Buongiorno e buon venerdì a tutti. Lunedì 15/09 qui in Romagna, in particolare a Rimini, ricomincia la scuola e io e Samuele abbiamo trovato il libro perfetto: "Non ho fatto i compiti perchè..." di Davide Calì, illustrato da Benjamin Chaud. Lo abbiamo scovato nella nostra libreria preferita, in vetrina, esposto insieme ad altri libri dedicati alla scuola.
Per noi, come raccontavo nel precedente post, i compiti delle vacanze sono stati un incubo e leggere questo libro mi ha rallegrato la giornata e fatto fare due risate. Anche Samuele ha fatto una faccia buffissima dopo aver letto le prime 2/3 pagine. Le illustrazioni mi piacciono molto e le scuse per non aver fatto i compiti sono davvero molto fantasiose. Per chi se lo chiedesse: questo libro non incentiva i bimbi a trovare scuse o dire bugie, nonostante sul retro del libro le istruzioni siano chiare: "Quando usare questo libro: Ogni volta che non hai fatto i compiti. ATTENZIONE: Ogni scusa può essere usata una volta sola" perchè il finale del libro fa capire ai bambini che "le bugie hanno le gambe corte".
Si tratta di un libro soprattutto da guardare perchè le frasi sotto ad ogni illustrazione sono molto brevi mentre le immagini sono ricche di particolari e vanno osservate bene per scovare animaletti, piccoli oggetti... Sicuramente è un libro che consiglio, a noi piace davvero tanto!
Buon inizio scuola a tutti i bimbi! A chi è già tornato sui banchi di scuola, a chi ci tornerà la settimana prossima e soprattutto a chi frequenterà il primo anno di scuola primaria. Se può esservi utile, qui trovate il mio post di anno scorso in cui avevo elencato tutti i libri che avevamo usato: libri per il primo anno di scuola. Libri scritti in stampatello maiuscolo con frasi semplici, libri con pennarelli scrivi/cancella per esercitarsi a scrivere, libri con tesserine con lettere e parole, libri con cd, libri per chi cambia scuola...
Questo post partecipa al venerdì del libro di HomeMadeMamma. Buon fine settimana e spero di incontrare tante mamme blogger alla Festa della Rete a cui farò di certo un salto anche se non ho ancora deciso quando :-)
Ho letto l'altro tuo post ma ero di fretta e non ho potuto lasciare un commento. Noi con i compiti delle vacanze abbiamo operato su due fronti: con l'ometto di casa, che va in seconda, abbiamo avuto un libro delle vacanze con tutte le discipline ed uno (che era facoltativo) d'inglese + un fascicoletto allegato al libro da leggere ed un libro da leggere a scelta. Farlo leggere è stata una gran fatica, pur essento un bambino che ama i libri e le storie: il senso dell'obbligo, l'essere costretto a leggere lo ha del tutto indispettito però alle fine ce l'abbiamo fatta. Con la principessa di casa, che va in quarta... ci siamo presi solo una decina di giorni di vera vacanza, a ferragosto e la settimana successiva alla chiusura della scuola... ebbene, non siamo riuscite a finire tutto. Avevano tantissimi compiti, secondo me troppi... Questa settimana non le ho fatto fare nulla: non mi piace l'idea che arrivi a scuola già stanca dei compiti delle vacanze. Spero che non ci siano problemi...
RispondiEliminaIn effetti anche a me non piace essere obbligata a far qualcosa, neppure una cosa che mi piace, figuriamoci un bimbo... A me le maestre che danno tanti compiti non piacciono, va bene esercitarsi, tenersi allenati ma bisogna anche riposare e divertirsi in estate!
EliminaGrazieee buon anno a voiii... noi secondo anno di materna e già ci siamo persi due settimane: una per svago e l'altra per influenza... ma contiamo di recuperare e goderci ancora questi anni di asiloooooo!!!!
RispondiEliminaSì Francesca godeteveli tutti anche se, pure la scuola è una bella avventura! Vedere il mio Topino assorto nella lettura è davvero bellissimo!
EliminaCiao Valeria, come è andata? Qui bene, il primo giorno hanno colorato e giocato mentre oggi hanno iniziato a scrivere e quindi Samu era un po' meno felice. Per fortuna questa settimana solo mattino ma dalla prossima comincia il tempo pieno
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