lunedì 18 giugno 2012

Imparare ad ascoltare

E' da circa un mesetto che il Topastro la sera è quasi senza voce. All'inizio pensavo avesse la gola arrossata ma stranamente la mattina e il pomeriggio la sua voce era normale... Dopo una decina di giorni dall'inizio di questo strano fenomeno siamo andati dalla pediatra per il controllo annuale e ho chiesto consiglio alla nostra cara dottoressa. La sentenza è stata: abuso di voce. Sarei curiosa di sapere quante parole riesce a pronunciare in una giornata... E' simpatico, intelligente, divertente ed ha tantissima fantasia. Durante il giorno canta, parla con i pupazzi, mentre è in bagno, fa domande e si inventa storie incredibili e si esprime molto bene in un italiano abbastanza corretto. 
Parco naturale di Cervia
Però ultimamente parla davvero troppo. Non mi da fastidio che lui usi così tanto la sua voce quanto il fatto che lui non ascolti gli altri. A lui interessa solamente parlare ed essere al centro dell'attenzione. Se parlasse con le persone sarei molto più contenta, il "problema" è che lui parla e basta. Ultimamente è capitato molto spesso: al Museo del Bottone, al Mulino Sapignoli e in molte altre occasioni. 
Non posso biasimare il Topastro perchè essere al centro dell'attenzione piace a tanti così come ci sono moltissimi adulti che parlano, parlano, parlano e non ascoltano. Tu gli stai raccontando un fatto che ti è accaduto e ti interrompono dicendo: anche a me è capitato e allora è successo che bla bla bla... Accenni al fatto che hai mal di testa e loro ce l'hanno più forte del tuo... 
Parco naturale di Cervia
Ascoltare è veramente difficile. Chiaramente non mi riferisco al semplice gesto dell'usare il nostro udito ma ad un ascolto attivo. Topastro sente i suoni che escono dalla bocca di chi ha di fronte e che entrano nelle sue orecchie ma non capisce una parola! 
Durante la giornata mi capita spesso di dare istruzioni a Topastro riguardo il luogo dove deve riporre i suoi vestiti sporchi, il lavarsi le mani, mettere ordine nella cameretta, prendere un oggetto e portarmelo. Più della metà delle volte Topastro parte e si dirige in bagno, in cameretta o altrove e dopo cinque secondi domanda: dove devo mettere i vestiti? Oppure torna da me senza essersi lavato le mani. Cosa devo mettere a posto? Eppure io gli ho dato istruzioni solo dieci secondi prima :-(
Parco naturale di Cervia
Durante la visita al Mulino ha interrotto Serena ogni minuto, (aspettare il proprio turno per parlare è un'altra cosa su cui stiamo lavorando), per dirle il nome della sua scuola, cosa aveva fatto o mangiato il giorno prima, ... Non si trattava di domande o fatti relativi a quello che stava raccontando Serena ma di fatti personali che Topastro voleva condividere.  Peccato che non fosse proprio il momento giusto e che di tutte le belle cose che ci ha raccontato Serena sul mulino lui non abbia sentito nulla di nulla.
Questa cosa inizia un pochino a preoccuparmi perchè Topastro ha appena compiuto cinque anni e manca solo un anno all'inizio della scuola primaria, (AIUTO!!!), inoltre lui è molto estroverso e socievole, gli piace essere al centro dell'attenzione, organizzare giochi, essere protagonista e se possibile il capo! 
Parco naturale di Cervia
