ago e filo sei in gamba...gurda che bel "caplin" che hai cucito....topastro sarà fiero di indossarlo...

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