lunedì 23 febbraio 2015

Le famiglie con due mamme esistono ed anche quelle con due papà

Non credo servano tante parole per commentare una notizia simile: Due libri per bambini sulle famiglie omosessuali. E Carate Brianza si divide.
Siamo tornati al Medioevo! No comment! Le famiglie con due mamme esistono! Idem quelle con due papà. Fatevene una ragione. Censurare un libro, vietare che sia messo a disposizione degli utenti in una biblioteca pubblica non farà sparire queste famiglie! Domani qualcun altro si sveglierà e deciderà che è infastidito dai libri che parlano di guerra e quindi deciderà che è meglio non far sapere ai propri figli che le guerre, anche se non nella nostra città, esistono. Via i libri sulla guerra dalle biblioteche! 
Babbo Natale, perché non eliminiamo dalle biblioteche i libri che parlano di Babbo Natale o quelli sulle fate, gnomi e folletti visto che sono personaggi inventati dalla nostra fantasia?!
 2 libri della Casa Editrice LO STAMPATELLO
Ma scherziamo? Tu potrai anche non volere che tuo figlio legga un libro sulle famiglie omogenitoriali, sulla guerra, sui folletti ma non puoi ledere il mio diritto a sfogliare questi libri in biblioteca. La biblioteca è un luogo pubblico dove tutti, adulti e bambini, devono poter sfogliare libri che trattano gli argomenti più disparati. Vietare l'ingresso ad alcuni libri in biblioteca è censura, vogliamo dimenticare che viviamo in un Paese in cui è riconosciuto il diritto di espressione? Vogliamo vietare anche i libri che parlano di Buddismo, Ebraismo, Induismo ed Islam solo perché in Italia la maggior parte delle persone professa la religione Cristiana? Vogliamo far finta che queste famiglie non esistano solo perché neghiamo loro il diritto a sposarsi e ad avere dei figli? 
Ma certo: torniamo indietro al Medioevo, regrediamo invece di progredire e capire che il mondo cambia, che esistono nuove situazioni. Tra l'altro nessuno vi impone di leggere questi libri, nessuno vi obbliga a portarli a casa per leggerli ai vostri figli, semplicemente sono a disposizione di coloro che li vogliono leggere e spiegare ai propri figli che le famiglie sono tante, diverse ma tutte accomunate da un sentimento: l'amore. 
Abbiamo tutti diritto a vivere secondo i principi in cui crediamo, nella maniera che crediamo più giusta e con le persone che amiamo, mi chiedo seriamente che senso abbia lottare per togliere dei diritti ad alcune persone che non ci fanno del male, non tolgono nulla a noi... Capisco lottare per i propri diritti ma lottare per togliere dei diritti a chi non la pensa come noi non lo capirò mai. Forse sarebbe ora di riconoscere il diritto di tutte le famiglie!

5 commenti:

  1. i nostri figli sono anche fin troppo svegli... le domande le pongono e se può servire un buon libro per spiegare certe quotidianità ben venga la sua consultazione.

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    1. Barbara sono davvero demoralizzata per questa notizia...

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  2. il problema è sempre lo stesso: la censura, chi decide che non siamo abbastanza maturi per leggere certi libri, vedere certi film, ascoltare certi dibattiti.Non siamo abbastanza maturi per curarci come riteniamo giusto, se ci ammaliamo. Siamo " abbastanza maturi" per sorbirci l'isola dei famosi in prima serata, però....certi film, certi approfondimenti è meglio di no, mandiamoli a notte fonda....fosse mai che qualche ragazzino fosse ancora sveglio. Siamo maturi per vedere risse vergognose in parlamento , però ci bippano le parolacce.........
    io voglio poter leggere, informarmi, vedere. e voglio che tutti siano liberi di poterlo fare.
    Emanuela

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    1. Anche io la penso come te Emanuela, dovremmo poter essere liberi di informarci!

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  3. Grazie mille Valeria :-) e buon fine settimana!

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