Lui è convinto di saper fare tutto e non vorrei che si rendesse antipatico a bimbi ed adulti che non lo conoscono. Va bene la simpatia, l'allegria, il parlare tanto... ma se dovessi incontrare sulla mia strada una persona che parla tantissimo, sempre di se stessa, e non mi ascolta mai... beh io non lo vorrei come amico. Settimana scorsa ho chiesto consiglio alla sua maestra che mi ha detto che spesso i bimbi che parlano tanto hanno genitori che danno loro troppe spiegazioni quando i bimbi fanno domande e che ogni tanto gli si può anche dire di stare zitto. Ah ah ah... C'è qualcuno che pensa che Topastro possa chiudere la bocca quando io gli dico di stare zitto??? No perchè io ci ho provato tantissime volte in questi anni. Certi giorni parla così tanto che non sento più quello che dice e gli chiedo se per favore può stare zitto cinque minuti. Niente da fare...
Parco naturale di Cervia
Nei giorni successivi ho chiesto aiuto alla maestra dei bimbi grandi. Una maestra che mi piace molto e soprattutto ha tanta esperienza. Dopo aver parlato con lei mi sono sentita sollevata perchè mi ha dato degli ottimi consigli pratici e mi ha rassicurato dicendomi che Topastro non è l'unico bambino con questo problema, che a cinque anni è ancora abbastanza frequente che i bimbi non ascoltino e che alcuni iniziano la scuola primaria non avendo ancora imparato a farlo. La maestra dei grandi mi ha chiesto se quando Topastro fa domande io gli rispondo con spiegazioni molto articolate, (qualcuno deve spiegarmi questa teoria secondo cui i bimbi che ricevono troppe spiegazioni parlano molto e ascoltano poco), se è abituato a fare due cose contemporanamente, (ad esempio guardare la tv e intanto sfogliare un libro), se vede spesso il suo papà...
Parco naturale di Cervia
Mi ha consigliato di fare notare a Topastro le cose belle che si perde non ascoltando le persone. Ad esempio, (la maestra era a conoscenza della nostra visita al mulino): hai visto che siamo andati al mulino e c'erano delle cose meravigliose da vedere e da ascoltare. Serena ci ha raccontato delle cose bellissime ma tu non hai sentito nulla perchè parlavi. Mi ha anche suggerito di trasformare l'ascolto in un traguardo ovvero spiegare a Topastro che i grandi sanno ascoltare. Che lui ora è mezzano ma quando diventerà grande saprà ascoltare le cose che dicono le persone proprio come i grandi e quelli che vanno alla scuola primaria. Topastro, come altri bimbi, è molto attento alle cose che fanno i bimbi che hanno uno o due anni più di lui e spesso fa paragoni riguardo le cose che sa fare lui e quelle che sanno fare i più grandi.
in piscina
Per ultimo mi ha detto che potrebbe aiutare anche stare vicino a una persona adulta e un pochino autoritaria come ad esempio un istruttore di calcio non troppo giovane e che si faccia rispettare dai bimbi.
Ho ringraziato la maestra, (sono sicura che i suoi consigli, che sto già utilizzando, serviranno), e ho salutato il Topastro ricordandogli che sarei andata a prenderlo a scuola dopo il riposino. Lui mi ha guardato e mi ha chiesto: mamma, oggi vieni a prendermi dopo la pappa?
Naturalmente non aveva ascoltato nulla di quello che gli avevo appena detto... si è messa a ridere anche la maestra. 

