lunedì 17 gennaio 2011

I regoli

Al Topastro piace molto assemblare, incastrare, avvitare, impilare e costruire e quindi ho deciso di comprargli la scatolina con le barrette colorate di diverse misure: i regoli! Io li ho usati quando ho frequentato la scuola elementare e anche se il loro scopo è facilitare l'apprendimento delle operazioni aritmetriche... credo che nessuno abbia nulla in contrario se vengono usati per giocare come abbiamo fatto tutti da piccoli.
Topastro era orgoglioso della valigetta verde nel carrello della spesa e non vedeva l'ora di arrivare a casa per giocarci. Gli ho spiegato che ogni barretta ha un valore. Il piccolo cubo bianco vale uno, la barretta corta rossa vale 2, (e abbiamo messo a fianco della barretta rossa due cubi bianchi). Lui ha riassunto il concetto come sanno fare i bimbi: rosso e bianco sono piccoli. Giallo e verde scuro sono mezzani e blu e arancione sono grandoni. Più logico di così... Topastro ogni tanto usa la parola "grandoni" al posto di "grandi" perchè una delle prime volte che è rimasto a scuola fino alle 16.00, (nella scuola di Topastro tutti i bimbi fanno un riposino dopo pranzo), ha dormito di fianco a un grande. La maestra deve avergli detto che era di fianco a un "grandone" per fargli coraggio.  
Non ho assolutamente intenzione di insegnare la matematica a Topastro, con i regoli abbiamo giocato a costruire torri e casette, binari, piramidi... Ho disegnato delle figure su un foglio a quadretti, (ogni quadretto misura cm. 1x1), riproducendo le barrette colorate: altalena, trenino, serpenti, fiori.... Topastro si è divertito a riprodurre le immagini, talvolta sulla scrivania e talvolta sul disegno stesso.
Nonostante io gli abbia spiegato solo una volta che ogni barretta aveva un valore, il giorno dopo l'acquisto Topastro mi ha mostrato la barretta blu affermando che quella era 9. Credo lo abbia letto sul coperchio della scatola, dove sono disegnate le barrette e all'interno di ognuna è scritto il numero equivalente. Come avevo scritto nel post precedente, Topastro ha imparato i primi simboli numerici giocando con i trenini Thomas e successivamente giocando con un computer giocattolo. Ogni tanto scambia il 5 con il 2 e viceversa ma ormai conosce i simboli abbastanza bene. Un altro gioco che Topastro ha fatto è stato quello di disegnare i contorni dei regoli su un foglio e di colorare l'interno con i pennarelli. Mi ha visto creare i disegni sui fogli e ha voluto provare anche lui.

9 commenti:

  1. A noi hanno regalato un po' di tempo fa una scatola simile a quella dei regoli, ma che conteneva forme geometriche (cerchio, quandrato, rettangolo, triangolo) in 3 colori (giallo, rosso e blu), in 2 dimensioni e in 2 spessori. Si presta ad un sacco di possibilità, costruire case, trenini. Ragionare sui colori primari, sulle dimensioni, sulle forme geometriche. Successivamente abbiamo lavorato anche sui rudimenti dell'insiemistica (tutti i cerchi, tutte le forme blu e poi anche i sottoinsiemi).
    ciao

    RispondiElimina
  2. ciao! anche a noi piacciono i regoli, ma sono rimasti in Italia adesso tra tre settimane ci torniamo in Lucania a prendere un po' di robe, soprattutto i giocattoli!bella idea di disegnare le forme con essi, noi abbiamo giocato soltanto a tirarli o a cucinarli :)

    RispondiElimina
  3. Con un gioco cosí bello e logico non é possibile non imparare qualcosa di "matematico", eh!! :)

    RispondiElimina
  4. Che bella idea usare i regoli per disegnare e costruire, complimenti!

    p.s.Le tue idee sono molto carine e divertenti e mi piacerebbe se volessi partecipare al carnevale dell'alfabeto inglese sul mio blog che parte venerdi' con la lettera A.

    Ciao

    Mariangela(elefante a pois)

    RispondiElimina
  5. Grande Claudia!e bravissimo topastro,naturalmente.Questo post lo segnalerò volentieri,se me lo permetterai,tra i link sulle attività montessori,quando riuscirò ad avere abbastanza tempo per mettere insieme tutto il materiale:)

    RispondiElimina
  6. avevo già visto nel post di eieri che usi i regoli con il topastro io ce li ho perchè me li dati mia cognata, erano dei miei nipoti. Li stavo conservando per la scuola ma quasi quasi glieli faccio provare anch'io :-)

    RispondiElimina
  7. @Mammozza: i blocchi logici, credo si chiamino così. Li ho visti quando ho comprato i regoli. Magari quelli ce li facciamo da soli, con il cartoncino.
    @Flawia: noi non li abbiamo ancora cucinati!
    @Sybille: imparare giocando è bello, mi piace. Non mi importa che Topastro assimili certe nozioni prima del tempo, ma se giocando scopre e impara, va benissimo!
    @mariangela: grazie dell'invito, che iniziativa carina. Se riesco partecipo
    @Mamma e Mimma: segnala pure. Però non so mica se si tratta di un gioco montessoriano. Montessori usa le aste numeriche. I regoli sono stati ideati da un insegnante belga ma non ho idea se si è ispirato a Montessori...
    @supermamma: a Topastro sono piaciuti moltissimo. Magari il fascino della valigetta. Ci gioca, li mette a posto e ripone la valigetta in libreria. Dopo un po' torna a prenderla, la apre e ci gioca....

    RispondiElimina
  8. Bellissmi e utilissimi giochi ...cibo per la mente. Così come per i blocchi logici (ci sono bellissimi giochi da fare) e il tangram.
    Bravi, tu e il Topastro!

    RispondiElimina

I commenti verranno pubblicati dopo l'approvazione.