28 commenti:

  1. Secondo me gli devi dare tempo.Già la scuola gli insegnerà che c'è un tempo per parlare e un tempo per ascoltare. E poi il confronto con i compagni di scuola sarà utile a trovare un equilibrio.

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    1. Ma certo che gli do tempo Ambra :-)
      Però se posso fare qualcosa perchè impari ad ascoltare almeno un pochino... lo faccio! Topastro è così intraprendente che il fatto di non ascoltare può essere causa di problemi anche seri. Circa un mesetto fa eravamo nel parcheggio del supermercato e gli ho detto di rimanere vicino all'auto mentre andavo a riporre il carrello per la spesa. Mi ha pure risposto "si" ma probabilmente senza aver capito nulla di quello che gli avevo detto. Dopo 10 secondi ha attraversato la strada per raggiungermi. Senza controllare se stavano passando delle auto. Io penso che a cinque anni abbia diritto ad un minimo di autonomia come appunto rimanere vicino all'auto e non essere costretto a seguirmi sempre. Però deve imparare un pochino ad ascoltare.

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  2. hai descritto mia figlia, è timida ma quando è a suo agio è come lui. Io le dico spesso "secondo me sei sorda", perchè mi fa perdere la pazienza .grazie per le informazioni . ;)

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    1. Anche io ogni tanto perdo la pazienza. Ascoltare è importante. Non voglio un bimbo perfetto, mi piace moltissimo il mio Topastro pieno di simpatici difetti, ma qualche piccolo accorgimento può aiutarlo ad aprire le orecchie ogni tanto... :-)

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  3. non sei da sola mia cara! anche mio figlio di 3 anni è fatto dello stesso stampo. Parla, parla, parla ed ora ha iniziato aon i suoi infiniti "Perchè?"
    Le spiegazioni le ascolta ma non so se la sua testolina le assimila!
    Solo davanti la tv rimane in rigoroso silenzio ma si isola dal mondo e non ascolta nessuno!!
    Santa pazienza!
    xoxoxo
    Claudia

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    1. Mamma mia... la fase dei perchè l'avevo quasi dimenticata eh eh...
      Però se tuo figlio ha tre anni è normalissimo che non ascolti nulla di quello che tu dica. O meglio: a tre anni è molto accettabile il fatto che un bimbo voglia solo parlare e non ascoltare. A cinque anni secondo me un bimbo inizia ad essere più attento alle cose e persone che lo circondano. A cosa succede e le varie reazioni: causa, effetto... Sulla tv non mi pronuncio, anzi si :-)
      Il Topastro si comporta come tuo figlio. Se la tv è accesa può crollare il soffitto e lui non se ne accorgerebbe!

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  4. Penso sia normale, dai.
    Ma lui come "gioca" quando e' in compagnia di bambini della sua eta'? Li lascia parlare, ascolta le loro idee, segue anche le loro iniziative di gioco, fa' sempre il leader?
    Comunque fai bene a "pensarci" ad essere proattiva, così da essere pronta nel caso ci fosse bisogno di aiutarlo...

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    1. Anche io penso che in parte sia normale però lui è veramente tanto tanto chiaccherone mentre le sue orecchie non le usa proprio mai. Quando gioca con i bimbi della sua età vorrebbe sempre comandare e decidere ogni cosa. Con i bimbi che conosce molto bene si comporta da prepotente, è capace di urlare pur di far sentire la sua voce e zittire gli altri. E se decide di fare un gioco, ad esempio "mamma e papà" lui vuole decidere addirittura le parole che devono pronciare gli altri bimbi! (ad esempio: allora io dico "ciao mamma, dove stai andando? e tu devi rispondere "vado a comprare il pane")
      Direi che è davvero un pochino troppo non trovi?

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  5. Una volta scrissi in un post che il silenzio e l'ascolto sono due grandi assenti nella nostra vita quotidiana. E' una cosa che non mi piace affatto ma quando si parla del mondo degli adulti. I bambini hanno tempo per imparare che comunicare è soprattutto ascoltare e non parlare e per fortuna topastro ha una mamma in gamba che con il tempo gli insegnerà che l'ascolto permette di costruire rapporti di qualità con i compagni, le maestre e i suoi genitori. Vedrai quanti mutamenti nel tuo ometto devono ancora arrivare...

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    1. Noto che nei commenti molte persone mi dicono che c'è tempo. Che ora è normale che Topastro parli tanto... Sicuramente il mio ometto crescerà e cambierà ma io trovo un pochino esagerato che non riesca ad ascoltare proprio nulla. Sarà una fase? Ieri mattina urlava davanti al viso della sua amica tenendosi le mani sulle orecchie: non ti ascolto!!! parlo io!!! Io penso che abbia bisogno di un piccolo aiutino. Però potrei pure sbagliarmi! Voglio precisare che non voglio che lui diventi un bimbo silenzioso nè un bimbo super attento. Solo che impari che si può anche ascoltare oltre a parlare. :-)

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  6. Io avevo mia figlia che da piccola non parlava, andava avanti a mono scillabi, preoccupati per la situazione siamo andati dal pediatra e da altri professionisti. Tutti hanno detto che è naturale: i bambini alcuni parlano troppo altri non parlano: Ci hanno detto che quando sarà più grande parlerà amche troppo. Purtroppo ci hanno indovinato parlava sempre lei ed ancora oggi si fa sentire bene. Questo per dirti che i bambini non sono tutti uguali, ognuno ha la sua indole. Bisogna cercare di fargli capire che deve ascoltare, magari quando gli dai un ordine, chiedegli di ripetere cosa gli hai detto. Potrebbe essere un piccolo rimedio. Non preoccuparti eccessivamente. A scuola farà tutto quanto dice la maestra e a te ti dirà nelle discussioni: lo ha detto la maestra ! !!!!

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    1. E' vero Giorgio: certi bimbi parlano tantissimo e altri quasi niente. Lo so che il mio Topastro ha un indole giocosa, estroversa, intraprendente... però certe volte è veramente importante ascoltare. Se gli dico che non deve attraversare la strada perchè passano le auto, o che deve stare attento perchè c'è un fornello acceso... In questo periodo lui non sente nulla di quello che dico. Il trucchetto di fargli ripetere quello che ho detto ogni tanto lo uso sai :-)
      e la maggior parte delle volte, quando gli chiedo di ripetere cosa gli ho appena detto, lui mi risponde: boh! Il mio adorato Topastro!

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  7. Cara Claudia a 5 anni si parla molto o non si parla affatto, in entrambi i casi succede a volte che non ascoltino.
    Certo c'è un lavorone da fare con i figli, ma dir loro di star zitti no!
    Io ho due figli che da piccini erano proprio gli opposti, credimi ora sono adulti adorabili. Non è sempre stato facile cogliere la loro attenzione ma non li ho mai zittiti.
    Le spiegazioni si devono dare ai figli, forse, come giustamente ha detto la seconda insegnate, non dovrebbero essere articolate.
    A suo tempo mi diedero un consiglio che mi fu molto utile e rendeva molto bene l'idea:
    Alla domanda del bimbo di 2 anni: Mamma come nascono i bambini?
    risposta: mamma e papà si sono voluti tanto bene.
    Finisce lì, loro non avranno bisogno di altre spiegazioni
    A 5 anni rifaranno la stessa domanda e la risposta sarà un tantino più elaborata (se vogliamo dire così) per esempio: mamma e papà si sono voluti tanto bene e hanno deciso di sposarsi (o stare insieme),
    e lui sarà soddisfatto così. E così via fino all'adolescenza e alla gioventù con risposte sempre più complete.
    Se i figli fanno domande è perchè hanno ete di risposte, cogli la sua attenzione fermandolo davanti a te alla sua altezza e guardandolo negli occhi dicendogli: Ascolta, devo dirti una cosa molto importante ed ho bisogno del tuo aiuto.
    Perdona se mi sono dilungata così tanto ma ti ho semplicemente detto cosa ho fatto io.
    Ancora perdono!

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    1. Ciao carlafamily! Che piacere trovare un tuo commento :-)
      Io ogni tanto a Topastro glielo dico, magari non è giusto ma certi giorni ho bisogno di cinque minuti di silenzio e così gli chiedo di stare zitto. Ma tanto lui non ce la fa neppure per cinque minuti eh eh. Sulle risposte troppo articolate penso che tu abbia ragione. Una volta una mia amica mi ha mostrato un libretto per bambini di tre anni in cui veniva spiegato come nascevano i bambini. Pareva un'enciclopedia per adulti! C'erano immagini del corpo umano maschile e femminile e veniva spiegato per filo e per segno tutto il processo partendo da spermatozoi e ovuli... Ma tutto tutto. Mi è sembrato parecchio esagerato! Non penso che lo comprerei a mio figlio neppure ora che ha cinque anni. Riguardo alcuni argomenti però Topastro è molto curioso e se fa domande io cerco di rispondere. Certe volte domanda come funzionano le cose, perchè c'è il sole oppure le nuvole, ... e io mi impegno a trovare spiegazioni facili ma anche dettagliate perchè a volte lui non si accontenta di una risposta poco precisa :-)
      Questo però vale solo per le cose che gli interessano tanto.
      Ti ringrazio tanto per il suggerimento in fondo al tuo commento e non c'è bisogno che tu chieda perdono. Qui i commenti, suggerimenti e esempi sono molto graditi! Buona giornata.

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  8. Ok, hai ragione però... con la faccia della prima foto può fare quello che vuole :)
    Baci ad entrambi, scappo a portare Chiara al corso di vela!

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    1. Infatti! Con quella faccia da bimbo furbo-simpatico-tenerone mi frega sempre!

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  9. Pietro è più piccolo di Topastro ma ti garantisco che è già sulla buona strada...... parla da quando si sveglia a quando si addormenta.... e anche nel sonno continua.... per ora ascoltare dimostra di ascoltare ma è bravissimo a fare le orecchie da mercante!!!!!!

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  10. Ciao Claudia, che bel raconto e quant'è cresciuto il Topastro in poco tempo! Casualmente, ho affrontato il tema in questi giorni anche sul blog. Se posso aggiungere un suggerimento a quelli della maestra, direi di fargli pensare a come si sente quando non lo ascoltano o lo interrompono, perchè colga anche l'aspetto emotivo della comunicazione. Mi sembra molto giusto cercare di aiutarlo in questo processo prima della scuola! Un carissimo saluto, Jessica

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    1. Ciao Jessica, grazie del suggerimento! Che coincidenza che abbiamo parlato dello stesso argomento :-) vado a leggere cosa hai scritto!

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  11. è una forza della natura, questo bimbo :)
    ho pensato a te: lui parla, parla, parla, fino a farsi abbassare la voce. E tu?
    Ahahahahh poveretta, immagino che ad un certo punto ti sentirai ubriaca :)
    forza, a volte capita anche qui. Vita da mamma!

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    1. E' vero Barbara è proprio vita da mamma! E mi piace :-)
      Dopo aver parlato tutto il giorno e avermi stordita di brutto è sufficiente che faccia un sorriso o mi dica "ti voglio bene" e io mi sciolgo!

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  12. Non sono ancora mamma, ma mi pare che sia un "problema" molto diffuso fra i bambini... certo che però a volte è difficile anche per noi ascoltare, no? :-)

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    1. Ascoltare è difficile per tutti!! Lavoro in una ditta dove si fa molta formazione e ho partecipato a parecchi corsi di comunicazione... Ogni volta ho imparato qualcosa ma soprattutto mi sono accorta che ascoltare davvero, capire cosa vuole comunicare la persona che ci sta parlando è davvero tanto difficile e occorre molto impegno :-)

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  13. Ciao!Uhhh che tema scottante hai affrontato;-)Anche la mia violetta è una bella chiacchierina però quando voglio la sua attenzione almeno per le cose davvero importanti la chiamo e voglio che mi guardi negli occhi. Sembra una cavolata ma in questo modo vede che ho bisogno davvero la sua attenzione e con voce seria le spiego il tutto.

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    1. ciao Violette! Anche io chiedo sempre al Topastro di guardarmi negli occhi quando devo dirgli qualcosa di importante ma lui è davvero un tipetto tosto e fa orecchie da mercante. :-)
      Si distrae, interrompe...

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  14. Belle le risposte che ti hanno dato.
    Ieri ti ho pensata tanto, ti saranno fischiate le orecchie ;) Ero da una carissima amica che ha più bimbi e cno quello di 5 anni ha le tue stesse difficoltà. Sai che le ho detto? non sei sola, un po' tutti i bimbi dell'età dei nostri ascoltano "selettivamente" :) baci

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    1. Grazie Cì. E' proprio vero che sapere di non essere l'unica ad affrontare queste difficoltà ti fa sentire meglio :-)
      e il Topastro prima o poi aprirà le orecchie sono sicura!

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